Anime & Manga > L'Attacco dei Giganti
Segui la storia  |       
Autore: Roxy D Portuguese    28/03/2016    4 recensioni
E' il diario di Marco Bodt del 104° corpo di addestramento reclute.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Jean Kirshtein, Marco Bodt
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
22 Giugno

Caro Diario, e domani ci diplomiamo, finalmente! Anche se da un lato mi dispiace non rivedere tutti i miei compagni.. Però potrò realizzare il mio ‘’sogno’’, se si può chiamare così.. Mi mancheranno tutti quanti, pensa, anche quel rompiscatole di Connie! Ahaha, no dai, sono davvero dei buoni amici, tutti quanti. E vabbè, stasera ci sarà una piccola festicciola, ma domani sarà quella più grande! Ora vado a prepararmi e corro da Jean! Ciao!
---------------------------------------------------------------------------------------------------

23 Giugno

Caro Diario, mi sono classificato fra i dieci della gendarmeria! Non ci credo.. Potrò andare a dormire con il sorriso. Mi sono classificato subito dopo Jean, con cui sta andando tutto bene, e la prima è Mikasa (come sempre). Jean è un po’ arrabbiato perché è stato classificato dopo Eren, povero lui.. Tra poco vado a dormire che sono troppo stanco. Abbiamo fatto festa fino ad adesso! Ci vediamo domani diario!

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------


--Il ragazzo non poteva sapere che quel giorno fu l’ultima volta che poteva scrivere sul suo diario segreto. Succederò troppe cose per i suoi gusti; era spaventato, forse fin troppo. Non avesse mai sentito parlare Reiner del suo segreto.
E’ stato fatale per il ragazzo moro. Gli venne tolto il meccanismo di manovra tridimensionale e lasciato al fato.
Reiner, Bertholdt e Annie a guardarlo, spaventati e tristi, dopo aver fatto tutto ciò. Ma ormai quel che fatto era stato fatto e non potevano tornare più indietro. Se non avesse sentito niente, se fosse andato con gli altri ad aiutare Eren, invece che preoccuparsi di ciò che uscì dalla bocca del biondo. Mancava poco, davvero poco, alla fine della battaglia e ci furono molti morti, mangiati, proprio come Marco Bodt del 104esimo.
Jean lo trovò lì, senza più metà testa e senza un braccio, morto. Il suo ragazzo era morto e lui non se n’era accorto. Poteva salvarlo. Ma niente, non ci era riuscito.
Jean si mise a piangere a quella scena.
Si avvicinò al suo corpo.
Gli accarezzò la nuca e lasciò una bacio su tutto quello che restava delle sue labbra, senza schifarsi e senza pensarci. Non gliene fregava. Sì, è vero, era una scena raccapricciante, ma doveva pur lasciargli un ultimo bacio.
Lo portò insieme agli altri cadaveri e Marco venne coperto con un velo bianco.

La sera stessa i corpi vennero bruciati e Jean pianse fino allo sfinimento, doveva ancora realizzare; il suo Marco era morto. ‘’Morto’’ si ripeteva in testa fino al dormitorio. Si avvicinò al letto del moro e si mise sopra. Sentì un qualcosa sotto il cuscino. Lo tirò su e vide il diario del ragazzo. Lo aprì, anche se non avrebbe voluto, ma era fin troppo curioso. Iniziò a leggere tutto quanto sino all’ultimo, dove prese una penna, sospirando amaramente, prendendo a scrivere.--


24 Giugno.

Caro Diario, mi chiamo Jean Kirshtein, sono il ragazzo di Marco.. So che potrebbe essere stupido, ma è l’unico modo per sfogarmi.
Marco è morto, morto! Non ci credo, non ci voglio credere. Lui era il mio tutto, la mia vita. Non vedrò mai più il suo sorriso.. Non vedrò mai più le sue lentiggini dolcissime.. I suoi occhi pieni di amore e vita, non potrò più rivedere neanche quelli.
Mi manca, troppo, e sono stato un cretino ad accorgermi che qualcosa non andava. Che lui non c’era più. Non dovevo farlo morire. E’ morto da solo. Io non ero lì.
Non so più come riprendermi.. Ho letto tutto quello che ha scritto qua sopra, mi sono passato qua sopra un’ora e mezza a piangere sempre di più nel leggere quanto mi amava. Non ce la posso fare, gli altri non possono capire. Mi servono i suoi baci, le sue carezze, fare l’amore con lui. Mi serve lui.
Nessuno sapeva capirmi come faceva lui, nessuno mi tranquillizza come faceva lui. Nessuno può essere amato da me, almeno, non più. Marco.
Mi manchi, ti prego.
Ritorna da me.





Angolo autrice: Eccomi con la fine della storia, se vogliamo chiamarla così :') Ci ho provato, dai. Per la fine scusate, ma mi pareva ''giusto'' farla finire così, so che mi odierete D: Alla prossima allora!
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > L'Attacco dei Giganti / Vai alla pagina dell'autore: Roxy D Portuguese