4:00 del mattino,Stana continuava a guardare la sveglia che
lentamente andava avanti scandendo i secondi con il suo
picchiettio. Ogni secondo che passava era un grosso macigno che
si posava nel suo cuore. L’ansia e l’angoscia la stavano
distruggendo, prese il telefono e riprovò a chiamare….. di nuovo
la segretria…. Mezz’ora dopo sentì qualcuno che stava cercando
d’entrare in casa, Stana si precipitò subito alla porta e fece
entrare l’uomo ormai vittima di se stesso,si reggeva a malapena
in piedi, anche quella sera come mai accadeva da mesi era
ubriaco, quell’uomo grande e forte era ormai l’ombra di se
stesso. Stana lo abbracciò forte. Era distrutto e provato da un
dolore immenso che purtroppo anche il cuore di stana conosceva
bene.
Tutto era iniziato sei mesi prima, una serie di matrimoni aveva
portato Stana e Kris in Europa, avevano viaggiato tanto, tappa era
in Turchia il matrimonio di una lontana cugina di Kris. La
cerimonia era stata molto emozionante, si erano divertiti tanto
ma durante il rinfresco accadde quello che nessuno dei due si
aspettava,durante il brindisi fu annunciato il matrimonio perr il
prossimo anno di un’altra coppia, Jasmine e Alladin. Per Kris
vedere quella ragazza fu uno shock , Stana senza dire una parola
gli prese la mano, gliela strinse e lo portò via.
Qualche giorno dopo tornarono a Los Angeles, da quel giorno
avvenne il cambiamento di Kris, la roccia che era per Stana il suo
migliore amico, il confidente era morto quella sera in quel
lontano paese.
“Tesoro, non puoi continuare così,non possiamo continuare così,
ogni volta che ti vedo uscire da quella porta impazzisco, ogni sera
torni più tardi e sempre più ubriaco.” Disse Stana dopo avere
fatto sedere Kris sul divano e sedendosi di fronte a lui. Kris alzò
lo sguardo i suoi occhi erano rossi e pieni di lacrime “perdonami”
le sussurrò, poi abbassò la testa sulle ginocchia di Stana, lei gli
accarezzo i capelli,gli disse che andava tutto bene, era a casa con
lei e tutto si sarebbe risolto. Come sempre insieme potevano
tutto. Passarono la notte così, lui si addormentò dopo poco, lei lo
guardava preoccupata decisa ad aprire quella pagina triste della
loro vita che li aveva uniti.
QUESTA STORIA E' PURE FANTASIA,
OGNI RIFERIMENTO A FATTI E' PURAMENTE CAUSALE.
E' NATA DA UN IDEA DI UN'AMICA DI FACEBOOK ELENA,E INSIEME LA STIAMO PORTANDO AVANTI, AGGIORNERÒ' OGNI GIORNO .
LA NOSTRA INTENZIONE E' FAR VIVERE UNA FAVOLA FATTA A MODO NOSTRO,
NON VOGLIAMO MANCARE DI RISPETTO A NESSUNO DELLE PERSONE COINVOLTE O ALLE LORO FAMIGLIE