25/03/2016
1 recensioniPersonaggi: Gellert Grindelwald, Albus Silente
Tipo di coppia: Slash
Contesto: Dai Fondatori alla Prima Guerra Magica
Genere: introspettivo, malinconico, sentimentale
Rating: verde
Parole: 110
NdA: la drabble partecipa all'"All Together Contest", indetto dal Mary Black sul forum di Efp.
Il pacchetto prevede che descrivessi di Albus che tenta disperatamente di nascondere il suo amore per Gellert; dato che volevo evitare una storia smielata e molto poco dignitosa sia per me che per i personaggi, ho deciso di adottare il punto di vista di Gellert, dando per scontato che ormai, passando notti e giorni a contatto con Albus, fosse perfettamente in grado di comprendere i suoi sentimenti. Il "dialogo" finale fa riferimento ad un ipotetico tentativo di Albus di parlare a Gellert dei suoi sentimenti, prontamente messo a tacere da quest'ultimo che, per non essere costretto a rifiutarlo, preferisce stroncare sul nascere il sopracitato tentativo.
Buona lettura, Fede ♥
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Di sguardi e sacrifici
Gellert avvertì lo sguardo sofferente di Albus su di sé – lo sguardo di chi dolorosamente taceva ciò che provava, in nome dell’insicurezza, del buon senso e del Bene Superiore.
Cosa ne sarebbe stato di loro, dei loro progetti, se qualcosa avesse li avesse allontanati? – se i sentimenti non corrisposti di Albus avessero costituito un muro insormontabile?
Gellert sapeva – sapeva ciò che Albus tentava disperatamente di nascondergli. Sapeva di come lo osservava, leggeva nei suoi occhi il trasporto e la lotta interiore, vedeva chiaramente in certi gesti il timore di essere scoperto.
Sapeva dei sacrifici che entrambi avrebbero dovuto fare, per proteggere il Bene Superiore.
«Gellert…»
«Albus, no.»
Cosa ne sarebbe stato di loro, dei loro progetti, se qualcosa avesse li avesse allontanati? – se i sentimenti non corrisposti di Albus avessero costituito un muro insormontabile?
Gellert sapeva – sapeva ciò che Albus tentava disperatamente di nascondergli. Sapeva di come lo osservava, leggeva nei suoi occhi il trasporto e la lotta interiore, vedeva chiaramente in certi gesti il timore di essere scoperto.
Sapeva dei sacrifici che entrambi avrebbero dovuto fare, per proteggere il Bene Superiore.
«Gellert…»
«Albus, no.»