Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Segui la storia  |       
Autore: Zomi    07/11/2016    5 recensioni
Vampiri, Zombie, un Tanuki goloso di marmellata, Spaventapasseri terrorizzati e... ah si, una Nāga!
Cos'altro può mancare ad Halloween?
Ma ovviamente un Cacciatore di Demoni e la sua Strega.
★Fanfiction partecipante al contest “Halloween Party – La Grande Zucca” di Fanwriter.it★
♥Prompt scelti ed ideati da Gibutistan♥
~Capitolo 7 partecipante alla Seconda edizione del "Halloween Haunted Run" indetto da Torre di Carta~
Raccolta basata su fatti e personaggi della One Shot "Storia di una notte senza luna (… e di un marchio fatto per sbaglio)"
Genere: Sentimentale, Slice of life, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro Personaggio, Nami, Roronoa Zoro | Coppie: Nami/Zoro
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


★Numero Parole: 894
★Prompt/Traccia: 38-Promessa


 




3° capitolo: Promessa


Calciò il corpo che aveva appena atterrato, estraendo dalla carcassa una spada prima di lanciarla furioso contro l’ennesima guardia che accorreva per il chiasso che stava provocando nell’evadere.
Non gliene importava un bell’accidente se lo sentivano!
Anzi, tanto meglio: così avrebbe capito che stava arrivando e si sarebbe contato le poche ossa da zombie che gli restavano.
-Dannato bastardo!- ringhiò lanciandosi contro due morti viventi, gettandoli dietro di sé prima di avanzare sicuro su per la scalinata che collegava le segrete all’interno del castello.
Era su tutte le furie Zoro.
Non credeva di poter provare un’ira simile.
Sentiva il sangue ribollirgli nelle vene, correre nel suo corpo e confluirgli nel capo, facendolo pulsare ritmicamente sulle tempie e annebbiandogli la vista.
Lei, lei aveva osato salvarlo?
In quel modo poi?
Capiva benissimo che la situazione non fosse delle migliori, che erano circondati da zombie affamati guidati da quell’essere mezzo umano e mezza bestia, Lord Absolom, che fossero già gravemente feriti e indeboliti da quell’esercito già morto così difficile da sconfiggere, ma come aveva potuto proporre quel patto a quell’essere deforme e pervertito?
Come?
Come aveva anche solo pensato di proporsi come promessa sposa al morto vivente dalla chioma bionda in cambio della salvezza del cacciatore?
Che diamine le era passato per il cervello?
Credeva che lui avrebbe permesso tutto ciò?
Credeva forse che avrebbe aspettato paziente la sua liberazione alla fine della cerimonia nuziale?
Credeva che se ne sarebbe stato buono buono nelle segrete ad aspettare che lei diventasse la promessa sposa di Lord Absolom?
-Promessa!- latrò, affondando il palmo contro il volto di una guardia, sbattendolo contro la parete di roccia fredda della scalinata, prendendo per i lembi della camicia un nuovo zombie e scaraventandola giù per la tromba delle scale –Promessa!-
Non si era mai sentito così furioso, così voglioso di mettere le mani addosso a qualcuno e cambiargli i connotati a forza di pugni.
Voleva solo trucidare Absolm, spezzargli ogni legamento e mettere a macerare i suoi muscoli animaleschi.
Voleva solo riprendersi Nami, e lo avrebbe fatto nel modo che prediligeva di più: prendendo a pugni ogni singolo essere morto o non che si sarebbe frapposto tra lui e la sua strega.
Non controllò nemmeno se il corridoio fosse libero, quando raggiunse la cima delle scale.
Lo attraversò e non appena vide la prima guardia affiorare da una stanza lo prese per la giugulare, sbattendolo a terra premendo con forza la carotide, zittendolo prima che potesse dare l’allarme.
-Promessa!- tuonò ancora, incapace di accettare quella parola e marciando nel lungo corridoio centrale del castello –Promessa sposa!-
Nami, la sua Nami, promessa sposa di un altro?
Oh no, era una cosa che non stava né in cielo né in terra.
Nami era sua!
Solamente sua!
-Promessa sposa di un altro!- azzannò l’aria, afferrando a caso, da una delle armature che arredavano gli interni del palazzo, una lancia e gettandosi contro la massa scomposta di cadaveri riportarti in vita che avanzavano lenti ma minacciosi contro di lui.
-Promessa sposa un accidenti!- conficcò ogni singolo corpo sulla punta affilata dell’arma, atterrandone parecchi con la sua corsa, prima di impiantare per bene zombie e lancia contro la parete del corridoio.
Respirò profondamente, sollevando gli occhi rossi d’ira contro il primo morto vivente della fila che aveva impalato, urlandogli contro.
-Non se ne parla proprio!- imprecò, facendo tremare il poveretto –Lei è mia! Io le ho fatto il marchio per primo, io sono legato a lei, io le dormo accanto ogni stana notte, io la sopporto da mesi...- liberò un basso ringhiò, lasciando la presa sull’elsa della lancia, che vibrò contro i corpi che manteneva conficcati alla parete –Lei è la mia promessa sposa, è chiaro?-
-C-certo!- sollevò le mani lo zombie, impaurito come non mai dal cacciatore –Sono d’accordo con lei! Pensi che nemmeno volevo partecipare al matrimonio!-
Zoro gli voltò le spalle, riprendendo a marciare per il castello diretto alla cappella, dove era certo si stesse tenendo al cerimonia.
-Promessa- sputò a terra, strappando un braccio bluastro a un morto vivente che tentava di fermarlo, chiedendo aiuto ai compagni dediti alla difesa della porta che conduceva alla cappella.
Li rovesciò a terra a mani nude, abbattendone poi i palmi contro il legno rossastro della piccola chiesetta interna del castello.
-Promessa…- strinse i denti tra loro, trattenendo un latrato furioso che gli tremò in gola -… promessa…-
Aprì le porte con forza, sfilandole dai cardini che le reggevano  e facendole schizzare dietro di sé e contro la massa di zombie accorsi a fermarlo.
Non accennò a nessun segno di cedimento mentre posava lo sguardo sulla figura di Nami vestita di bianco e tra le braccia della bestia metà uomo e metà leone, intenta a non lasciarsi baciare dal Lord degli Zombie.
Il ruggito che tratteneva riecheggiò nella cappella più minaccioso che mai, facendo sussultare la rossa, che sorrise con labbra tremanti.
-Ehi tu!- latrò Zoro togliendosi la giacca logora e lanciandola sulle ultime panche, tendendo il braccio verso Abslom –Hai scelto la sposa di qualcun altro sai?- ghignò facendo schioccare tra loro le dita, tendendole minaccioso -Dobbiamo decisamente… parlare!-
L’ira ebbe libero sfogo.
 



 
   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: Zomi