I narcisi svettano fieri sui sentieri,
dorati e perfetti, araldi della primavera ..
Agili e snelli.
Li paragono alla mia diletta ..
Elle,
un nome in codice nei miei diari,
per indicare la regina di Francia
Maria Antonietta di Asburgo Lorena,
figlia di una regina,
discendente degli Asburgo
come denota il suo naso e il regale labbro inferiore,
assai prominente..
radiosa come un giovane salice, la sua risata fa vibrare le pareti di una stanza..
Regale, perfetta, le sue ciocche sono liquido oro come i petali di un narciso..
Una delicata porcellana sassone di Meissen,
vederla era una musica..
struggente, superba,
una dolce armonia, come le composizioni di Coroelli e Scarlatti.
Io sono nato nelle fredde terre di Svezia,
il destino mi ha recato avvenenza e ricchezza
e saper destreggiarmi nella sorte come un baro,
un gioco di dadi,
tutto ho avuto tranne vi, mia Regina..
A nulla valgono le fughe,
i viaggi,
gli oceani e le guerre,
Voi siete dentro di me,
una specie di destino,
una predestinazione..
Ricchezze e potere,
dinanzi a voi nulla,
figlia di una Regina, nipote di imperatori,
moglie di un re e madre di futuri Re..
e nelle mie mani stringo le vostre mani ..
Pazzo d’amore come un furioso Orlando,
Monsieur di Castelvaux che ogni sera e giorno grida sul Grand Canal ii vostri titoli ..
Mia Regina.
Sempre mia.
Je t'aime.
dorati e perfetti, araldi della primavera ..
Agili e snelli.
Li paragono alla mia diletta ..
Elle,
un nome in codice nei miei diari,
per indicare la regina di Francia
Maria Antonietta di Asburgo Lorena,
figlia di una regina,
discendente degli Asburgo
come denota il suo naso e il regale labbro inferiore,
assai prominente..
radiosa come un giovane salice, la sua risata fa vibrare le pareti di una stanza..
Regale, perfetta, le sue ciocche sono liquido oro come i petali di un narciso..
Una delicata porcellana sassone di Meissen,
vederla era una musica..
struggente, superba,
una dolce armonia, come le composizioni di Coroelli e Scarlatti.
Io sono nato nelle fredde terre di Svezia,
il destino mi ha recato avvenenza e ricchezza
e saper destreggiarmi nella sorte come un baro,
un gioco di dadi,
tutto ho avuto tranne vi, mia Regina..
A nulla valgono le fughe,
i viaggi,
gli oceani e le guerre,
Voi siete dentro di me,
una specie di destino,
una predestinazione..
Ricchezze e potere,
dinanzi a voi nulla,
figlia di una Regina, nipote di imperatori,
moglie di un re e madre di futuri Re..
e nelle mie mani stringo le vostre mani ..
Pazzo d’amore come un furioso Orlando,
Monsieur di Castelvaux che ogni sera e giorno grida sul Grand Canal ii vostri titoli ..
Mia Regina.
Sempre mia.
Je t'aime.