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Autore: channy_the_loner    27/01/2017    4 recensioni
[Human!Characters]
Amy Rose ha da poco scoperto di avere talento nel mondo della musica, grazie anche alla sua band preferita: gli Hedgehogs. Il suo entusiasmo contagerà anche le sue più care amiche così da formare un vero e proprio gruppo musicale. Le possibilità di incontrare quei ragazzi di Hollywood per realizzare il sogno di una vita sono davvero poche, eppure...
TRATTO DAL PROLOGO
"La musica ce l'hanno nel sangue, ed io ho deciso di diventare come loro."
Genere: Malinconico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Amy Rose, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Per fortuna oggi è una giornata soleggiata, anche se comunque fredda. È appena iniziato dicembre e, nonostante manchino ancora due settimane a Natale, l’entusiasmo sta contagiando prematuramente tutte le persone che mi circondano. Tuttavia questo non giustifica affatto l’enorme maglione che ho deciso di indossare: è rosso, con sopra disegnato un pupazzo di neve sorridente. Non l’ho messo perché mi piace – anzi, non mi piace per niente –, né perché me l’ha regalato mia nonna; l’ho indossato semplicemente perché spero, con questo, di “spaventare” Jeton e tenerlo lontano da me il più possibile. Infatti oggi lo rivedrò dopo tanto tempo – tanto tempo per lui, non per me – e prevedo che la cosa sarà parecchio … Intensa.

Il cortile anteriore della scuola è affollato, perciò decido di aspettare l’inizio delle lezioni in corridoio: magari sono fortunata, Jeton potrebbe essere seduto scompostamente su una panchina qui fuori, circondato da tutti i suoi amici. Mi convinco di questa possibilità e, dopo aver tenuto gli occhi chiusi per un po’, li riapro e, con passo deciso, quasi imitando una marcia militare, mi dirigo all’entrata della struttura, infilandomi in corridoio qualunque. Ho la fortuna di incontrare Cream e Cosmo vicino all’armadietto di quest’ultima, intente a parlare tranquillamente. Appena entro nel loro campo visivo, però, le loro espressioni facciali mutano: da felici e rilassate diventano ansiose e preoccupate.

<< Amy! >> esclamano in coro venendomi incontro e dandomi un abbraccio a turno.

<< Buongiorno anche a voi! >> le saluto sorridendo.

Sono di ottimo umore stamattina, perciò spero di non rovinarmi la giornata: si stanno preparando per dirmi qualcosa, ma credo proprio di sapere già cosa …

<< Ascolta … Ti ricordi l’anno scorso, quando ti frequentavi, diciamo, con Jeton Woods? >> inizia Cosmo dondolandosi sui talloni.

<< Certo. Come potrei dimenticarlo? >> domando retoricamente tuffando le mani nelle tasche dei jeans.

<< Ecco, questo è il punto. È tornato. >> dice Cosmo tutto d’un fiato.

Vedendo che non ho particolari reazioni, specialmente quelle che si aspettano loro, Cream mi afferra per le spalle e inizia a scuotermi avanti e indietro.

<< Parla! Di’ qualcosa! Sputa il rospo! >> urla continuando a spintonarmi.

Con un’occhiata arrabbiata la obbligo a fermarsi, poi faccio un bel respiro.

<< Lo sapevo già. >> confesso, sorridendo divertita nell’osservare le facce sbalordite delle mie due amiche.

<< Come “lo sapevo già”? Volevo essere io a dirtelo. >> dice Rouge facendo sporgere il labbro inferiore, spuntandomi da dietro le spalle.

<< Troppo tardi. >> rispondo dopo averle dato un bacio guancia a guancia.

<< Chi è stato più veloce di me? >> domanda sempre lei.

<< Indovina. >> le dice Blaze ad alta voce per farsi sentire, dato che, camminando, non si è ancora avvicinata del tutto a noi.

<< No, non ci credo! Quel fantoccio con un’alga in testa è di nuovo qui?! >> commenta Sticks, spuntando dal nulla.

<< Da quanto tempo stai ascoltando? >> le domando dopo essermi ripresa dal colpo, con una mano poggiata sul petto, come a fermare il battito accelerato del cuore.

<< Da tanto tempo. >> risponde lei. << Se non mi avete vista è perché so confondermi perfettamente con l’ambiente circostante! Ricordate: io sono ovunque e da nessuna parte … >>

<< Come gli alieni. >> le risponde Blaze incrociando le braccia.

Sticks sembra rifletterci un attimo, poi scatta sull’attenti.

<< Oh no … Sto … Io … Sto diventando una di loro! >> esclama, per poi correre via. << NON MI AVRETE MAI! >>

Sento Cream ridere alla reazione della nostra amica fuori di testa, ma poi esclama:

<< Non è il momento di divertirsi! >>

Rouge circonda le spalle di Blaze con un braccio.

<< Allora … Da quanto fai pettegolezzi? >> le chiede alzando e abbassando velocemente e ripetutamente le sopracciglia.

Dal canto suo, Blaze si scosta violentemente e, dopo aver esclamato un “Io non faccio niente del genere”, si allontana, diretta in classe. Io rido a crepapelle, portandomi le mani sullo stomaco e piegandomi in due: sono buffe, queste ragazze. Mi chiedo come facciano a sorprendermi ogni giorno.

<< Oh, guardatela! La nostra Candy è felice e spensierata! >> commenta Rouge afferrandomi le guance con le dita e facendomi male, come facevano i miei parenti quando ero una bambina – e succede tutt’oggi, a volte.

<< Rouge, mi fai male! >> mi lamento tentando di smettere di ridere.

<< Ma sei così paffuta! >> dice gonfiando le guance.

<< Non sono paffuta, smettila! >>

La campanella ci interrompe, mentre i corridoi iniziano a svuotarsi velocemente. Cosmo si schiarisce la voce e tende una mano verso di noi.

<< Rouge Moore, potresti gentilmente rendermi la paffuta? Dovremmo andare a lezione. >> dice con tono volontariamente altezzoso.

Rouge molla la presa sulle mie guance e mi da una spintarella, che mi fa avvicinare a Cosmo.

<< Con molto piacere, Cosmo Garcia. >> risponde lei per poi fare un piccolo inchino e allontanarsi, per raggiungere la sua classe insieme a Cream.

Resto un attimo spaesata, ma poi m’inchino lievemente a Cosmo, fingendo di avere una gonna.

<< Lieta della tua compagnia, Garcia. Vuole rendermi l’onore di essere suggerita durante l’interrogazione di cittadinanza e diritto? >>

<< Ma come? Non hai studiato, Rose? >>

<< Diciamo che è successa una cosa … >>

<< Sarebbe? >> fa lei, subito interessata.

La afferro per un braccio e inizio a correre verso la nostra classe, obbligandola ad avere il mio stesso passo veloce.

<< Te lo dico dopo! >>

<< Sei crudele! >> esclama ridendo, anche se inizialmente aveva intenzione di fare l’offesa.

***

Finalmente è iniziata la pausa pranzo, così posso finalmente concedermi una pausa e rilassarmi: alle prime ore sono stata interrogata in cittadinanza e poi ho fatto un compito in classe sull’arte cavalleresca. Un vero spasso, soprattutto quando ho realizzato che in mezz’ora ero riuscita a rispondere solo a due domande a risposta multipla. Che bello, porca miseria!

Mentre camminiamo a passo lento per i corridoi per raggiungere la mensa, Sticks mi trotterella di fianco, canticchiando qualche allegra canzone in spagnolo; conosco bene lo spagnolo, ma proprio non riesco a capire che canzone sia. Forse perché la mia mente è concentrata altrove, mentre i miei occhi saettano in tutte le direzioni per controllare chi c’è e chi non c’è.

Ad un tratto mi ritrovo davanti Blaze che fa capolino da una piccola nube di fumo e per poco non mi spavento; faccio un balzo indietro e mi porto una mano sul cuore, mentre osservo le mattonelle del pavimento con gli occhi fuori dalle orbite. Sticks mi osserva continuando a reppare in spagnolo, anche se finisce per saltare alcune parole perché la velocità della canzone la fa imbrogliare.

<< Esagerata. >> commenta Blaze incrociando le braccia.

<< Non. Apparire. Così. Mai. Più. >> scandisco lanciandole una stilettata.

<< Come vuoi. >> taglia corto lei, per poi sorridere. << È un nuovo trucco di magia! In pratica si segue di nascosto una persona e quando lei meno se l’aspetta ci si para davanti. Il fumo era un effetto speciale. >>

<< FIGHISSIMO! VOGLIO PROVARCI! >> esclama una voce maschile alle spalle della mia amica, facendola sobbalzare insieme a me.

Blaze si volta velocemente e spalanca gli occhi, poi intravedo le sue guance infiammarsi.

“È proprio tenera, Blaze, quando fa così” penso sorridendo appena.

Silver la sta fronteggiando con gli occhi luccicanti e un sorriso entusiasta stampato in faccia, mentre tiene le mani vicino al viso chiuse in due pugni, leggermente tremanti per l’adrenalina che, sono sicura, gli sta scorrendo nel corpo in questo momento. Silver si è sempre entusiasmato un po’ troppo verso la magia e il paranormale, dimostrando al mondo intero questa sua passione che lo caratterizza sin dalla nascita.

Come faccio a sapere tutte queste cose? Oh, semplice: ho guardato ogni singola intervista che gli Hedgehogs hanno concesso, fino ad imparare tutte le registrazioni a memoria.

<< Ciao! >> esclamano in coro Tails e Sonic, mentre Knuckles accenna un ghigno e Shadow ci ignora bellamente.

Sticks schizza via “per paura di essere rintracciata da esseri paranormali che controllano costantemente le menti dei ragazzi” ed io la guardo annoiata, chiedendomi mentalmente perché continuo a frequentarla.

Knuckles indica Sticks con un dito indice e le sopracciglia aggrottate.

<< La sclerata è più folle di quanto credessi. >> commenta sbattendo un paio di volte le palpebre.

<< Effettivamente sì. >> rispondo tornando a guardarli. << Questione d’abitudine. >>

Shadow mormora un “patetico” e, subito dopo aver messo le mani nelle tasche della sua giacca di pelle nera, ci sorpassa velocemente, aumentando il volume della musica che sta ascoltando con delle grandi cuffie nere e rosse.

<< Lui invece è scorbutico. >> dice Sonic con una smorfia infastidita guardandolo allontanarsi.

Con la coda dell’occhio vedo Silver tempestare di domande Blaze, mentre lei tenta di indietreggiare di qualche passo, senza successo perché lui continua ad avvicinarsi a lei.

<< Comunque >> inizia Tails con un sorriso, mettendo una mano sulla mia spalla e l’altra su quella di Sonic. << Ora che avete fatto pace, sono proprio felice. >>

Io arrossisco leggermente, Sonic rimane a guardare il migliore amico.

<< … Da quanto sei così basso, Tails? >>

Al biondo inizia ad avere un tic all’occhio, mentre un nervo sulla sua fronte si rende ben visibile, dato che sta pulsando in maniera inverosimile. È solo quando accenno una risata divertita lui esplode, iniziando a imprecare contro Sonic e a tirare calci e pugni ad una parete vicina, ripetendo anche di non essere molto basso.

Sonic e Knuckles iniziano a ridere quasi rotolandosi a terra e, dopo essersi reso conto di quello che sta succedendo, Silver li segue a ruota, lasciando via libera a Blaze, che tenta di darsela a gambe. Nonostante stia ridendo stando piegata in due, riesco a capire che la mia amica dai capelli viola è stata improvvisamente colta dal bisogno di stare da sola in posto isolato: le capita spesso dato la sua natura solitaria, ma stavolta non posso proprio permetterglielo. Le prendo un polso, bloccandola. Lei mi rivolge uno sguardo tra l’irritato e lo spaventato.

<< Lasciami. >> mi ordina, ma io scuoto la testa per negare.

<< Resta a farmi compagnia. >> le rispondo riuscendo a smettere di ridere, ma continuo comunque a tenere le punte delle labbra all’insù.

<< Ci sono loro a farti compagnia. >> sussurra lanciando un’occhiata a Sonic che, ridendo ancora, tenta di riappacificarsi con Tails.

Scuoto nuovamente la testa.

<< Dai, non fare così. Piuttosto pranzo con te e do il due di picche a loro. >> dico facendole l’occhiolino.

Sentendo i suoi muscoli rilassarsi allento un po’ la presa sul suo polso, sapendo che non scapperà più.

Però nell’aria risuona una risata maschile e un po’ ironica, che mi costringe a stritolarle di nuovo il polso, facendo comparire sul suo volto una smorfia preoccupata. Io – e anche lei – conosco questa risata: l’ho sentita tantissime volte, fino ad impararla a memoria.

Mi giro lentamente in direzione della risata e, non appena incrocio quei due occhi color ghiaccio mi si gela il sangue nelle vene: il ragazzo che se ne sta lì, in piedi, a ridere sfacciatamente, è più alto di me e magro, ha la carnagione pallida che fa contrasto con i capelli verdi a cresta che non lo hanno mai fatto passare inosservato, con un ciuffo che gli ricade – e che gli è sempre ricaduto – davanti agli occhi, mentre le catene che decorano i suoi larghi jeans strappati mi fanno perdere del tutto il sorriso.

È lui.

Sapevo che questo momento, il momento del nostro rincontro, presto o tardi sarebbe arrivato; ho sempre sperato in un ritardo stravolgente ma, ora che è qui davanti a me, meglio togliersi questa spina dal fianco e riprendere le abitudini di una volta: evitarlo ed ignorarlo il più possibile.

Lui incrocia il mio sguardo e da vita ad un ghigno.

<< Hey, Zuccherino! >> mi saluta avanzando verso di me.

Indietreggio istintivamente di un passo.

Sonic e gli altri si sono accorti di lui e, notando i nostri scambi di sguardi – intervallati dai miei occhi incrociati con quelli di Blaze, in una muta richiesta di sostegno – hanno smesso di ridere e hanno iniziato anche loro a guardare uno dei miei incubi peggiori: Jeton Woods.

<< Hey, Jet. >> rispondo distaccata, ma senza interrompere il contatto visivo.

<< Ciao anche a te, dolcezza. >> stavolta si rivolge Blaze, che lo sta fulminando con lo sguardo.

<< Ciao. >> si limita a rispondere, con un broncio irritato.

<< Sono felicissimo di poterti vedere! >> esclama facendomi un gran sorriso.

“Non posso dire la stessa cosa, carissimo …”

<< Ma non saresti dovuto tornare tra tanto tempo? >> chiedo con un sorriso forzato.

<< Ti ho mentito. >> mi risponde senza troppi giri di parole. << Volevo farti una sorpresa. >>

<< Ma che bella sorpresa! >> commento sarcasticamente, maledicendolo mentalmente.

Blaze si accosta a me e mi sussurra:

<< Lo picchi in stile Alive ora o gli faccio qualche dispetto con un trucco di magia? >>

Prima che io possa rispondere – scegliendo la prima opzione – Sonic fa qualche passo verso di noi, con una strana luce che gli brilla negli occhi. Entra nel campo visivo di Jeton, che si gli rivolge tutta la sua attenzione.

<< Oh, Sonic Cooper, il leader indiscusso degli Hedgehogs! >> dice, fingendosi sorpreso.

<< In carne ed ossa. >> risponde Sonic con un sorriso apparentemente cordiale. << E tu saresti …? >>

<< Jeton Woods. >> risponde Jet, per poi allungare una mano verso Sonic, che gliela stringe senza esitare neanche un attimo.

Il tempo sembra fermarsi, o almeno per me. Mi vedo illuminata da un riflettore, mentre tutto il resto è ombreggiato e immobile, perché non importante. Davanti a me ci sono Sonic e Jet, che si guardano in cagnesco, anche se le loro labbra continuano ad essere contorte in un sorriso e le loro mani rimangono ancora unite. Sono perfettamente al centro tra loro due, come in bilico su un filo. È una sensazione stranissima, che mi lascia a corto di fiato. Per poter ricominciare a respirare normalmente mi concedo un respiro lungo e profondo, anche per calmarmi, ed è proprio ora che il mondo ricomincia a girare; sono più confusa di prima.

<< Vedo che hai già stretto amicizia con Amy. >> commenta Jet avvicinandosi a me di qualche passo.

Blaze fa lo stesso, forse per prendermi al volo quando sverrò a causa della troppa tensione.

<< In effetti, sì. >> risponde Sonic. << Invece, tu, che rapporti hai con lei? >>

Jeton sorride – anzi, ora che lo guardo meglio, quello è un ghigno – e mi circonda le spalle con un braccio.

<< Oh, Amy ed io siamo fidanzati. >> dice poggiando una guancia sulla mia testa.

Aspetta … COSA?!

 

 

Angoletto dell’Autrice!!

LETTORI E LETTRICI, CE L’HO FATTAAAHH!! Finalmente riesco ad aggiornare, dopo millenni! Datemi un Oscar, datemene due, ma soprattutto tanti big cookies XD

Ed ecco l’entrata in scena di Jet, molto randomizzata ma comunque che mi soddisfa u.u  Sonic sembra essere geloso … E fa bene, heheheh >:D   Blaze fa prendere infarti alla gente, cosa che succede parecchio anche alla sottoscritta (cioè, non spavento le persone, è che aumento le mie possibilità di morte d’infarto giorno per giorno).

Knuckles: HAHAHAHAHAH Cagasotto XD

Kou: Poooovera Neko-chaaan XD

Knuckles & Kou: LOLOLOLOLOLOLLLLHHH

Il mio odio verso di voi, ragazzi, è a livelli stellari :)

Knuckles: Non è vero, perché ci ami.

Kou: Soprattutto me.

Raito: No, sono io l’amore della sua vita.

Silver: Ma non ero io?

Knuckles + Kou + Raito + Silver: CHANNY, È VERO CHE AMI SOLO ME?!

Eeeehmmm …

T.: Eccomi qui, Channy ^^

My readers, se volete lasciate una recensione a questo bel capitolo e noi ci rivedremo presto, è una promessa!

Knuckles + Kou + Raito + Silver: Cos--?!

See Soon Everyone!!

Channy

*scappa via con T.*

Knuckles + Kou + Raito + Silver: TORNA SUBITO QUI!!! NON HAI IL DIRITTO DI RUBARCELA, BRUTTO *CENSORED ;D*

  
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