Si chiama Francesco Salvatore, del ramo degli Asburgo di Toscana, in termini dinastici non è un grande partito, tranne che Valeria ne è innamorata, o pensa di esserlo.
Dal 1886, si sono frequentati, superando le reciproche timidezze e diffidenze, mi sento pronta per l’ultimo volo.
Mio cugino Luigi, re di Baviera, dichiarato pazzo, interdetto al trono per la sua follia diagnosticata da sedicenti specialisti è morto annegato nel lago di Stamberg, voleva fuggire dal castello prigione in cui lo avevano chiuso .. Non so, tranne che è stato un duro colpo, Gyula, gli ho fatto recare un mazzo di gelsomino per i funerali, Rudi ha presenziato alle esequie, io o pianto solo tra le tue braccia.
Sei sempre bella, io ti vedo con gli occhi dell’amore, per me sarai incanto e primavera, non scorgo le rughe sulla tua faccia, bacio il tuo caro viso, tutti ti ricorderanno giovane e splendida, che da anni non ti fai più fotografare o ritrarre, sulla tua spalla percorro il tatuaggio a forma di ancora che ti sei fatta fare, sei incomparabile..
Le tue parole mi placano, come la vicinanza con l’attrice placa Franz e lo conduce alla quiete, anche se nelle mie poesie la paragono a una mucca, deploro il malcostume dei giovani Asburgo e i loro scandali..
E Rudi, è un liberale, sogna le riforme, ma suo padre non cede una iota del suo potere e la sua frustrazione cresce, si rifugia tra le donne, il vino e la morfina, è l’erede al trono, sempre strettamente sorvegliato, dalla polizia, leggo i dispacci, ma non so come agire..
La paura mi frena, temo di commettere gesti irreparabili e sono ghiaccio e neve, lui scambia tutto per delusione e distima verso di lui, se solo sapesse..
Io che gli avevo promesso di stare sempre con Lui, lo ho lasciato solo, abbandonato a sé, anche se ormai è un uomo adulto, reca le tracce di passate fragilità, ancora convinto che ami Valeria più di lui..
Appena l’eco di ieri, dove è andato il mio bambino ..
E la mia bambina ha scelto il suo futuro marito, Francesco Salvatore, le mie parole hanno convinto Franz, che si merita una occasione, di essere felice e sposarsi per amore, che è eterno finchè dura..
Sono cinica, lo so, i sentimenti mutano, cuore mio, dagli esordi appassionati del 1866 pure noi siamo mutati, la passione si è stemperata in tenerezza e compassione, salvo ritorni di brace.
Beauty from ashes..
Bellezza dalle ceneri, richiamando il profeta Isaia.
Dal 1886, si sono frequentati, superando le reciproche timidezze e diffidenze, mi sento pronta per l’ultimo volo.
Mio cugino Luigi, re di Baviera, dichiarato pazzo, interdetto al trono per la sua follia diagnosticata da sedicenti specialisti è morto annegato nel lago di Stamberg, voleva fuggire dal castello prigione in cui lo avevano chiuso .. Non so, tranne che è stato un duro colpo, Gyula, gli ho fatto recare un mazzo di gelsomino per i funerali, Rudi ha presenziato alle esequie, io o pianto solo tra le tue braccia.
Sei sempre bella, io ti vedo con gli occhi dell’amore, per me sarai incanto e primavera, non scorgo le rughe sulla tua faccia, bacio il tuo caro viso, tutti ti ricorderanno giovane e splendida, che da anni non ti fai più fotografare o ritrarre, sulla tua spalla percorro il tatuaggio a forma di ancora che ti sei fatta fare, sei incomparabile..
Le tue parole mi placano, come la vicinanza con l’attrice placa Franz e lo conduce alla quiete, anche se nelle mie poesie la paragono a una mucca, deploro il malcostume dei giovani Asburgo e i loro scandali..
E Rudi, è un liberale, sogna le riforme, ma suo padre non cede una iota del suo potere e la sua frustrazione cresce, si rifugia tra le donne, il vino e la morfina, è l’erede al trono, sempre strettamente sorvegliato, dalla polizia, leggo i dispacci, ma non so come agire..
La paura mi frena, temo di commettere gesti irreparabili e sono ghiaccio e neve, lui scambia tutto per delusione e distima verso di lui, se solo sapesse..
Io che gli avevo promesso di stare sempre con Lui, lo ho lasciato solo, abbandonato a sé, anche se ormai è un uomo adulto, reca le tracce di passate fragilità, ancora convinto che ami Valeria più di lui..
Appena l’eco di ieri, dove è andato il mio bambino ..
E la mia bambina ha scelto il suo futuro marito, Francesco Salvatore, le mie parole hanno convinto Franz, che si merita una occasione, di essere felice e sposarsi per amore, che è eterno finchè dura..
Sono cinica, lo so, i sentimenti mutano, cuore mio, dagli esordi appassionati del 1866 pure noi siamo mutati, la passione si è stemperata in tenerezza e compassione, salvo ritorni di brace.
Beauty from ashes..
Bellezza dalle ceneri, richiamando il profeta Isaia.