Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: liaamhugs    12/01/2016    0 recensioni
Premetto che sono consapevole che la storia all'inizio sia al quanto penosa e noiosa, ma vi assicuro che se avrete la pazienza di sopportare i primi capitoli, in seguito la storia diverrà meglio scritta e molto più intrigante. Non potrete più farne a meno.
Detto questo ecco una frase tratta dal capitolo due:
'La cosa che mi faceva più male non erano gli schiaffi,i pugni o i calci nello stomaco, ma che a darmeli fosse proprio lui.'
Inoltre dopo ben tre lunghi anni di assenza, eccomi tornare con il seguito. Pubblicherò un capitolo ogni 12 di ogni mese e nulla, spero vi possa piacere.
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 4


Ripensai a tutto quello che era successo, a tutto quello che mi aveva fatto, era entrato nella mia vita da pochi giorni e già aveva creato un gran casino, facendomi male, sia dentro che fuori. Improvvisamente abbassò lo sguardo. Mi ripresi da quella specie di trans in cui ero entrato e mi incamminai anch’io verso scuola prima che suonasse la campanella. Arrivai nell’atrio che stranamente era quasi vuoto, apparte qualche studente e il preside che stava camminando avanti e indietro.
‘James’ sentì gridare il mio nome, riconobbi quella voce, era inconfondibile, era Zayn. Non mi girai e continuai a camminare. Ad un tratto mi sentì afferrare il braccio e con forza mi fece voltare verso di lui.
‘Lasciami il braccio brutto figlio di puttana’ gli gridai contro, senza fottermene di chi ci potesse essere nell’atrio, preside compreso.
Mi liberai dalla sua presa.
‘Aspetta, devi perdonarmi, ti prego.’ Mi strattonò e riafferrò con più forza.
‘Sul serio Zayn? Dovrei dimenticare quello che hai fatto solo perché mi stai pregando?’ gli gridai contro con tutta la voce che avevo, mi liberai nuovamente e corsi via, andai dritto in classe, mancava pochissimo al suono della campanella, ma almeno per quel poco sarei stato da solo.
La campanella suonò, il professore entrò in classe e neanche si accorse della mia presenza.
Verso metà lezione mi arrivò un messaggio di mia sorella ‘Dopo ho una gran bella notizia da darti’.
‘Una notizia di che tipo?’ scrissi e inviai.
‘Dopo vedrai, abbi un po’ di pazienza’ rispose.
‘D’accordo’risposi.
‘La chimica è davvero una palla comunque, vorrei scappare dalla classe’  mi fece sorridere con quel messaggio, e in quel momento avevo proprio bisogno di qualcuno che mi facesse sorridere e distrarre da Zayn.
Finita la giornata aspettai mia sorella fuori da scuola e ce ne andammo insieme a casa.
Arrivati ci buttammo sul divano, poi preparammo il pranzo e mangiammo, durante il pranzo ripensai a quel messaggio e chiesi a Mel di cosa si trattasse.
‘Ah, giusto, siamo invitati alla festa di Hanna stasera.' mi disse.
‘Hanna? Ma proprio quella Hanna bionda, capelli lunghi e ricci, sempre truccata manco dovesse andare ad una sfilata?’ le chiesi un po’ sorpreso.
‘Si perché?’ mi chiese con quell’espressione sul volto, come a volermi dire ’hai qualche problema con lei?’.
‘No niente, chiedevo, sai, non sono mai stato invitato ad una festa della ragazza più popolare della scuola, poi arrivi tu e il primo giorno già te la fai amica e vieni invitata, e riesci pure a far invitare me’.
‘Ah caro il mio fratellino, lo sai che ora che ci sono io le cose non potranno che andare meglio’.
‘Tanto peggio di così non potrebbero andare’ le dissi con rassegnazione.
Si avvicinò e mi accarezzò la guancia, poi mi posò un lieve bacio sulla fronte.
‘Ora va di sopra e inizia a prepararti, devi essere perfetto stasera, dovrai far conquiste’ mi disse sogghignando.
‘Se lo dici tu’ scoppiammo entrambi in una sonora risata, poi salì le scale e mi andai a preparare per quella serata, anche se non mi aspettavo niente di particolare da quella festa, ma non sapevo ancora quel che sarebbe successo.
 
 
 
‘Zayn allora? Ti vuoi sbrigare?’ gridò Harry, sperando che il ragazzo dall’altra parte del bagno lo sentisse e uscisse.
‘Ho finito, tranquillo. Vai di fretta per caso?’ disse il moro scherzando uscendo dal bagno
‘Ovvio che vado di fretta, Louis e i ragazzi passano fra 15 minuti a prenderci per andare alla festa, e io non sono ancora pronto. Piuttosto tu, come mai sei ancora con solo i pantaloni addosso?’ disse il riccio guardandolo con fare interrogativo.
‘Stavo pensando di non venirci, non mi va molto di festeggiare stasera’  disse un po’ scocciato
‘Eh no cugino, non se ne parla, è la tua prima festa con i ragazzi e le ragazze più popolari della scuola, tu devi esserci, non farmi fare brutte figure, e poi vivi ancora qui in casa mia, quindi decido io se puoi rimanerci o meno’ disse il riccio.
Il moro lo guardò e con un sorrisino sulle labbra disse ‘Va bene, hai vinto tu per stavolta, tanto appena riesco vado a vivere da solo, e non potrai più costringermi a venire alle feste’ disse.
Il riccio scoppiò a ridere e disse ‘Costringermi,  neanche se andare alle feste fosse una tortura’ anche il moro scoppiò a ridere.
Arrivarono Louis e Niall, e Zayn ed Harry saltarono in macchina. Poco dopo arrivò anche Liam con la sua. Si avviarono verso casa di Hanna, pronti per festeggiare e far baldoria, ma nessuno di loro sapeva cosa sarebbe successo quella sera.
 
 
 
‘Allora come sto?’ dissi scendendo le scale e facendomi vedere da Mel.
‘Oh mamma mia, non sapevo di avere un fratello così bello, no, impossibile, tu non sei mio fratello’ disse con la sua solita ironia e con quel suo solito sorrisino che faceva impazzire tutti.
 
‘Grazie, lo prendo come un complimento’ scoppiamo entrambi a ridere, poi ci avviammo verso la macchina che si era fatta dare in prestito da una sua amica, e partimmo .
Arrivati lì la serata sembrò iniziare nel migliore dei modi, non c’era ancora nessuno ubriaco, erano tutti abbastanza tranquilli, mia sorella si era fermata a parlare con delle nuove amiche e stava ridendo e scherzando come non mai, io ero seduto sulla panca in giardino e mi stavo rilassando, ma la cosa migliore era che non erano ancora arrivati Harry e il suo gruppo.
Ma la pace per me durò ben poco, circa 20 minuti dopo li vidi entrare, uno dopo l’altro, tutti con quell’aria strafottente, ‘ah se solo loro sapessero ciò che io so sui loro amici, o meglio su quelli che credono siano i loro amici’ pensai, ma quel pensiero fu interrotto non appena lo vidi, lì, in tutta la sua bellezza, con quegli occhi, quei capelli, quel fisico, quelle labbra. Non riuscivo proprio ad odiarlo, nonostante ciò che aveva fatto, ma il punto era che avevo eretto un muro contro di lui per non soffrire, non più di quanto già stessi soffrendo, e non potevo permettere che lui lo distruggesse come se nulla fosse. Avrei semplicemente cercato di evitarlo.
Passarono così due o tre ore, la maggior parte degli invitati era sbronza, e mia sorella continuava a far amicizia con più gente possibile, era incredibile, nessuno riusciva a resisterle, io mi sedetti su un divanetto al centro della sala, mentre tutti attorno a me ballavano, di Zayn per fortuna neanche l’ombra, almeno fino a quel momento, in quel preciso istante si sedette vicino a me, cercava di parlarmi, ma io non capivo cosa dicesse per la musica troppo alta.
Improvvisamente una ragazza gli si buttò addosso e gli infilò la lingua dritta in bocca, lui non fu da meno, non provò neanche a staccarsi da lei, anzi, sembrava pure che gli piacesse e che si stesse divertendo, non ce la feci a reggere quella situazione, mi alzai e corsi in camera da letto, mi chiusi la porta alle spalle e mi buttai sul letto, cominciai a piangere, come mai avevo fatto prima d’allora, ero stanco, stanco di tutto quello che mi stava capitando, ma soprattutto stanco di quella situazione con lui.
Ero così preso dai miei pensieri e dal pianto che non mi accorsi che qualcuno nel frattempo, era entrato in camera. Sentì il materasso abbassarsi, e un corpo steso accanto al mio e una mano che mi accarezzava la schiena.
‘Mel, per fortuna sei qui, non ce la faccio più, ti giuro, ti prego, andiamocene da qui’ dissi singhiozzando e continuando a piangere.
Non mi rispose, sentivo ancora una mano che mi accarezzava la schiena e un baciò posato sulla mia nuca.
‘Mel, perché non mi rispondi?’ dissi voltandomi.
‘Che cazzo ci fai tu qui?’ gridai con ancora le lacrime agli occhi non appena vidi Liam disteso accanto a me, pazzesco, ero sicuro fosse mia sorella, invece.
‘Aspetta James, non voglio darti fastidio, voglio solo aiutarti’ disse con il suo solito fare sincero.
Tutto si poteva dire su di lui, che fosse uno stronzo, che si facesse mettere i piedi in testa facilmente come succedeva con Harry, ma non che fosse un bugiardo, era l’unica cosa che non riusciva a fare, mentire, anche perché quelle poche volte che ci provava gli veniva una specie di tik all’occhio, e si capiva immediatamente se stesse mentendo o meno, certo, solo chi lo conosceva bene in realtà sapeva questa cosa, come me per esempio.
‘Devo essere sincero con te Liam, lo sai che sei stato importante per me, lo sai che ti ho anche amato, ma ora mi fai solo schifo, quindi preferirei l’aiuto di qualcun altro’.
Cercai di superarlo e uscire dalla stanza, ma lui mi afferrò per un braccio e mi costrinse a voltarmi verso di lui. Fu a quel punto che mi baciò, fu un bacio sincero, di quelli che non provavo da tanto tempo. Mi spinse sul letto, continuammo a baciarci, poi mi guardò negli occhi, amavo i suoi occhi, mi ci perdevo sempre, ma ora c’erano altri occhi in cui mi perdevo. Mi baciò nuovamente, poi si distese accanto a me e mi disse ‘James, tu sei ancora importante per me, e io ti amo ancora, so che tu mi odi, ma ti giuro che non ho avuto altra scelta’.
‘D’avvero Liam? Io non credo proprio, c’è sempre un’altra scelta e mentire non è mai quella giusta’ gli risposi abbastanza infuriato per quell’affermazione che aveva fatto.
‘Ti prego, almeno ascoltami, è più di un anno che cerco di trovare un momento per parlarti, per spiegarti, ma non sono mai riuscito a trovarlo’.
Iniziai a vedere delle lacrime scorrere sul suo viso.
‘Bhe ora sono qui, siamo qui, da soli, puoi tranquillamente spiegarmi tutto quello vuoi, sono pronto ad ascoltarti’ gli dissi sedendomi ai piedi del letto.
‘Io ti amavo James, sei stato il mio primo ragazzo, e io sono stato il primo per te, siamo stati entrambi importanti per l’altro, tu hai fatto chiarezza nelle mie idee scure e confuse, tu mi hai fatto capire chi sono veramente, e che cosa provo veramente, ma conosci anche mio padre, tu non sai questo, ma mio padre ha scoperto che sei gay circa 2 anni fa, e sai che cosa ha fatto? Mi ha mandato in un centro specializzato per la cura agli omosessuali e all’omosessualità solo perché lui pensava fossimo migliori amici, non oso immaginare cosa avrebbe fatto se avesse saputo la verità, ecco perché son sparito per un paio di mesi, poi mi ha fatto ritornare qui e mi ha riscritto a scuola e mi ha categoricamente vietato di vedermi con te, ma questo è niente, mi ha costretto ad uscire col gruppo di Styles per circa due mesi, poi sono stato costretto ad unirmi al loro gruppo anche a scuola, altrimenti Harry avrebbe potuto dire qualcosa a mio padre se ti avessi parlato. Il punto è che non volevo ritornare in quel posto, e ho dovuto fingere di essere omofobo e stare con loro e prenderti in giro, ma ti giuro che ogni volta che tornavo a casa e ripensavo a te, a come ti avevamo trattato, solo verbalmente o anche fisicamente, scoppiavo a piangere. James, io ti amo ancora, non ho mai smesso di farlo, quel centro di cura di certo non ha fatto cambiare ciò che provo per te, io ti amo e continuerò a farlo. So che probabilmente ora tu mi odi, ma ci tenevo almeno a dirti queste cose’. Mi disse mentre piangeva come una fontana, non avrei mai immaginato che le cose fossero andate così.
‘Liam, io non ti odio affatto, insomma, sei il mio Liam, il primo ragazzo che si sia interessato a me e mi abbia fatto sentire davvero amato, e non smetterò mai di ringraziarti per questo, sei stato importantissimo per me, e lo sei ancora,  insieme abbiamo fatto dei grandi passi, con te ho fatto l’amore per la prima volta ed è stata la cosa più bella che mi potesse capitare, ma non per il sesso, ma perché lo stavo facendo con te. Ma purtroppo non possiamo più essere quello che eravamo un tempo’ gli dissi un po’ triste guardando il suo viso, ma anche un po’ felice per quei bei ricordi.
Certo avevo passato l’ultimo anno come un inferno, anche per colpa sua, ma quei ricordi erano bellissimi, e non se ne sarebbero mai andati, inoltre ora sapevo che lui continuava ad essere il mio piccolo Liam, e ci sarebbe sempre stato un posto nel mio cuore per lui, ma ormai il mio cuore aveva un’altra persona a cui pensare.
‘Per ora l’importante per me è sapere che tu non mi odi’ disse, facendo un sorriso fra tutte quelle lacrime.
Non riuscì a resistere, lo abbracciai e gli asciugai le lacrime, non sopportavo di vederlo così, sapevo che lui era un tipo fragile, e mi faceva male vederlo stare così.
Me lo sarei dovuto aspettare ma fu comunque una cosa improvvisa, dopo quell’abbraccio mi baciò nuovamente, e io non riuscì a resistere a quelle labbra, che due anni prima erano mie ogni singolo giorno per ore e ore. Mi ributtò sul letto e cominciò a spogliarmi, ma io lo fermai dicendogli di non esser pronto per quello, già il sol fatto di baciarlo era strano per me, non potevo fare di più, lui capì e si stacco immediatamente da me chiedendomi scusa.
Gli dissi di non preoccuparsi, mi baciò un ultima volta e poi uscì dalla camera. Poco dopo uscì dalla camera anche io ritrovandomi davanti qualcosa che non avrei mai voluto vedere.



HEEEEEEELLO GENTE!

sono finalmente tornato, scusate per l'assenza. :(
questa volta sono tornato sul serio, ho parecchi capitoli già scritti e sto scrivendo gli altri. 
pubblicherò un capitolo ogni 12 di ogni mese, fin quando non avrò finito di scrivere la storia e magari deciderò di pubblicare gli ultimi tutti insieme.
spero vi piaccia il capitolo e nulla, fatemi sapere cosa ne pensate. 
Per chi leggerà fino a qui, grazie di esserci arrivato, significa che sono bravo in qualcosa almeno e che dopo tutto la storia non fa poi così schifo.
TE SE AMAAAAA <3 <3


-Leo.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: liaamhugs