Non lo avevo mai sentito così rilassato e spensierato come un diciasettenne qualsiasi con la propria ragazza ed era semplicemente woa, sopratutto quando in tutto il suo splendore lo visto in costume sembrava un Dio venuto sulla terra solo per me!!! Sapevo che ci stavamo spingendo molto in la perchè Edward aveva messo la mano sul mio sedere e quindi interruppi il bacio e dissi:< Non ci allarghiamo Cullen!> e lo guardai male. Lui per niente imbarazzato mi rivolse un sorriso maliziosissimo e rispose:< Non eri tu quella che avevo detto che era normale farsi vedere dal proprio ragazzo in mutande?! Quindi è normale se un ragazzo, che non ha mai toccato una ragazza per più di cent'anni, incominci a far confidenza on il corpo della propria ragazza.> E per dimostrarmelo mi tolse l'abitino che avevo addosso che ora mi aderiva come una seconda pelle e mi dise:< Questo non serve più ditanto> e baciandomi sussurrò sulle mie labbra:< Andiamo farci un bagnetto?> Io piuttosto che annuire incominciai a correre sulla spiaggia fino al mare e mi tuffai. Mi senti subito afferrare da Edward che mi portò in superficie e io gli dissi arrabbiata:< Guarda che sono capace a nuotare sai?! E non sono una bambina chiaro?> Lui sbuffò e disse:< Signorinella io ho promesso a tuo padre diriportarti a casa sana e salva!> E io risposi:< Sarò un'attira disgrazie, ma non un'invalida!!!> Lui per tutta risposta mi fece il muso e uscì dall'acqua e si andò a sdraiare sull'asciugamano offeso. Conosevo Edward e quando faceva così era perchè era in cerca di coccole,anche se era lui che sbagliava e sapeva che così avrei ceduto. Quindi ricordai mentalmente qualche lezione di seduzione di Alice, in una delle giornate sfrenate di shopping, qundi mi feci coraggio e camminai fino a lui sembrando di essere il meno goffa possibile e misi la testa nell'incavo delle sue scapole nude e incominciai a dargli piccoli bacetti fino alla nuca e poi ritornado giù fino all'incavo delle sue scapole dove ero partita prima. Lo feci per due o tre volte fino a quando lui si girò e facendo di tutto per restare impassibile alle mie coccole mi tolse le mani che gli accarezzava la schiena. Io per nulla offesa o rassegnata riprovai con i baci sulle spalle che gli piacevano tanto. Lui cercò di non badarci e allora io colta da una improvvisa rabbia stavo per agguantare un cuscino, che aveva portato colto da un'ispirazione che io potessi dormire accanto a lui, glielo stavo per tirare quando mi ritrovai stesa con Edward addossoa me che mi sfioravail viso dicendomi:< Amore, come opera di persuasione non sei molto brava sai?! Devi essere più paziente!!> Io risposi mezza rimbambita dal suo proumo: < Uf E va bene allora sono perdonata? Lo sai che i mao però mi da fastidio che certe volte i consideri una bambina!> E lo baciai appassionatamente. Lui mi rispose quando mi fece riprendere aria dopo diversi minuti:< Non credo che se tu fossi stata una bambina avrei certi pensieri che ho con te! Mi spiego?!> E io a mo' di risposta lo baciai e lui di nuovo mi accarezzò il profilo dei fianchi e io, invece gli toccai il torace facendogli uscire un gemito come lui a me.