- Nadia…- era una voce femminile molto piccola e dolce , lei si voltò di scatto e vide Licht , indossava il pantalone della tuta con una canottiera bianca sopra , hai piedi aveva delle scarpe da ginnastica mentre nei capelli neri portava delle molette blu e al collo uno splendido medaglione blu che faceva pendant con i suoi occhi azzurri .
- Licht che ci fai qui? – chiese Nadia sorpresa dell’arrivo della sua amica.
- Te ne vuoi andare da qui vero? – chiese lei avvicinandosi all’amica , lei non sapeva cosa dirle , l’aveva scoperta .
- Io…- Prima che potesse dire qualcosa l’amica l’ interruppe .
- Vengo con te – disse la ragazza con un sorriso , Nadia la guardò e poi si volto verso la finestra .
- No, devi restare qui , forse c’è speranza che qualcuno ti adotti – Disse lei , ma Licht le mise un dito davanti alla bocca e sorrise con amarezza .
- Risparmiami questa storia , a tredici anni nessuno mi adotta più – Licht la guardò negli occhi , Nadia posso lo sguardo sul pavimento , lei aveva ragione , quante volte le suore le avevano detto che nessuno adotta i ragazzi troppo grandi .
- Prendi solo gli oggetti più importanti – disse lei alzando lo sguardo sull’amica . Licht sorrise e usci dalla stanza . Nadia si senti male , corse verso la finestra e la spalanco facendosi colpire in volto dal freddo vento dell’autunno . Era stanca della sua vita , chiuse gli occhi per un secondo e vide solo il buio e poi vide…lei .
Le si avvicino nel buio mentre i suoi capelli castani ondeggiavano nell’aria come mossi da un vento invisibile .
- Ciao Nadia – disse la ragazza guardandola negli occhi con un sorriso bianco come la luna .
- ancora tu? – disse Nadia irritata dalla presenza della donna .
Chiunque fosse era presente ogni volta che chiudeva gli occhi e si presentava nei suoi sogni. Era con lei da quando era piccola .
- hai fatto bene a portare Licht con te – disse la donna , Nadia la guardò e poi distolse lo sguardo continuando a guardare il buio .
- Nadia? – una voce alle sue spalle la risveglio dal suo sogno .
Licht era dietro di lei con uno zaino in mano , era pronta per partire , la guardava preoccupata . Loro uscirono dalla camera e scesero in modo furtivo le scale . Una volta arrivate di fronte alla porta si voltarono e guardarono il corridoio dell’orfanotrofio . Volevano entrambe una nuova vita , una VERA vita . Aprirono la porta d’ingresso con le chiavi che Nadia aveva rubato al custode e uscirono , una volta fuori scavalcarono il cancello e corsero nella notte per tutta la strada fino ad arrivare a un ponte da cui si vedeva il fiume Isar . Si nascosero sulle rive del fiume e si sdraiarono . La corsa le aveva stancate tutte e due .
- Nadia – Licht la stava guardando – Dove andiamo? – chiese mentre si sedeva sul terreno fangoso .
- In Italia , più precisamente a Napoli – disse lei sdraiandosi accanto all’amica . Sarebbe stato un viaggio lungo ma doveva e voleva tornare nella sua città natale , le serviva per capire chi era davvero e chi fosse la donna dei suoi sogni .
Angolo Di Casa
*entra in stanza*Salve! è un piacere per me rivedervi , sono un pò in ritardo (forse). Ora vado a scrivere , spero che leggerete i prossimi capitoli . Un bacio