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Autore: Viandante88    19/04/2009    10 recensioni
Ecco a voi una nuova versione di Twilight! Bella vive da sempre con Charlie, è innamorata di Mike, e felice. Edward per lei è solo un amico, un compagno di corso.. Ma se non fosse sempre stato così? Se Bella si fosse dimenticata qualcosa di estremamente importante? Qualcosa che invece il nostro Edward ricorda perfettamente e che non riesce a lasciarsi alle spalle? Spero vi piaccia! Buona lettura!
Genere: Sovrannaturale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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2: Sensazioni



La giornata stava passando in fretta, eravamo già alla terza ora, biologia.

Mike mi accompagnò fin davanti alla soglia della porta, sbirciando curioso al suo interno.

Uff.. quello non salta mai una lezione!”

si lamentò vedendo Edward Cullen seduto puntuale al suo posto, non era mai mancato una volta da quando avevamo quel corso assieme.


Sta tranquillo! Ora vai, o farai tardi.”

gli dissi con aria di rimprovero.

Lui sbuffò: “Va bene, va bene, vado... A dopo amore.”

e mi stampò un baciò in fronte.

A dopo!” lo salutai con la mano guardandolo allontanarsi. Alle volte si faceva delle paranoie completamente inutili!


Ciao!”

esclamai raggiungendo il mio banco.


Ciao.”

mi rispose Edward voltando subito lo sguardo.


Che hai non ti senti bene oggi?”

Gli chiesi vedendolo strano.


Lui scosse il capo lentamente e mi sorrise. Ecco il suo viso illuminarsi.

L'imporporarsi delle mie guance fu spontaneo.

Ho solo un po' di mal di testa.” continuò poi.


Non è che stai covando l'influenza? E' il periodo sai? Aspetta fammi sentire..”

dicendo ciò portai una mano verso la sua fronte.


No!”

Urlò lui scattando in piedi e facendo cadere a terra lo sgabello sul quale era seduto.

Ritirai subito il braccio spaventata da quella sua reazione.


S-scusami.”

Mi sentivo in colpa, ma non sapevo precisamente il motivo, non mi sembrava di aver fatto nulla di male.


Edward tirò su la sedia e riprese posto, lo sentì prendere un respiro profondo.

Scusami tu Bella.”


Sentire pronunciare il mio nome da lui, mi fece provare una strana sensazione.

Il cuore aveva preso a battermi all'impazzata, e la testa mi girava.

Mi poggiai con il gomito al banco e con una mano mi tenni il capo.

Non stavo male, cioè mi sentivo benissimo, ma non appena dalla sua bocca era uscito il mio nome mi sentii come svenire... dalla gioia però.

Ora che ci pensavo in tanto tempo che frequentavamo il corso di biologia, l'unico in cui eravamo seduti vicini, non mi aveva mai chiamata,

anzi a dire la verità non lo aveva mai fatto e basta.

D'un tratto mi sentivo confusa, come se tali particolari a cui fino ad oggi non avevo dato importanza in realtà un significato lo avevano.

Lo guardai di sottecchi e notai che anche lui mi stava osservando.

Mi schiarii la gola e feci finta di nulla.


Proprio in quel momento il professore entrò in classe e la lezione cominciò.

Forse fu solo un impressione ma nello istante in cui il prof. iniziò a spiegare Edward sussurrò qualcosa, qualcosa di impercettibile, ma, sarà una stupidata, mi parve di sentire

distintamente al contrario delle altre, la parola AMO.



Non sai quanto ti invidio! Essere seduta accanto ad Edward Cullen, che fortuna sfacciata!”

Jessica ogni santo giorno in mensa mi ripeteva sempre la stessa cosa,

e io le rispondevo come al solito:

Jess ti ho già detto e ripetuto che i Cullen non sono dei mostri, per cui se ti piace fatti avanti

e parlagli, non ti mangia mica!”


Mi farei mangiare volentieri da lui comunque...”

affermò guardandolo e mordendosi il labbro inferiore.

Io mi portai una mano sulla faccia, esasperata, poi mi voltai appena verso il loro tavolo,

che per tutti era come un luogo irraggiungibile,sembrava ci fosse una barriera invisibile

che ci divideva. Vidi Edward sorridere leggermente a suo fratello Jasper,

poi girò di scatto la testa volgendola verso la mia direzione, quel gesto improvviso mi fece sussultare, e ritornai subito a guardare fisso davanti a me.

Ma che diamine... possibile che si fosse accorto del mio sguardo?

I suoi occhi.. Anche se li avevo intravisti per un attimo mi erano sembrati come

pieni di una disperazione smisurata.


Aaaaa! Hai visto Bella? Hai visto? Mi ha guardata! Oddio, che emozione!”

Cominciò a strillare Jessica portandosi le mani sulle guance.

Bella.. hei ci sei? Pronto?!”

comiciò a sventolarmi davanti agli occhi il tovagliolo, scossi la testa e ritornai

alla realtà: “Oh si perdonami..”


Perdonami?? No ma dico hai capito cosa ti ho appena detto? Mi ha guardata!”

ripete nuovamente esaltata.


Ah.. si ho visto! Vedi che ti avevo detto..”

mi sentivo stranita, forse mi ero sbagliata e il suo sguardo era stato veramente rivolto a jess.


Eccoci! Scusate il ritardo ma il professore ci ha trattenuti in classe!”

Mike arrivò con Angela e prese posto al mio fianco.

Ciao mia stupenda ragazza! Allora ci siamo persi qualcosa in questi cinque minuti?”

Mike non poteva sapere dell'enorme sbaglio che aveva fatto facendo tale domanda!

Io lo guardai colpevole, per scusarmi di non averlo avvertito subito.

Angela capii al volo cosa celava quella mia occhiata e prese un respiro profondo

per prepararsi mentalmente a ciò che ci aspettava...


Si!! Non potete immaginare che cosa meravigliosa è successa proprio poco fa! Non è vero

Bella?! Ora vi dico tutto...”

Jessica cominciò a raccontare del suo scambio di sguardi con Edward, il che può sembrare una cosa corta da dire, ma non espressa da lei, con Jess anche la frase romantica che si trova dentro

i cioccolatini diventa un poema!


Mike ci guardò dispiaciuto, ora era lui che si sentiva in colpa.

Perdonami..”

Mi disse guardandomi con i suoi occhi da cucciolone e dandomi un bacio sulla mano.


Io sorrisi e poggiai la testa sulla sua spalla, rassegnata ma anche curiosa di sentire

che cosa avrebbe aggiunto questa volta di mai accaduto!


In quel momento sentii uno spostamento d'aria accompagnato da un profumo dolce

ma leggero che mi diede subito alla testa, anche il cuore reagii a quello stimolo olfattivo,

istintivamente sollevai il capo e lo respirai profondamente, mi sembrava così familiare,

mi voltai e vidi che proprio al mio fianco, comparsa come dal nulla c'era Alice Cullen.

Jessica cessò immediatamente di parlare tappandosi la bocca per paura di aver fatto una figuraccia.

Il mio sguardo andò istintivamente al loro tavolo che era ora vuoto, poi tornò su di lei.


Ciao a tutti.” ci rivolse uno splendido sorriso.

Ciao Bella. Potrei parlarti un minuto?”mi chiese poi gentilmente.

Quella sua richiesta mi lasciò senza parole.

Alice si era sempre dimostrata carina nei miei confronti, pur non conoscendoci molto,

ma non ci eravamo mai soffermate a parlare.

Che cosa doveva dirmi di così importante?






Ciao a tutti! Che dire oltre a GRAZIE!

Non credevo ma a quanto pare questa ff è piaciuta e ne sono davvero contenta!

Vi ringrazio infinitamente, spero che questo secondo capitolo non vi deluda1


RINGRAZIAMENTI:

*Grazie pacci! Anzi Socia! Hihihi

*Grazie Shinalia spero tanto ti piaccia anche questo! Grazie!

*Grazie mary_cullen90 spero di soddisfare almeno un po' la tua curiosità con questo

capitolo! Spero ti piaccia!

*Grazie CriPattinson, eccoti il secondo, spero tu non rimanga delusa! Grazie!


Ringrazio poi tutti voi che leggete, spero continuerete a farlo!

Bacioni!




  
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