Capitolo 18:

La Missione di Akame / Fermati Ace!

Sono passate in tutto due mesi da quando mi è arrivata la chiamata e sono partita alla ricerca di uno stupido incosciete infuocato.
Quello stupido si è fiondato alla ricerca di Teach, nonostante non possa batterlo. Ma quanto è stupido mio fratello!? Siamo davvero sicuri che sia mia fratello? Perchè io ho dei seri dubbi!
Comunque..... Non ho molte informazioni sui suoi spostamenti, ma posso dire di stami avvicinarmi alla linea d'arrivo.

Quando sono arrivata a sull'isola di Drum, sono andata subito al villaggio a chiedere informazioni su quel fiammifero e non ho fatto in tempo a bussare alla prima abbitazione che due mi hanno presa proprio per lui... Cosa ho fatto di male! Saremo pure gemmelli, ma non siamo poi così simili! O forse mi sbaglio?

Non appena mi hanno detto che l'idiota andava ad Alabasta mi sono subito incamminata verso la riva per attivare il Kasai no telepoteshon senza disturbi. Proprio quando stavo per attivarlo un ragazzino identico – di carattere – ad Ace con un cappello di paglia si è appigliato al mio gilet e mi ha trascinata via. Si sono accorti di me proprio quando stavano salpando.
Quando ho detto loro che stavo andando ad Alabasta si sono offerti di accompagnarmi, perchè tanto ci stavano andando anche loro.
Da allora non è passato poi così tanto tempo, la maggior parte però lo usata sia per far compagnia a – mi sembra almeno che si chiamino così – Rufy, Usopp e Chopper.
In pratica è successo che, a causa del gelo che c'è sull'isola di Drum, i fornelli si erano congelati e Sanji – così si chiama giusto? - non riusciva ad ad accendere la fiammella ed io ho semplicemente schioccato le dita. Ecco la magia.... e così m'hanno tartassa di domande su che poteri avessi – e l'ho spiegato – come li ho avuti – e lì, col cazzo come li ho avuti – e via così.
Adesso faccio magie con la mia arma, quando invece vorrei allenarmi.

È passato parecchio tempo dall’ultima volta che ho toccato terra e proprio adesso posso ritoccarla. Che bella sensazione!

:- Così questo sarebbe il regno di Alabasta-

Osserva Usopp – ? – mentre Rufy borbottava un “Si mangia”... non ho parole...

:- Ascoltatemi bene-

Tutti si girano verso di Nami, mentre lei, intanto, mette voce alle precauzioni  a cui stavo appunto pensando per trovare Ace

:- Cercate di evitare di comportarvi seguendo troppo l’istinto -

Io annuisco con un sospiro dispiaciuto

:-“ Bella mia, io non faccio parte dei Mugiwara. Posso anche evitare di eseguire i tuoi ordini”-

I miei pensieri vengono, però, interrotti dall’urlo di Nami.
Mi sporgo un po’ per vedere solo una polvere di sabbia. Non riesco a trattenermi dal ridere. Infatti, poco dopo mi arriva un pugno in testa da Nami. Per sua sfortuna i pugni di Alex sono molto più forti e quindi lei è riuscita solo a zittirmi.

Subito mi affretto a scendere e mi sarei anche avviata senza di loro se l’anatra della principessa non avesse aperto bocca. Ora, io non so da chi si devono nascondere, quindi io non andrò mai in giro sotto una fottuttissima coperta!!!

Ci fermiamo in una sottospecie di rovina dove nessuno ci (li) avrebbe mai visti. Usopp fu l’ultimo a uscire dal loro “nascondiglio” gridando un “Via Libera!”, che mi fece comparire un nervo in fronte e se non fosse stato per il mio autocontrollo gli sarei saltata sopra par picchiarlo. Io per autocontrollo intendo andarmene anche perchè con alcune persone è precario.

E poi il mio obbiettivo è diverso dal loro, non posso seguirli pregando che dove vanno loro trovi lui... Rettifico seguirli è stata un ottima idea! Ed è stata un’ottima idea anche cambiarmi i vestiti con i miei poteri! (Infatti adesso sto indossando una maglietta leggera a maniche corte che, però, mi lascia scoperte le spalle di colore rosso (ovvio), una gonna corta nera e i miei stivali rossi. I capelli gli ho acconciati in due codine alte fermate da dei fiocchi rossi).

:-“ Tsk, fragole del deserto, certo. Se il mio intuito è corretto, qui si parla di narcolessia! Che rincretiniti”-

Mi faccio largo tra la folla fino a riuscire ad intravedere il tatuaggio sulla schiena di quello stupido, addormentato con la testa sul piatto e con il braccio teso come paralizzato che tiene fermo in mano una forchetta con della carne.
Dopo un po’ che lo guardo, si risveglia e alza la testa dal piatto di scatto, lasciando tutti scioccati.
Io mi metto in disparte, indignata nell’avere una parentela stretta con quel cretino di Ace.
Mi appoggio al muro laterale, un punto abbastanza distante da non essere notata, e l’osservo tranquilla.
Purtroppo la tranquillità non dura allungo poichè “ il celebre Capitano Smoker” (notare il sarcasmo) fa la sua entrata nella locanda dove sia io che quel cretino di mio fratello siamo.

:- ...Stai lì buono e fatti catturare...-

No, non stavo ascoltando, ma da quel che ho capito è la solita litigata tra marine e pirata.

:-...In realtà sono sulle traccie di un altro pirata e di te non è che mi importi molto-

Ripeto: No, non sto ascoltando, o almeno non sto ascoltando tutto.
Sapete perchè non sto ascoltando? Perchè sto sentendo un altro rumore proveniente da fuori...

:-...ROCKET!!-

E un Rufy arriva nell’edificio sbalzando Smoker che fa un buco nel muro con Ace! Sto resistendo al massimo per non mettermi a ridere seduta stante, soprattutto perchè Rufy non se ne è minimamente accorto, anzi!
Qualche minuto e i due risaltano fuori dal buco. Questione di pochi secondi e moro con i cappello di paglia prende tutto il cibo presente nei suoi piattie scappa, subito seguito da Smoker e, non appena si alza, da Ace... CAZZO SE NE STA ANDANDO ANCHE LUI!!!

:- Merda!-

Questione di pochi secondi ed io inseguo Ace.
Non ci vuole molto che dopo un po’ ci ritroviamo nello stesso posto dove avevo lasciato la ciurma di cappello di paglia.

Non ho voglia di vedere Smoker, quindi decido di aspettarli alla nave, teletrasportandomi con i miei poteri.

                                                                        *                              *                            *

Mi accorgo che sono arrivati solo quando sento

:- TUO FRATELLO!?-

E poi ancora

:- Q...QUEL TIPO DI PRIMA...ERA...TUO FRATELLO!?-

Lo sento proprio perchè erano grida così forti che mi hanno fatto cadere dal dormi-veglia in cui ero.
Mi metto ad origliare lì vicino. Ora, lo so ce origliare è sbagliato, ma non ciò voglia di alzarmi e stare in piedi, ok!?

:- Bhè, non mi sorprende che tu abbia un fratello, ma perchè è qui nella Grand Line?-

Ora Zoro inizia con le domande decenti! Ora mi diverto...

:- È un pirata ed è anche lui alla ricerca del One Piece. Ace ha tre anni in più di me ed ha lasciato la nostra isola tre anni prima di me-

Risponde Rufy. Avvolte mi sorprende, è riuscito a fare una frase decente e con un senso logico!

:- Questa è bella, due fratelli con i poteri di un frutto del diavolo-

Commenta Sanji. A mio parere non è così sconvolgente, siete voi a non essere abituati, mio caro.

:- Lo so, la cosa ha sorpreso anche me!-

E cade dalle nuvole così! Non ci voglio credere!

:- Dovete sapere che hai tempi non aveva alcun potere, ma io non sono mai riuscito a batterlo! Ace è davvero forte! Ma ora, forse, potrei anche vincere!-

E si ricade dal pero... COME PUÒ ESSERE COSì INGENUO!? NON PUÒ BATTERE NEANCHE ME! COME POTREBBE SCONFIGGERE ACE!?

:- Chi è... che batteresti!?-

:-ACE!!-

Mi alzo in piedi anch’io gridando il suo nome in contemporanea con gli altri

:- In persona!-

Fai poco il gradasso “ragazzino” che ora vengo lì e ti concio per le feste, poi ti riporto dove dovresti essere.

:- Vi ringrazio di esservi presi cura del mio fratellino...-

Afferma quel cretino infiammabile. Mi avvicino di più cercando di stare ancora nell’ombra, mentre un sorrisino mi solca il volto.

:-... Senti, Rufy... che ne diresti di entrare nella Ciurma di Barbabianca...-

Rufy risponde immediatamente con un secco “No, grazie”.

:-E tu che ne diresti di tornare a casa. Mr. “Penso A Tutto Io”-

Mi avvicino, facendomi illuminareil volto dal sole, mentre parlo. Alla mia vista, Ace sbianca di colpo rischiando di cadere dalla balaustra su cui si era poggiato.

:- Aka-chan, anche tu qui?-

Gira lo sguardo , evitando accuratamente di non incrociare i miei occhi.

:- Si, anch’io qui. Sono venuta a riportarti a casa...-

Evito di finire la frase, lasciandogli intendere che se non avesse collaborato, avrei usato la forza.
Invece di rispondermi, lancia un pezzo di foglio a Rufy e, capendo cos’è, sorrido leggermente addolcendo di poco lo sguardo.

:- La prossima volta che ci vedremo, Rufy... Ci incontreremo da veri pirati!-

Afferma, saltando giù dalla nave e, ovviamente, atterrando sullo striker, allontanandosi prima che io possa capire cosa stia succedendo.

:- ACE! TORNA QUI CAZZO!-

E prima che me ne accorgo sono in acqua a cercare di non affondare. Sono un’idiota.

Angolo Autrice:

Sono in super ritardo!!!!!! Scusatemi!!!!!! T.T

Aka: No, che non ti scusano

Oh! Ma tu stai un po' zitta! Non riesci neanche a risportare a casa Ace!

Aka: Non centra un cazzo Ace con questa storia!

Sai, i nostri battibecchi e le tue bestemmie nei miei confronti... non mi sono mancati per niente.

Aka: Stai calma, eh! Comunque.... Ringraziamo come al solito ssj13 per aver recensito e di aspettare così pazientemente i capitoli della mia Storia

E grazie ancora per i consigli che mi hai dato ^o^

Aka: Ciao e al prossimo capitolo! Che il fuoco sia con voi!

Quel che ha detto lei