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Autore: xjileytwerk    21/10/2016    0 recensioni
L'estate è iniziata, feste, concerti, lunghe passeggiate alla cazzo che non portano mai da nessuna parte.
Tia con il suo skate, sua sorella gemella Liz che la segue sulla bici e il fratello maggiore Seth sul retro della bici con la sorella che è già tanto se sa pedalare. Poi ci sono le prove con la band nel garage di Daniel, le serate passate a bere, l'erba, il sesso con gente a caso conosciuta la sera stessa...
Questa è l'idea di "estate perfetta" per le gemelle Martin.
Ma che succede se il loro fratello maggiore portasse a casa dei suoi amici, che tra l'altro resteranno lì per ben tre mesi?
Che poi non sono amici qualunque, sono i 5 seconds of summer, una delle band preferite di Liz, Calum è la sua celebrity crush per intendersi.
E Tia? Non ha mai provato un sentimento di quel tipo quando parla con Luke, è strana, non si riconosce nemeno più.
E che succderà?
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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4.

" You were my conscience 
So solid, now you're like water 
And we started drowning 
Not like we'd sink any farther 
But I let my heart go "

I Psychedelic Romance stavano provando, come ogni sabato pomeriggio, verso le due. Ashton era seduto sopra una sacca/cuscino rossa sul pavimento e li ascoltava attentamente, li osservava. Tia era fra i due fratelli, Liz alla sua sinistra e Seth alla sua destra. Dietro di loro c'era un loro amico alla batteria, Daniel.
 
" It's somewhere down at the bottom 
But I'll get a new one 
And come back for the hope that you've stolen "

Tia cantava divinamente, Ash ne era certo. Le piaceva parecchio la naturalezza che aveva, la voce leggermente roca, alcuni sorrisetti rassicuranti alla sorella, la voglia matta di muoversi e qualche risata se sbagliava un accordo.
Notò invece che Liz era parecchio tesa, non muoveva un muscolo e tremava. Quasi sicuramente era la consapevolezza della presenza del riccio che la metteva in agitazione, dopotutto era un membro di una delle sue band preferite, si sentiva in soggezione.
Seth era più o meno come Tia. Era spontaneo e naturale, l'unica differenza era che se sbagliava roteava gli occhi e sbuffava leggermente. Ma erano rare le volte in cui mancava una nota. Lui era sempre stato molto esigente da se stesso e ci metteva l'anima, ma non solo nel suonare, in ogni singola cosa lui dava il massimo.
 
"I'll stop the whole world, I'll stop the whole world
From turning into a monster and eating us alive"

Si, ad Ashton piaceva molto la loro musica, non smetteva di ripeterselo. Decise di riprenderli con il suo iPhone ed inviò il video sul gruppo che aveva con i ragazzi.. si, molto stupida come cosa, ma a loro era comodo così. 
Come previsto, i commenti dei suo compagni erano tutti positivi, i Psychedelic Romance piacevano ai 5 seconds of summer, e non poco

"facciamogli aprire i concerti HAHA" scrisse Micheal

Al riccio non parve per niente una cattiva idea, però pensava che avrebbero dovuto avere più notorietà. 
 
"Don't you ever wonder how we survive?
Well now that your gone, the world is ours"

Voleva assolutamente farli conoscere al mondo.
 
***
 
Tia era pigramente accasciata sulla poltrona in salotto situata sotto la finestra di casa Martin a guardare la chitarra classica apprtenuta alla madre che era delicatamente appogiata al muro davanti a lei. 
La casa in cui vivevano i gemelli era piuttosto grande per loro, ma loro la adoravano. 
Dalla strada appariva come una normalissima casetta di campagna, rialzata dal terreno. Aveva una recinzione bianca tutta intorno al perimentro della casa e del giardino, sul giardino anteriore erano situate le scale di ingresso che portavano alla porta d'entrata bianca. Una volta dentro, ci sta un breve corridoio dove ai lati ci stanno a destra le scale per la zona notte, a sinistra una piccola cucina munita di tavolo per la colazione, un frigo, il piano cottura, forno e lavastoviglie. Appesa al muro, sopra al tavolo, ci sta una piccola tv e dietro delle scale strette che portano alla taverna e dietro ancora la porta per andare in veranda. La taverna viene usata principalmente per giocare alla play, farsi qualche birra o qualche canna, è come una specie di covo, i Martin l'hanno sopprannominata 'bat caverna'.
Proseguendo dritti sul corridoio in entrata si arriva al salotto, una stanza luminosa e piena zeppa di mobili e fotografie. Appogiato al muro, accanto allo specchio, c'è il divano che fa ad angolo ad un'altro divano (come mi spiego bene, wao), sul muro parallelo al primo divano c'è la poltrona, che da le spalle ad una grande finestra con vista giardino posteriore. A destra invece ci sta un grande tavolo con almeno una decina di posti e sul muro ci stanno vari armadi e credenze.
Più Tia guardava quella maledetta chitarra, più le veniva da piangere, e lei odia farlo. Quindi cercò di anneggare tutta la frustazione.
"A che pensi?"
La voce di Daniel la svegliò dai suoi pensieri tristi.
Daniel era il migliore amico di Seth, si sono conosciuti appena arrivarono in Australia, e ci fu subito affinità. Non si nascondevano niente, erano come fratelli.
"Niente" mentì lei alzandosi per avviarsi in cucina, dove lui la seguì.
Tia prese dal frigo due tuborg, le stappò, gliene porse una e si sedette al tavolo per poi accendere Mtv.
"Dobbiamo dirlo a tuo Fratello, non voglio nascondergli niente"
"Ma cosa siete, amichette del cuore che dovete dirvi tutto? Sii uomo cazzo, sai benisimo come reagirebbe Seth. Scordatelo." sbottò lei, sbattendo la bottiglia sul tavolo.
Tia era infuriata, cosa sperava di ottenere dicendo al suo fratello iperprotettivo che era stato a letto con lei un paio di volte? Niente, assolutamente niente. Forse Seth l'avrebbe fatta passare a lei, ma con Daniel di certo ci chiuderebbe ogni rapporto.
Che poi è una cosa iniziata e finita, sono da mesi ormai che non fanno niente, perchè rovinare ogni legame per 'sta stronzata?
"Non lo so, è che mi sembra di mancargli di rispetto.."
"Smettila con le stronzate, argomento chiuso"
Ok, è vero, tia ha solo 17 anni e Daniel ne ha 20, ma cazzo se gli metteva i piedi in testa.
Lui è sempre stato perso di lei, in modo esagerato, e avrebbe fatto di tutto anche solo per poterle stare accanto. Lo sa di essere patetico, ma gli importa meno di zero.

***

"Allora, vi trovate bene in casa? Se volete vi porto i materassi in taverna, così avete pure la Play senza spostarla in continuazione come fa Tia haha" 
Seth ci teneva davvero che i ragazzi si ambiettassero bene in casa, non sa nemmeno lui il perchè, probabilmente aspettava già il loro prossimo ritorno.
"Per me va bene, come è più comodo a te" rispose Luke in tono gentile.
Erano circa le undici di sera e decisero di tornarsene a casa e di passare la serata tranquilla con un po' di musica, qualche birra e magari della pizza.
Appena arrivarono a casa gli ospiti aiutarono il padrone di casa con il trasloco verso la taverna, dove trovarono le gemelle a fumare.
"Che cazzo fate." 
Liz andò nel panico, Tia sbuffò
"Seth, calmati, siamo grandi, non abbiamo bisogno del babysitter. Se vogliamo farci un pitto, lo facciamo e basta"
"Porate i culi di sopra"
L'odore dell'erba era fortissimo, Calum ne era quasi inebriato. Amava quell'odore, tanto quanto amava suonare con i 5sos.
Seth sospirò "Sentite ragazzi, stasera ho da fare, sono di turno al pub, tenetele d'occhio vi prego. In ogni caso ci sarà pure Daniel, ma non è che mi fidi molto"
"Non è un problema" lo rassicurò Ashton sedendosi sul divano in mezzo alla stanza
Calum si scambiò uno sguardo di intesa con Luke e poi risalì le scale cercado Liz, che intanto era in camera sua a buttare giù qualche strofa sul suo quaderno come è solita a fare.
Vergognandosi di andare verso le camere, raggiunse Tia nel giardino sul retro che stava finendo di fumare ciò che aveva lasciato in sospeso dopo l'interruzione del fratello.
"Tuo fratello stasera non c'è, non è che faresti fumare pure me e Luke?"
Il volto di Tia si illuminò e acconsentì con troppa vivacità.
Arrivarono le nove, Seth era appna uscito e Liz si fondò sul telefono per ordinare delle pizze e poi scesero tutti nella bat caverna.
Passarono una bella serata, fumarono e buttarono giù un bel po' di birre, ma andava bene così.
"Luke, accompagnami fuori" 
Lui fissò Tia negli occhi e fece cenno di si con la testa. Era la ragazza più bella che avesse mai  potuto vedere. I capelli erano stranamente in ordine, aveva una felpa nera e i pantaloni della tuta color grigio topo, eppure era stupenda.
"Stanotte vieni con me, ci divertiamo" esordì lei una volta in giardino
"Ma esci ogni notte tu?"
"Più o meno"
Il biondino ci pensò un attimo, ma poi acconsentì, gli piaceva l'idea di stare ancora con lei.

Liz si sistemò i lunghi capelli neri per la centesima volta da quando la sorella è salita,è come un suo tic nervoso. è vero che è una tipa rilassata e tranquilla, ma la mette in soggezione  stare a pochi centimentri da Calum mentre Ashton e Michael erano già attaccati alla Play e Daniel dormiva.
"Allora.." cominciò in modo impacciato Calum
"Allora.."
Era imbarazzante da morire, Liz voleva urlare e Calum voleva prendere a testate il muro. Ma che gli prendeva? Sa sempre cosa dire ad una ragazza, perchè ora deve farsi 'ste figure?
"Daniel mi ha detto che scrivi musica" 
"S-si, ma non è niente di speciale in realtà"
Invece scriveva delle vere e proprie poesie, appena iniziava con la prima frase, non riusciva più a fermarsi, le parole le uscivano a fiumi, come se avesse un dono.
"Dai, mi fai sentire qualcosa?"
Lei gli sorrise timidamente e accettò la proposta, poi salirono in camera.
   
 
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