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Autore: fefi97    14/07/2016    3 recensioni
James non ha una cotta per Scorpius, qualunque cosa Al si ostini ad affermare.
Ed è per questo motivo che quando leggendo una lettera destinata a suo fratello Al viene a conoscenza che il ragazzo ha una cotta per un certo John, decide che non può permettere che Scorpius stia con un coglione come John Davis.
Una mera questione di principio, insomma.
Forse.
[next generation; James Sirius x Scorpius ]
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: James Sirius Potter, Scorpius Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Prologo

 

Galeotta fu la lettera

 

 

 

-Ma che Merlino... AL VIENI A PRENDERTI QUESTO IDIOTA DEL TUO GUFO O GIURO CHE LO FACCIO ARROSTO! -

-Non toccare Arold James, o ti affatturo! -

-Questo cretino non ha ancora capito che deve passare per la finestra della cucina e non per quella del bagno! -

Al si precipitò in bagno, con il fiatone, come se temesse che James potesse davvero fare qualcosa ad Arold, il nuovo gufo che i suoi genitori gli avevano regalato per la neo nomina a prefetto serpeverde, alla vigilia del suo quinto anno a Hogwarts.

Arold era un buon gufo, ma doveva ancora prendere dimestichezza con la struttura di casa Potter.

James era ancora nudo e sgocciolante sotto la doccia, una mano impegnata a reggere la tenda che lo copriva parzialmente e un'altra che stringeva con due dita una lettera dall'aria un po' stropicciata, cercando di non bagnarla eccessivamente.

Arold invece era appollaiato sul davanzale della finestra e sembrava estremamente soddisfatto di sé. Al gli lanciò una blanda occhiata di rimprovero.

-Arold, questo é il bagno. Tu devi passare dalla cucina, al piano di sotto. Cucina, hai capito?-

James sbuffò, guardando con astio il gufo.

-Lo fa apposta questo subdolo volatile! Entra ogni volta che sono sotto la doccia facendomi venire un infarto! Mi odia! -

Al lo guardò, sollevando un sopracciglio.

-Se tu smettessi di chiamarlo “stupido gufo”, forse gli saresti più simpatico.

Arold scoccò il becco, approvando le sue parole.

James lo guardò nuovamente male.

-Prendi la tua stupida lettera Al, prima che apra accidentalmente la manopola della doccia e la bagni tutta. -

Al gli gettò un'occhiata esasperata prima di avvicinarsi e strappargli la lettera di mano, girandola per vedere il mittente.

A James bastò vedere come il volto di Al si fosse illuminato per capire chi gli avesse scritto.

-E' una lettera di Scorpius! - esclamò entusiasta, anche se James lo sapeva già. Inarcò un sopracciglio quando vide il fratello minore accoccolarsi a gambe incrociate sul tappeto, come se lui non fosse nudo e non stesse cercando di farsi una sacrosanta doccia.

-Al, sparisci. - lo rimbrottò, ma il fratello lo ignorò, tutto immerso nella lettura della sua stupida lettera.

James sospirò e alzò gli occhi al cielo, maledicendosi per aver lasciato la bacchetta nella propria stanza. Rassegnato, protese un braccio per afferrare un asciugamano, se lo lego in vita e uscì ancora gocciolante dalla doccia. Incrociò le braccia al petto e guardò Al, sollevando un sopracciglio.

-Allora? Che dice Malfoy? -

Al sollevò di scatto lo sguardo, fissandolo come se fosse scemo.

-Non ti riferirò quello che Scorpius mi scrive, James. - disse in tono ovvio, con un lieve sorriso beffardo.

James gli gettò un'occhiata in tralice.

-Non me ne frega un accidente di quel che ti scrive quello spostato di Malfoy. Volevo semplicemente sapere per quale insulso motivo ho dovuto interrompere la mia doccia! -

Albus gli rivolse un sorriso accondiscendente.

-Certo Jamie. Ci credo subito. -

James assottigliò gli occhi.

-Serpe. -

Al si strinse nelle spalle.

-Non lo nego e fiero di esserlo. - replicò, poi sorrise di nuovo con aria maliziosa.

-Sai quale é la cosa più divertente? E' che ormai l'abbiamo capito io, Rose, Lily e sospetto che persino Hugo abbia intuito qualcosa. L'unico che non ha capito che hai una cotta per lui é Scorpius. -

Albus non poté non scoppiare a ridere di fronte alla rara visione di suo fratello che arrossiva.

-Fottiti Al! Io non ho nessuna cotta! - esclamò James, ostentando una faccia disgustata – E' un maschio, un serpeverde ed é un Malfoy. E poi é anche più piccolo di me! E' fuori discussione che mi piaccia! -

Albus roteò gli occhi, adoperandosi di pazienza.

-James, l'anno scorso sono rimasto traumatizzato a vita vedendoti pomiciare nei bagni con Andrew Jordan. Direi che il fatto che Scorpius sia un maschio non dovrebbe costituire un particolare problema per te. Anche se fingi il contrario perché in fondo ti diverte passare per troglodita, non é un problema nemmeno che sia un serpeverde, perché lo sono anche io e ti é sempre andato bene. -

James fece una smorfia.

-Certo, perché sei mio fratello. -

Albus alzò gli occhi al cielo.

-Ti sarebbe andato bene comunque. Sei abbastanza intelligente da capire che essere Grifondoro non vuol dire essere buoni ed essere serpeverde non vuol dire necessariamente essere cattivi. Infine, il fatto che sia un Malfoy o che sia più piccolo non cambia il fatto che hai una spaventosa cotta per lui. -

James rimase in silenzio per un istante prima di avventarsi su Al.

-Fammi vedere quella lettera! -

Al si scansò agilmente, rimettendosi in piedi e mettendo qualche passo di distanza tra lui e il fratello maggiore, guardandolo con un sorriso beffardo e tenendo la lettera sollevata sopra la testa.

-Solo se ammetti che hai una cotta per lui! Andiamo, a me puoi dirlo! Sono tuo fratello! -

-Non me lo ricordare. - ringhiò James fissandolo con astio.

Albus scosse la testa, sempre con quel mezzo sorriso stronzo sulle labbra.

-Sai James, che tu voglia ammetterlo o no, credo che dovresti darti una mossa o rischi che Scorpius non sia più sul mercato. -

Mille campanelli d'allarme cominciarono a suonare nella testa di James.

Guardò il fratello assottigliando gli occhi, guardingo.

-Che intendi? -

Al per tutta risposta lasciò andare la lettera, che atterrò con un lieve svolazzo ai piedi di James. Gli rivolse un sorriso quasi sconsolato.

-Leggila pure, forse così ti darai una svegliata! - lo canzonò, poi prima che James potesse dargli un meritato cazzotto alla babbana, sgattaiolò fuori dal bagno, Arold che lo seguì sbattendo le ali tutto contento.

James sbuffò guardando male il punto in cui i due erano spariti.

-Stupido volatile e stupido fratello minore. - borbottò, poi abbassò gli occhi sulla lettera ai suoi piedi.

Esitò solo un istante prima di raccoglierla.

Esitò ancora meno prima di cominciarla a leggere con avidità.

 

 

 

 

Caro Al,

sono contento della tua nomina a prefetto, anche se era piuttosto scontata, come del resto lo é la mia.

 

James sbuffò un sorriso. Era tipico del principino darsi delle arie.

 

Mi fa piacere che tu abbia passato una bell'estate dai tuoi cugini francesi. La Francia é molto bella, ci sono stato anche io con mamma e papà qualche tempo fa.

La mia estate é stata terribile.

 

E qui una ruga di preoccupazione solcò la fronte di James – Non Ho Nessuna Stupida Cotta – Potter.

 

 

 

I miei nonni hanno passato TUTTA, e ripeto TUTTA, l'estate con noi. Questo vuol dire che mia madre ha dovuto fingere per tre estenuanti mesi che le importasse quale fosse la corretta posizione del centrotavola e del servizio d'argento e che mio padre é stato ancora più intrattabile del solito con mio nonno in giro a mettere il naso nel suo lavoro al ministero. Ti dico solo che a un certo punto mi ha offerto due galeoni se portavo via il nonno da casa con qualsiasi scusa. Ti rendi conto? Ho riso per mezz'ora.

Comunque, rispondendo alla tua precedente ( e aggiungerei inopportuna e idiota) lettera, no, la cotta per lui purtroppo non mi é passata.

 

 

 

James dovette rileggere la frase almeno due volte prima di assimilarne pienamente il significato.

La cotta per chi, scusa?!

 

 

 

E per la centesima volta: no,Al. Non ho alcuna intenzione di dire a John la verità. Dai, ci farei una figura di merda, lo sai. Peggio di quella che faresti tu se ti dichiarassi a Irina.

Non credo che potrei mai piacergli, é troppo bello ( ovviamente dillo a qualcuno e ti crucerò fino alla fine dei tuoi giorni).

E, lo so, non brilla particolarmente per acume, ma ogni tanto mi fa ridere ( anche se il resto del tempo vorrei ucciderlo, quell'idiota).

E prima che tu dica che sono contorto, non é colpa mia se lui si fa amare e odiare allo stesso tempo!!!

Ora devo andare, credo che se non vado subito di sotto a riportare la pace in famiglia mio padre finirà per affatturare il nonno.

Ci vediamo domani a King's Cross!

Saluti,

Sy

 

PS: Il tuo gufo ha uno scarso senso dell'orientamento. Ha picchiettato con il becco alla finestra dello studio di mio padre per mezz'ora prima di trovare la mia stanza. Ringrazia che me ne sono accorto in tempo o non avrebbe esitato a impagliare il tuo gufo.

 

 

 

 

James rimase immobile, mezzo nudo, con la bocca leggermente aperta e la lettera praticamente spappolata in mano, il cervello che lavorava veloce.

John...

Quale razza di idiota di Hogwarts si chiamava John e poteva interessare a Scorpius?

Innanzitutto, che tipo di ragazzo poteva piacere a Scorpius?

Beh, probabilmente un giocatore di quidditch visto che anche Scorpius giocava.

Poi aveva detto che era bello, quindi doveva essere sicuramente più grande di lui, dato che quelli del quinto anno, a parte qualche eccezione non avevano niente di speciale a parte l'acne giovanile.

Infine, non doveva essere particolarmente intelligente, dalla descrizione di Scorpius si sarebbe detto un buffone pieno di sé.

Cristo, già gli stava sulle palle quel tipo.

Ovviamente James non ci mise molto a capire, con orrore, chi fosse in realtà John.

-John Davis, io ti ammazzerò, stupido corvo! -

Al aveva ragione.

Scorpius si era invaghito di un ragazzo, e per giunta di un idiota.

Ovviamente James non provava niente per quel saccente ragazzino biondo, ma non poteva permettergli di perseverare in questa cotta per Davis – insomma Davis, accidenti!

Era una questione di principio.

James strinse gli occhi, sentendosi stranamente investito da un senso di grande responsabilità.

La sfida tra lui e quel coglione di John Davis era ufficialmente iniziata.

 

 

 

 

 

 

ANGOLINO

 

 

Ciao!

Piccolo esperimento James x Scorpius perché, basta, li amo troppo.

Dovrei tenermi più o meno sui tre capitoli e non é niente di serio, giusto una cosa che mi é venuta in mente e che spero possa risultare divertente giusto un pochino!

Un bacione,

Fede <3

  
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