Cap 2

Spenner end

Severus seduto nella sua poltrona preferita con in mano un bicchiere colpo di wisky incendiario era perso nei suoi pensieri, non credeva possibile che Narcissa provasse interesse per lui. Probabilmente per lei era solo un appiglio, era l’unico con cui aveva mantenuti i rapporti dopo la guerra, forse confondeva gratitudine con qualcosa di più grande.

Ad un tratto un rumore gli preannuncia l’arrivo di qualcuno via camino, poggia il bicchiere e si alza, davanti a lui arriva un Draco infuriato, che stringe tra le mani un giornale.

-Draco, che piacere vederti, vieni accomodati-

-no severus non è un piacere per me- dice sbattendo il giornale sul tavolo, guardo la prima pagina e resto come bloccato, ci siamo io e Cissa dentro la stranberga strillante.

-senti posso spiegarti tutto, fuori pioveva, e tua madre si era bagnata, lo sai che lei di salute è un pò cagionevole, le ho fatto mettere la coperta per paura che prendesse un malanno-

-non me ne frega niente delle tue patetiche scuse, è scandaloso quello che avete fatto, d’ora in poi ti proibisco di andare a Malfoy Manor, tu non vedrai più mia madre. Hai capito?-

-senti ragazzino impertinente, chi ti credi di essere? Non vai da tua madre da mesi, è sempre sola, ed ora vieni qui a dare ordini?-

-hai due possibilità per rimediare al danno che hai fatto, la prima è che la lasci stare non la cerchi più, la seconda è che la sposi-

Non riesco a credere a quello che sta dicendo, mi sento come un ragazzino di 20 anni che ha combinato qualcosa di grave, quello che davanti non è più il Draco che conoscevo, lui non avrebbe osato darmi ordini.

-non ho intenzione di stare ancora a sentirti, io e tua madre non siamo dei bambini a cui dai ordini, non puoi decidere delle nostre vite cosi, non ci si sposa per delle stupide foto-

-provi qualcosa per lei? –

-si provo qualcosa per lei, ma non voglio cose affrettate, voglio capire davvero com’è, voglio conoscere la vera Narcissa, non voglio fare un passo cosi grande e poi capire che la cosa non và-

-devo pensarci, ma da oggi in poi quando andrai da mia madre me lo dirai, non sarete più soli, non voglio che passiate anche 2 minuti da soli, ci sarò io con voi-

-Draco fa come vuoi, ora però se non ti dispiace ho da fare-

-ok me ne vado, ma ricorda quello che ti ho detto, non voglio altri scandali-

Finalmente sono di nuovo da solo, non potevo più sopportarlo, non voglio essere costretto a sposarla, provo qualcosa per lei lo so, ma ancora non sono sicuro sia amore, forse è meglio che lascio perdere non voglio altri casini, non posso avere mai un attimo di pace, ma non posso farlo vincere, ansi andrò ora stesso da lei.

**

Malfoy Manor

-Narcissa! Ti devo parlare quindi esci da questa stanza. Narcissa so che è venuto Draco a parlarti, ma non sei più una ragazzina agli ordini di altri, esci di li o sfondo la porta-

Severus sta gridando come un matto, non voglio aprire, non voglio vedere più nessuno, Draco è stato abbastanza chiaro non devo più vederlo. Ma nulla può fermarlo, forse è meglio se esco da qui, non voglio perderlo, voglio essere felice, troppo tempo ho sofferto, prima con mio padre che mi ha costretta a sposare Lucius, poi con Lucius che amava di più una causa disperata che sua moglie, ed ora arriva mio figlio e distrugge tutto.

Cammino a passo spedito verso la porta prendo la bacchetta pronta a togliere tutti i sigilli che ho messo, ma la voce di Severus mi ferma.

-Narcissa, io me ne vado, ma se tu cambi idea sappi che stasera ti aspetto a casa mia per cena, se verrai significa che non dai retta a ciò che dice Draco, se non verrai allora non ti cercherò mai più-

Con queste ultime parole sento i suoi passi che rimbombano nelle scale fino a perdersi in un silenzio assordante.

**

La Tana

-ora che sono qui ditemi cosa volete, non ho tempo da perdere-

-Malfoy il motivo del nostro invito è Piton-

-senti Potter a me non me ne importa nulla di ciò che pensate voi, lui deve stare lontano da mia madre o si dovrà prendere le sue responsabilità-

-responsabilità di cosa! Non hanno fatto nulla di male, lo sai benissimo anche tu che i giornali di una cosa piccola costruiscono ciò che gli pare-

-ma a vo che ve ne importa di Piton, non l’avete mai calcolato ed ora venite a fare la ramanzina a me-

-le cose sono cambiate, noi siamo cambiati e anche Piton, meritiamo tutti un po’ di felicità, la meriti tu e anche tua madre,non puoi fare gli stessi errori di tuo padre-

-io non sono lui, io sono diverso!-

-e allora dimostralo, vai da Severus chiedigli scusa e poi vai da tua madre, parlale ha bisogno di te-

-certo che siete strani voi, vi preoccupate di tutto e di tutti, ma mi avete convinto andrò da lei per farmi perdonare-

**

Malfoy Manor

-madre! Madre!- ma dove si è cacciata, non riesco a trovarla in tutta casa, sarà andata da Severus di nascosto, mi dirigo verso il camino prendo una manciata di polvere volante e gridando spenner end sparisco tra le fiamme.

Arrivato nel salotto piton è seduto come al solito nella poltrona.

-salve severus, hai visto mia madre?-

-sei venuto a spiarmi sino a casa? Tua madre non l’ho vista, ne la vedrò più-

-non intendevo questo, sono stato a casa a cercarla ma non c’era, gli elfi non l’hanno vista uscire, lei solitamente li avverte, dove può essere andata!-

-non ne ho idea, possiamo controllare da Molly-

-no è inutile, prima di andare al manor ero li lei non c’era-

Che fine avrà fatto narcissa, non ha più amiche non può essere da nessuna parte, un ticchettio alla finestra mi distrae, corro ad aprire sperando che sia di lei, prendo la pergamena e la leggo velocemente, la passo a draco con mani tremanti:

La tua bella è qui a farmi compagnia,

tranquillo sarò buono con lei,

le farò solo ciò che meriti tu!