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Autore: _ClyssiasChange_    24/08/2016    1 recensioni
{Humanized!Pony} {flutterdash}
Fluttershy, la nostra timida cheerleader, amata da quasi tutta la scuola per il suo dolce carattere e la indubbia bellezza.
Rainbow Dash, o la ami o la odi, combattiva, forte, sportiva, ribelle, eppure ultimamente strana, più del solito, sente qualcosa di diverso nei confronti dell'amica dai capelli rosa.
Applejack, testarda, dolce ma spesso stronza, ti capisce e ti aiuta a comprendere.
Big MacIntosh, perdutamente innamorato della cara 'Shyshy, timidamente proverà a conquistare la dolce sedicenne.
Amicizia, amori, confusioni, intoppi.
In una sola parola: adolescenza.
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai | Personaggi: Applejack, Big Macintosh, Fluttershy, Rainbow Dash, Un po' tutti
Note: Movieverse, What if? | Avvertimenti: nessuno
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~ I like you ~
 
5. No reason

 
-Annette … vai a casa, è tardi- sospirò Rarity, dopo qualche secondo – o forse minuto?- di silenzio.
-Io … mi dispiace, non volevo impicciarmi, sono stata invadente, perdonami- pronunciò quelle parole tutte d’un fiato, la ragazza, si vergognava così tanto, lei non era nessuno per chiederle cose così intime. Era stata una stupida.
- No, non devi scusarti, semplicemente … davvero, Annette, è tardi, i tuoi genitori si preoccuperanno- lo sguardo della viola si intenerì, la bionda tenne il viso chino per tutto il tempo, anche quando la maggiore si avvicinò a lei per darle una sincera carezza sulla spalla. – Su, vai, so cavarmela e penso che tu lo sappia, ma non voglio che succeda qualcosa a una ragazza carina, piccola e indifesa come te, perciò ora vai. Come detto prima, mi occuperò io del resto- le sorrise ancora, Annette la guardò negli occhi, no, non sarebbe mai stata alla sua altezza.
Annuì, senza emettere il minimo suono.
***
-Perciò fammi capire, queste sono puntate speciali in cui i personaggi hanno il sesso invertito perché è tutto frutto dell’immaginazione di quel Re Ghiaccio che prende ispirazione da Finn e Jake?-  domandò Twilight leggermente spaesata.
- Yup, impari in fretta- rispose l’amica entusiasta, addentando una patatina.
-Avevi dubbi?-
 
-Ovviamente no! Io adoro Cake! Non è divertente? Però di tutto il cartone sicuramente il personaggio migliore è Re Ghiaccio!- rise Pinkie.
- Io preferisco Fiona, è una ragazza sveglia, anche se, se dovessi dire il mio “preferito” probabilmente sarebbe la Principessa Gommarosa, una principessa scienziata non è roba da tutti i giorni- ribatté la mora con una sincera soddisfazione.
- Non cambierai mai Twilight! Piuttosto, se non ricordo male prima mi hai accennato qualcosa su Spike, cos’hai intenzione di fare? Insomma, è palese che provate entrambi qualcosa!- esclamò la rosa con tono leggermente allusivo, mentre in televisione il personaggio di Mashall Lee cantava un duetto con Fiona di “Bad Little Boy”.
-Ma non è possibile! Lui fa così con tutti, figurati se gli piaccio io, sono così insignificante … davvero, non è proprio possibile, non farò niente e continuerò a starmene in silenzio a guardarlo- arrossì la Sparkle.
Pinkie dopo aver ascoltato l’amica l’abbracciò subito, come solo lei sapeva fare, per darle conforto.
Twilight Sparkle, così innamorata da non riuscire a ragionare, lei che calcolava ogni cosa al dettaglio, troppo timida per anche solo pensare di poter piacere.
Pinkie Pie, innamorata e fidanzata ma costretta a tenere segreto il suo amore anche con le sue amiche più care per colpa di regole imposte dalla società.
E quell’abbraccio conteneva tutto quello di cui avevano bisogno.
***
Dopo essersi lavata il viso, Fluttershy si sentiva molto meglio.
-Vediamo … non manca molto alla fine degli allenamenti, posso farcela, non c’è bisogno mi dicano di andare a casa- si disse, guardandosi allo specchio del bagno della scuola.
Uscita vide una massa di capelli arancioni accompagnati da una divisa da football.
-Big- lo salutò lei, con ancora un certo distacco nella voce.
-Oh, ciao Fluttershy!- ricambiò lui, decisamente più felice di lei nel vederla, anzi, quale occasione migliore! Notò il suo abbigliamento, t-shirt bianca e pantaloncini di tuta gialli con due strisce bianche verticali sul fianco destro – Stai facendo gli allenamenti da cheerleader?-
-Sì, tu di football invece, vedo- osservò lei, rilassandosi.
-Eh già, piuttosto non dovresti legarti i capelli? Insomma, i tuoi sono molto lunghi, non è scomodo?-  chiese.
-In effetti dovrei, ma scordo sempre i codini- confessò un po’ in imbarazzo, mentre si teneva una ciocca.
Lui la guardò, dio se era bella, come faceva a concentrarsi se nella mente aveva lei?
-Tieni, ti presto un polsino, di certo non sarà un codino ma qualcosa potrai farci … - le si avvicinò, cercando di legarle i capelli lui stesso.
-Ma cosa … - sussurrò confusa la rosa, non sapendo come reagire.
-Allontanati da lei- la voce di Rainbow Dash risuonò nel corridoio.
I due scattarono, Fluttershy sorpresa, MacIntosh come colto in flagrante.
- Non stavamo facendo niente, che hai da urlare così?- si difese lui.
L’arcobaleno si avvicinò a passi lunghi e svelti e denti stretti.
- Ti ho detto di allontanarti, io non mi fido di te, e lei è fin troppo innocente per capire quanto tu sia idiota e che non la meriti nemmeno un po’- inveì Rainbow Dash, mettendosi fra i due.
La rosa era lì, assente, non completamente cosciente di ciò che stava succedendo.
-Ah si? E chi la meriterebbe? Io saprei trattarla come una dea!- ribatté con rabbia il ragazzo, mentre una vena pulsava sulla sua fronte, chi si credeva di essere quella Dash? E poi cosa intendeva dire? Voleva forse essere lei a prendersi cura di Fluttershy? Lei avrebbe saputo trattarla meglio, con quel suo carattere?
- Io non sono un oggetto … -  una flebile voce destò i due da una possibile rissa.
- ‘Shy … cosa stai dicendo? – chiese con timore l’amica, con un groppo in gola.
- Smettetela, state facendo gli stupidi, io so cavarmela anche da sola, mi trattate tutti come se avessi cinque anni! Ora basta, davvero, e non sono un oggetto, un premio in palio, io ero qui, sono qui e voi stavate litigando su di me come se non ci fossi e non capisco nemmeno il motivo … smettetela – lo scatto d’ira di Fluttershy andò scemando, terminando in una sincera preoccupazione, non voleva vedere litigare più nessuno.
Rainbow e Big si guardarono per un attimo, per poi chinare il capo.
-Scusaci- dissero all’unisono, e per una volta erano davvero d’accordo.
-Io torno agli allenamenti. Dovreste farlo anche voi- lanciò loro un’occhiata  gelida prima di andarsene.
 
Clyssia’s Crazy Corner
È piccolo, lo so, perdono!
Tuttavia non credo che una fine diversa possa essere più d’impatto, inoltre lo spazio, sebbene minore, dato anche agli altri personaggi mi piace, non ho molto da dire se non che tra poco inizia la scuola e devo ancora fare quasi tutti i compiti. Salvatemi.
Kiss Clyss
   
 
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