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Autore: Fujiko91    08/02/2017    3 recensioni
Adoro così tanto la saga di Harry Potter, d'aver deciso di scrivere questa FF! Ogni capitolo rappresenta un anno ù.ù
E non solo non è l'ennesima Drarry che tratta solo di Harry e Draco...Ma in ogni capitolo ci saranno anche altre coppie, sopratutto slash! *^*
Tipo Remus/Sirius - Cedric/Harry e poi una coppia Het Harry/Ginny! Si mi sono sbizzarrita molto! E devo dire di esserne molto fiera! *A*
Harry alle prese prima con attrazione e poi con l'amore per Draco, un mago molto complicato... Il loro sentimento verrà messo a dura prova da molti ostacoli...
Una buona lettura a tutti! *^*
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Draco Malfoy, Famiglia Malfoy, Famiglia Weasley, Harry Potter, Un po' tutti | Coppie: Draco/Harry, Harry/Ginny, Remus/Sirius
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4, II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
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Eccomi con l'ultimo capitolo! Premetto che è un epilogo alternativo u.u Ci vediamo giù! ù.ù


 

Harry e Draco vivevano insieme, per un po’ di tempo avevano vissuto nella casa di Sirius, ma poi li c’erano troppi ricordi legati a un passato che era meglio dimenticare . E così i due maghi si erano comprati una villetta a Hogsmeade, l’unico luogo in cui bene o male non c’erano né troppe persone che li conoscevano né troppi ricordi legati al passato.

La villetta era molto carina all'esterno era circondata da un variopinto giardino pieno di fiori, con un viottolo di ghiaia che arrivava fino alla porta d’ingresso.

Entrando c’era subito un piccolo corridoio, che a destra conduceva in una cucina all'interno di essa vi era un tavolo di legno, decorato con una tovaglia bianca tutta ricamata e al centro un fiore, un camino con all’interno un calderone e poi un lavandino. Davanti alla porta della cucina stava un'altra porta che portava a un piccolo ma comodo salotto in cui c’erano due sofà e una comoda poltrona con al centro un tavolino di vetro. Al secondo piano invece c’era una camera da letto e un bagno, in seguito venne aggiunta anche una camera per gli ospiti per ogni evenienza…

Era piccola come casa ma per i due maghi andava bene così. Harry riuscì a concludere gli studi con un enorme successo e riuscì anche a trovare un posto di lavoro come Auror, però una sera Draco gli disse: “Potter, sei sempre via... il tuo lavoro ti porta lontano da me... Non pensi che potresti accettare il lavoro che ti ha offerto il primo ministro della magia?”

“Dici... che dovrei fare il capo degli Auror e stare tutto il giorno dietro a una scrivania? Ma lo sai quanto io ami l’avventura…” ma Draco fu molto convincente.

La mattina dopo Harry si trovava nel Ministero della Magia per andare a parlare con il nuovo Ministro della magia, mentre stava uscendo dal suo ufficio sentì: “Harry come stai? È da tanto che non si ci vede!”

Harry si girò di scatto. “Hermione! Io bene grazie e tu? Come sta Ron e i tuoi…” s’interruppe ma Hermione lo prese per il braccio e insieme andarono a una caffetteria li vicino.

E appena si furono seduti a parlare fu Hermione: “Sai dopo la guerra... Ron aveva bisogno di un po’ di riposo sai dopo la morte di Fred... e così siamo andati in Australia e lì io ho ritrovato i miei genitori e dopo aver annullato l’incantesimo, ho deciso di tornare a Hogwarts e finire gli studi. Ora lavoro al ministero nella sezione Regolazione della legge magica e tu Harry?”

“Oh! Io invece sto con Draco, durante i processi dei suoi genitori siamo stati in casa di Sirius, poi i Malfoy sono stati assolti e infine noi ci siamo trasferiti a Hogsmeade in villetta con giardino. Io sono divenuto un Auror... ma visto che a detta di Draco lo stavo trascurando, ora sono venuto qui per prendermi l’incarico di lavorare solo in ufficio... sai non voglio perderlo!”

“Suvvia Harry, ci vorrà ben altro per perdere Draco dopo tutto ciò che avete passato!”

“Ron! Da quanto tempo! Cosa ci fai tu qui?”

“Hermione non te lo ancora detto… io e lei ci siamo sposati! Pensavamo di invitarti ma… sai ora con noi vive Remus…”

“Ma è meraviglioso! Tranquilli non mi sono offeso. Remus come sta?”

Ron ed Hermione si guardarono poi Ron disse: “Come vuoi che stia... ha perso tutto... comunque domani sera tu e Draco siete invitati a casa nostra! Noi viviamo vicino ai miei genitori! A domani sera Harry”

Harry si alzò dal tavolo e li salutò.

Arrivo a casa in uno stato di euforia tanto che Draco disse: “Potter, vedo che sei felice…” Harry gli racconto l’accaduto ma Draco rispose: “Non posso venire... non penso che a Remus faccia piacere vedermi…”

“Non dire cavolate, se tu non ci vai, non ci vado nemmeno io!” a quel punto fece l’espressione più imbronciata che potesse fare e così Draco disse: “E va bene verrò anch’io, Potter!”

Mentre Draco era a farsi il bagno Harry se ne stava coricato sul letto e li chiudendo gli occhi pensò a quello che era avvenuto una volta finita la guerra:

“Harry aveva fatto la sua scelta: stare con Draco. Una decisione che l’aveva portato ad allontanarsi sempre di più dai suoi amici.

Soprattutto perché i Weasley dopo la morte di Fred erano cambiati non volevano più nulla a che fare con i Malfoy ritenendoli gli unici responsabili dell’accaduto. Si ricordava anche come durante i processi loro non l'avevano neppure salutato perché lui stava con Draco. Ma lui non sarebbe mai tornato sui suoi passi…

Poi di come l'essere andato a trovare Remus a San Mungo era stata una pessima idea e di come non aver detto nulla a Draco…

L’unico rapporto di amicizia consolidato e durato era quello con Luna Lovegood oltre tutto la maga era la loro vicina ma con Neville si erano lasciati e ora lei stava con un altro mago. Che Harry e Draco trovavano molto simpatico.”

Venne interrotto da quel filo di pensieri dal ritorno in camera di Draco. “Potter! Ci sei? A cosa stavi pensando?”

“Stavo solo pensando che l’aver scelto te Draco è stata la decisione migliore della mia vita!” il biondo arrossì leggermente per poi coricarsi al fianco del fidanzato la notte sarebbe stata molto lunga e movimentata.

Il giorno dopo passò velocemente e divenne sera, Harry e Draco si smaterializzarono davanti alla porta dei Weasley. Ad aprirgli la porta fu Ginny era cresciuta ormai era quasi una donna, la maga li fece accomodare nel salotto.

Lì Draco si sedette subito al fianco di Harry, si sentiva un po’ fuori posto tutti lo osservavano o almeno era questo che pensava lui…

Fu Harry a rompere il silenzio imbarazzante che si era creato: “Io e Draco siamo fidanzati! Poi pensavamo di sposarci un giorno… Il nuovo fidanzato di Luna è un bravissimo mago” per fortuna in quel momento il campanello suonò e Ginny domando: “E chi può essere?” ma fu superata da Harry che aprì la porta. “Luna, Rolf è bello che siate arrivati!”

Una volta entrati all’interno a parlare fu Luna: “Rolf, penso che Harry e Draco non se la passassero molto bene senza di noi… Draco sembri un cagnolino spaventato e tu Harry sei tutto sudato! Allora di cosa si parla?” Luna era sempre la solita, in quel momento arrivarono anche Remus e George.

Una volta entrati in casa Remus andò in salotto. “Siamo appena stati al cimitero... Oh! Harry è da un bel po’ che non si ci vede... oh c’è anche lui…”

Draco si alzò e disse: “È logico capire Harry che sono di troppo... Hermione e Ron hanno invitato te! E tu come sempre, mi hai voluto portare sperando in una cosa che non avverrà mai... il passato ci perseguiterà per sempre, caro!”

Harry si alzò per parlare ma in vece a parlar fu Rolf: “Io penso di potervi dire che Draco è una persona meravigliosa e anche Harry lo è. Io e la mia Luna siamo felici di averli sia come amici che come vicini! Penso che questo comportamento sia riprovevole da parte di voi che un tempo eravate amici di Harry. Invece di essere felici della sua felicità voi… Andiamocene via prima che io dica cose di cui mi potrei pentire!”

Luna concluse dicendo: “Tranquilli ragazzi, non morirete di fame si dà il caso che io abbia fatto una torta salata sapete non è che io non avessi fiducia nella serata ma posso dire di sapere che i tuoi amici Harry sono tutti pazzi…”

Ad Harry scappò una risata poi si voltò verso i presenti e disse: “Io ho scelto di stare con Draco. Quando l’ho fatto, sapevo bene di come sarebbe stato tutto un po’ complicato, ma non abbandonerò mai più Draco per nessuno. Quindi forse ci rivedremo o forse no, non importa salutatemi Hermione e Ron appena tornano dal Ministero, grazie”.

Harry, Draco, Luna e Rolf si smaterializzarono davanti alla villetta di Luna e lì a parlare fu Draco: “Potter... mi dispiace così tanto... io so quanto tu ci tenevi a questa pace...forse è meglio…”

“Non dirlo nemmeno c’è una cosa più importante! Tu. Tu Draco, sei il mio tesoro.

Draco lo baciò per ringraziarlo. La serata passò lieta a casa di Luna.

Invece nello stesso momento a casa Weasley Ron e Hermione tornarono dal lavoro “Allora Harry e Draco non sono ancora arrivati?” chiesero.

“Ehm... a dire il vero sono già andati via…” rispose George.

Ron sgranò gli occhi: “Ma perché? No non ci posso credere, voi cosa avete fatto o detto?”

A parlare fu Remus: “Io credo di parlare per tutti i presenti, quando dico che Harry ci ha tradito. Si è messo con un Malfoy. Poi con lui c’erano anche Luna e Rolf. Comunque tanto per dire cosa vi è saltato in mente?”

Hermione lo guardò esterrefatta pensando come poteva lui parlare così di Harry “Ma ti senti quando parli, Remus, cioè è il nipote di Sirius, è il figlio di James e Lily. Non è un volgare mago qualsiasi: lui è Harry Potter, colui che ci ha salvato tutti… non è colpa sua se Fred e Ninfadora sono morti e tanto meno è colpa di Draco. Ma io dico se siete tutti impazziti! Di’ qualcosa Ron!”

“Hai detto tutto tu, Herm… io non saprei neppure cosa dire se non che domani Harry e Draco verranno qui! E ci saremo anche noi... così almeno forse le cose andranno meglio e se voglio portare anche Luna e Rolf va benissimo!”

Hermione capì il perché si fosse innamorata di Ron era per la sua semplicità e la sua positività.

Il giorno dopo Harry, Draco, Luna e Rolf erano di nuovo davanti alla casa di Ron ed Hermione. Ma questa volta ad aprirgli la porta fu Ron. “Ragazzi! Venite dentro. Scusate molto gli altri per ieri sera... ma qui dentro è sempre così, mai un’allegria… scusate ancora!”

“Ron tranquillo, va tutto bene.” Nel solito salotto della sera prima c’erano tutti ma questa volta c’era anche Hermione.

Il pranzo fu servito e mentre si mangiava a parlare fu Hermione: “Allora Rolf, tu devi essere il nuovo compagno di Luna vero?”

“No, a dire il vero sono suo marito, ci siamo sposati lo scorso Maggio. Harry e Draco ci hanno fatto da testimoni”

“Oh! E tu cosa fai di lavoro?” a rispondere fu Harry con parecchio entusiasmo: “Lui è un naturalista, proprio come suo nonno Newt Scamandro”

Rolf lo ringraziò con un cenno del capo. Erano quasi arrivati al dolce che Luna disse: “Draco, parla anche tu… più delle volte sei sempre così prolisso durante le nostre cene…”

Allora Draco disse: “Io… ed Harry... pensavamo di sposarci… Luna Rolf sono d’accordo… ma io pensavo che magari anche voi potreste venire… a entrambi farebbe piacere…”

“Oh sì e magari potremmo anche parlare di come i tuoi genitori se la siano cavata! E di come alcuni degli amici della tua famiglia abbiano ucciso alcuni nostri familiari e si magari potrei portare anche il figlio di Ninfadora!”

Hermione si prese la testa tra le mani e Ron guardò il soffitto, ma Harry sorprese tutti dicendo: “ Se insultarci ti fa sentire meglio, Remus, fallo pure. Ma sappi che le tue parole sono vuote come la tua anima e il tuo cuore. Noi ci sposeremo comunque, i Malfoy abitano in Irlanda, noi non ne sappiamo più nulla, se non qualche lettera sporadica di Narcissa per vedere e sapere come sta Draco. Ma per il resto nulla… continuiamo a mangiare questa torta è buona non è vero Draco?”

Draco lo guardò un po’ tra il meravigliato e lo sconvolto però rispose: “Sì... ma forse sarebbe meglio... nulla sì è buona, Potter!”

Harry prese un ciuffo di panna con il dito e lo porse a Draco dicendo: “Assaggia!”

Draco gli leccò il dito per poi dire: “Buonissima!”

Luna e Rolf continuarono a mangiare come nulla fosse ma gli altri ne rimasero un po’ traumatizzati. “E questa scenetta? Cavolo, Harry?” disse Ginny.

“Nulla non fateci caso fanno sempre così... non sono dolcissimi?” gli rispose Luna.

“No! Se permettete mi è passata la fame…”

Fu in quel momento che Draco tirò fuori il suo lato odioso: “Potter, penso che la tua ex sia super gelosa di noi! E poi guarda gli altri... legati a un passato che non tornerà più. Questi individui sono la tristezza fatta persona, cosa c’è di tanto sbagliato nel fatto che Potter ed io ci sposiamo, eh? Lui è felice è sbagliato... perché se lo è, allora è certificato che per essere tuoi amici, Potter, bisognava essere dei pazzi. Quindi io che ti amo sono un pazzo perdutamente innamorato e felice.” Finito di parlare si alzò andò da Harry e lo baciò.

Rolf e Luna si alzarono e andarono a sedersi sul divano accanto a loro a quel punto a parlare fu Ron: “Io ed Hermione verremo al vostro matrimonio, ma non penso che…” invece George disse: “Anch’io ci verrò! Scusami Harry, se sono stato un po’ così idiota.” Alla fine anche il resto dei Weasley chiesero scusa ad Harry, l’unico che si ostinava era Remus.

Harry si alzò dal divano per andare verso di lui e solo allora si accorse guardandolo meglio che l’occhio destro era di vetro, il braccio e la gamba erano due arti artificiali, riflettendoci bene all’ospedale San Mungo non ci aveva fatto molto caso… “Remus, tu dovresti voltare pagina... hai un figlio, devi andarlo a trovare ha bisogno di te! E tu lo sai bene…”

“Harry, io...” lacrime calde rigavano il suo viso “vorrei che lei fosse al mio fianco che Sirius fosse qua con me... io sono solo… e son in questo stato... guardami…”

Harry lo abbracciò forte a sé dicendo: “Un amico a me caro, quando ero giù di morale mi abbracciava sempre. Forse anche a te, Remus, farebbe bene ogni tanto essere abbracciato.”

Dopo un paio di minuti si staccarono e prima che Harry uscisse dalla casa, Remus disse: “Harry, anch'io verrò al tuo matrimonio!”.

Appena furono a casa Draco chiese: “Potter, prima parlavi di Cedric?”

“Non fare il geloso Draco... comunque sì però è passato è solo quello ora dormiamo.”

 

1 Maggio

 

Harry era felice tra poche ore sarebbe stato sposato con Draco…

Draco invece era felice ma anche molto nervoso…

Harry era vestito con uno smoking nero, seguito da un monopetto bianco e da braghe nere. Le scarpe erano di vernice rigorosamente nere anche loro e infine un cilindro nero.

Draco invece portava uno smoking bianco anche le scarpe ero di vernice bianca e nel taschino un garofano rosso.

Il mazzo di fiori era stato composto da Luna che per l'occasione ci aveva inserito “Gardenia sincerità, Nontiscordardimé amore vero, Girasole devozione, Giglio Bianco purezza, Tiglio amore coniugale e per finire tutti i papaveri di tutti i colori Bianco sogni, Rosso passione, Rosso scuro gratitudine

Luna era soddisfatta di sé per il risultato finale quel mazzo rappresentava tutto quello che provava Draco verso Harry.

Per la cerimonia i Weasley misero a disposizione il loro giardino, era stato riempito di fiori, al centro stavano delle sedie bianche davanti a esse un altare bianco con un arco circondato da rose rosse per arrivarci bisognava attraversare un tappeto di velluto rosso. Le damigelle in questo caso Ginny, Hermione e Luna avevano il compito di lanciare sugli sposi dei petali di fiori. Ron invece aveva solo un compito tenere le fedi due anelli che Harry aveva commissionato a un fabbro Irlandese. Erano anelli particolari per via della loro forma si chiamavano “Claddagh Ring”.

Harry stava aspettando Draco sull’altare e appena esso gli giunse davanti chiese: “Sei nervoso Draco?”

“Sì perché tu non lo sei vero, Potter?”

“No, sono felice è diverso, Malfoy”

“Anch’io lo sono, Potter…”

Con grande felicità Harry notò subito che seduti in prima fila, c’erano i Weasley e tra loro c’era anche Remus con in braccio il piccolo Ted Lupin un bambino veramente dolce.

Dietro c’era George con al suo fianco la moglie Angeline che in braccio teneva il piccolo Fred Weasley II. Al loro fianco stava Hermione.

Harry e anche Draco erano felici che lì ci fossero anche loro con le loro rispettive famiglie. Appena il prete finì di parlare arrivò Ron con le due fedi e mentre Harry lo stava mettendo a Draco e vice versa Ron leggeva la pergamena con inciso il significato di quegli anelli così originali.

La pergamena diceva

“Le mani sono lì per amicizia, il cuore è lì per amore.

Per fedeltà lungo gli anni, la corona vi è sovrapposta.”

Quella era una filastrocca che spiegava il significato dei tre simboli dei due Claddagh Ring.

Draco lo guardò per poi dire “Potter! Sono meravigliosi! Ora che siamo sposati... posso baciarti quando voglio, ora sei veramente mio e io sono tuo per sempre…”

“Sì! Ora finalmente siamo una cosa sola!” a quel punto Harry baciò lo sposo e Draco ricambiò il bacio con tutto l’affetto che aveva in corpo.

Poi gli invitati si trasferirono a dei tavoli, per fortuna la giornata era bellissima, come se anche il sole fosse felice per i due sposi.

Non c’era una nuvola che macchiasse il cielo che era di un azzurro acceso.

A ogni tavolo c’erano dei fiori diversi a quello di Remus c’erano delle rose di color Rosa e Rosa scuro Gratitudine e amicizia, in quello di George e dei Weasley i fiori di Pero amicizia durevole e infine in quello di Luna e Rolf c’erano le Magnolie amore per la natura. Invece in tutti non mancavano due tipi di fiori la Stella di Betlemme riconciliazione e Glicini Amicizia.

Tutti brindarono a un’amicizia e a un amore duraturo.

Poi si piombarono sulla torta, era una tipica torta i sei strati e tutta ricoperta di rose rosse fatte di cioccolata  Harry aveva chiesto a Luna e Rolf di occuparsi di tutto e lo avevano fatto nel migliore dei modi.

La giornata si concluse con altri brindisi, poi alla fine fu Remus a parlare: “È stato tutto bellissimo, però penso che ora i due novelli sposi vogliono stare soli... per consumare la loro prima notte da sposati!”

“Sì prima che Harry scopra che la vita da sposato non è così rosa  fiori come uno possa pensare... amico mio Draco ti ha incastrato!” disse Ron ridendo e anche beccandosi una spinta da Hermione.

Tutti risero e poi Harry e Draco decisero di andarsene a casa una volta giunti davanti alla porta della villetta di Hogsmeade. “Potter! Ora consumeremo per bene questa prima notte vero?”

“Ma certo!” anche se Harry si sentiva un poco stanco ma si ricordò subito delle parole di Ron “mi raccomando Harry la prima sera non dire di no se no tu non sai di cosa sono capaci le mogli…. Io lo so e ti posso dire che Hermione dopo è stata incavolata per diversi mesi!” Harry inghiottì a vuoto un paio di volte “Andiamo su in camera ora subito!”

Draco non se lo fece ripetere due volte. L’amore quella notte aveva un sapore diverso come di vittoria, infondo finalmente si erano sposati.

Il mattino dopo due corpi nudi e sudati stavano coricati pigramente sotto le lenzuola. “Io stamattina non ho voglia di alzarmi e tu, Harry?”

“Mi hai chiamato per nome….nemmeno io, Draco!”

“Ma ovvio ora siamo sposati! Come dovrei chiamarti, sei mio marito… alcune volte sei un po’ stupido, Harry.” ma Potter sapeva bene che non si sarebbe mai abituato fino in fondo a Draco che lo chiamava per nome.

 

11 anni dopo….

Harry e Draco che si vestono in fretta “Muoviti Harry, sei sempre il solito ritardatario... Oggi c’è il battesimo di Rose e ti ricordo che è la seconda figlia di Hermione e Ron!”

“Guarda che lo so… solo che me ne ero dimenticato, troppe nascite in questi ultimi anni: prima la seconda figlia di George e Angelina, come si chiamava? Oh! Si ecco Roxanne! E poi il venir invitati alla partita di Ginny nella squadra Holyhead Harpies di Quidditch e infine anche l’altro battesimo di Hugo il primo figlio di Hermione e Ron….”

“Se hai finito di lamentarti come mio padre andiamo! Harry, siamo in ritardo come sempre…”

Harry e Draco arrivarono come sempre in ritardo tanto che Ron esclamò: “Miseriaccia! Un tempo ti ricordi, amico mio, eravamo noi due ad arrivare in ritardo alle lezioni.” I due amici scoppiarono a ridere.

Draco invece andò ad accomodarsi, finito il battesimo dopo aver messo a dormire i bambini e gli altri più grandi andarono a giocare in giardino. Il gruppo di amici si sedette intorno a un tavolo a parlare dei vecchi tempi.

Poi Harry guardò Draco e capendo che era il momento giusto per dirglielo cominciò: “Ho una notizia… io e Draco adotteremo una bambina. Andremo a prenderla domani.”

“Ma questa è una bellissima notizia, Harry! Noi tutti siamo felici per te!” dissero in coro ma Ron aggiunse: “Amico mio, capirai presto che avere una bambina piccola in casa è una tragedia! Meglio uccidere Draghi credimi sulla parola…” quello gli costò un pugno ben dato da Hermione.

“Però sono delle grandi soddisfazioni!” concluse Ron.

La serata proseguì così per parecchio tra risate e abbracci.

Il giorno dopo Harry e Draco erano andati all’orfanotrofio e avevano preso una bambina in fasce.

Nel pomeriggio andarono a casa Weasley, Draco avrebbe preso delle lezioni da Molly per far in modo che la bimba non presentasse della mancanza di una mamma.

Mentre Harry stava comodamente seduto sul divano accanto a Remus disse: “Sai Lupin, la chiameremo Lily Luna Potter Malfoy…. Si lo so troppi nomi!”

“Wow! Tuo padre e Sirius sarebbero felici quanto lo sono io in questo momento per te, Harry. Sai, un giorno di molti anni fa, Arthur mi aveva detto che forse un giorno io avrei accettato Draco... quel giorno è arrivato: accetto che tu e lui stiate insieme e che abbiate adottato la piccola Lily Luna!”

Harry lo ringraziò dal profondo del suo cuore.


L’anno dopo il 2009…

Ted Lupin inizia ad andare a Hogwarts, Remus compie 48 anni e li festeggia andando al cimitero accanto alla tomba di Sirius. “Remus, spero che tu non abbia intenzione di bere?”

“Draco, cosa ci fai tu qui?”

“Sono venuto qua con la piccola Lily… voleva farci un giro, sai è un’appassionata di vampiri... non so bene da chi abbia preso…”

“Forse da sua madre... scusa non sono mai stato bravo in queste cose.”

“Perché non vieni con me, andiamo a casa e poi festeggiamo lì il tuo compleanno!”

Remus seguì Draco a casa sua. Ma lì con sua grande sorpresa c’erano anche gli altri. “Benfatto, Draco!” urlò Ron.

“Non dovevate… io sono così felice nessuno tranne Sirius e James si ricordavano di me…”

“Ora ci siamo noi! Per te, Remus” disse Harry.

La festa continuò fino a sera tardi, poi tutti ritornarono a casa loro.

 

7 anni dopo il 2015...

Una bambina di 7 anni corre felice per casa inseguita da un Draco incavolato. “Harry! Lily è stata di nuovo troppo tempo con Ron… e ora è di nuovo una peste!”

“Su forza, Lily, devi prepararti alla svelta che tra poco arriveranno gli altri... se no non verrai con noi in Cornovaglia a trovare Bill e Fleur… e niente mare!”

“No... papà io farò la brava… è Draco che è cattivo…” lacrime agli occhi arma infallibile “io non ho fatto nulla giuro!”

“Non si giura sulle bugie... non preoccuparti verrai comunque con noi! E niente lacrime sono nato prima di te…”

Quando giunse il pulmino volante di Arthur e furono saliti Lily si sedette vicino a Remus. Durante il viaggio la piccola disse: “Mi dispiace, zio Ron… ma Draco non vuole che io viaggio vicino a te dice che sei un cattivo consigliere…”

“Draco ha ragione, Ron è un cattivo esempio per te Lily!” disse Hermione.

Ron stava seduto accanto a Draco e replicò: “Non ci posso credere! Io non andrei mai in giro a dire queste cose di te ai miei figli!”

“No, è vero però tu stai insegnando a Lily un mucchio di scherzi che lei ripete in giro e questo non va bene: è una bimba!”

Harry si mise a sedere tra i due. “Alt ragazzi! Siamo in vacanza e che vacanza è se litighiamo…”

“Hai ragione, Harry, scusa Ron!”

“Miseriaccia mi ha chiesto scusa... Ok scusa anche me, Draco!”

Il bus arrivò la mattina dopo, appena Lily e Draco scesero esclamarono: “Wow ma è tutto bellissimo! Non è vero, Harry?”

“Si è tutto molto bello!”

“Hai visto a entrambi piace villa conchiglia!” disse Remus.

Ormai era sera Victoire la figlia di Bill e Fleur si trovava seduta accanto a Teddy e vicino a essi stava Lily. A un certo punto Remus disse: “Mio figlio piace molto a tua figlia Bill forse un giorno... Invece tua figlia Lily è troppo piccola, eh Harry?”

“Mia figlia ha una cotta per il figlio di mio cugino… Draco non vuole sentirne nemmeno parlare….”

“Spero che non sia per il fatto che sia un babbano?”

“Ma certo che no, Remus! È solo perché sua nonna è Petunia, loro hanno fatto soffrire tantissimo Harry… Ma la bambina non ha colpa non deve entrarci in queste faccende!” Nessuno ribatté ma per fortuna cambiarono discorso.

Il giorno dopo Lily si alzò presto e andò con Teddy e Victoire al paese vicino a Villa conchiglia. Lily si guardava in giro incuriosita: “Come si chiama?”

A rispondergli fu Teddy: “Questa è una cittadina babbana di nome Tinworth! Non devi usare i tuoi poteri capito?”

“Ok!” ma la bambina era troppo presa a guardarsi intorno. Quando a un certo punto vide da lontano una pasticceria da essa uscivano vari profumi ma la vetrina era meravigliosa tutta piena di vari tipi di torte e altri dolci e così vi entrò all’interno.

A casa Conchiglia Draco disse: “Harry come hai potuto farla andare da sola in un paese babbano?”

“Oh ma dai Draco, calmati non è sola… è con Teddy e Victoire…”

“Sì lo so ma… io… ora vado subito a vedere e tu fai quello che vuoi, Potter!” e se ne uscì dirigendosi verso il paese.

Ron chiese: “Harry come vanno le cose?”

“Nulla di che soliti bisticci... tra coniugi! Lui è arrabbiato per via di Lily, alcune volte ho come l’impressione che ama più lei che me…”

“Non è un'impressione è la realtà, tranquillo sarà così finché Lily non andrà a Hogwarts ricordati che stai parlando con uno che ha due figli!”

“Grazie per avermelo detto… ora si che sto meglio!” disse Harry tra il divertito e l’offeso.

Intanto Draco era giunto a Tinworth e lì trovò Lily seduta sul bordo della fontana. “Lily... cos’è successo? Perché piangi?”

“Io ho te e Harry come papà ma la mamma chi è?”

“Oh bambina mia... la tua mamma non c’è più, però io e Harry ci saremo sempre per te, sai una volta un amico di Harry disse che abbracciare aiuta a stare meglio! Vieni qua da tuo papà, piccola mia!”

In quel momento arrivò anche Harry. “Come sta?”

“Ora meglio! Perché io ho te e Draco e sono una bambina felice!”

Harry, Draco e la piccola Lily Luna rientrarono nella villa.

L'estate volge al termine e Draco disse: “Appena torneremo a casa, tu ricomincerai a lavorare e io a fare il papà! Con la piccola Lily Luna sai, Harry, non pensavo che essere genitore fosse così complicato, ma sono felice di condividerlo con te!”

“Anch’io con te, Draco”.

 

19 anni dopo

Era il 2027 e la piccola Lily Luna Potter Malfoy aveva 19 anni e stava finendo gli studi a Hogwarts.

Invece Teddy e Victoire si sposano.

Harry e Draco sono due uomini di 46 anni felicemente sposati con una figlia di 19 anni.

Ron e Hermione sono due genitori felici, anche se Ron è ormai stempiato.

Hugo Weasley è uno che non ha voglia di studiare così va a lavorare con suo zio George nel negozio Tiri Vispi Weasley invece Rose sua sorella è intelligente e studiosa quanto la madre così va a lavorare al ministero della magia.

Remus oramai 66enne invece va ad abitare in Cornovaglia con il figlio Teddy e con lui si confida: “Sai io amavo molto un'altra persona e tua madre lo sapeva... lui era Sirius Black!”

“Io ti vorrò per sempre bene, padre, e mi rende felice che tu ti sia confidato con me”.

Doveva ammettere che lì nella villa Conchiglia si stesse veramente molto bene…

Il 20 Giugno 2029

“Harry dove hai messo gli anelli? E il vestito?”

“Draco calmati! Meno male che è arrivata Herm! Lily Luna è di là!”

Ma Draco era nel panico “Ma ti rendi conto che oggi la nostra bambina si sta per sposare?”

“Sì me ne rendo conto! Sono così felice per lei, Draco!”

“Tu sei un idiota, anzi sei il mio idiota, Harry!”

Lily Luna era una bellissima donna di 21 anni era alta e pesava il giusto. Portava un bellissimo vestito celtico bianco con filamenti di edera qua e là. Lo aveva fatto per lei Luna in fondo stava per diventare sua nuora...

E una coroncina di argento con una perla azzurra al centro.

Il suo sposo era Lorcan Scamander ovvero il figlio di Luna e Rolf.

I due come Harry e Draco ne furono veramente molto felici degli eventi e del fatto che da amici ora erano anche parenti.

Anche se Draco aveva fatto tutti i dovuti accertamenti su Lorcan tipo vedere che fosse veramente fedele alla sua piccola Lily, che volesse bene a tutti e che non fosse un Serpeverde.

Per sua fortuna il ragazzo era un Corvonero come sua madre Luna.

Il matrimonio fu meraviglioso e il resto lo fu altrettanto. Ma quando il giorno ebbe fine, Harry disse rivolto a Draco: “Ora andiamo a casa! Loro devono consumare la loro prima notte insieme…”

“C-cosa? Non se ne parla Lorcan se la tocchi io…”

“Non farci caso, tesoro, papà Draco è sempre così... ma papà Harry dice sempre di lasciarlo parlare che poi si calma! E poi ora noi abbiamo la nostra casa!”

A quel punti Harry afferrò Draco e disse: “Allora noi andiamo!” e poi i due si materializzavano. “Potter! Perchè? Io…”

Harry lo baciò e poi “Tu Draco, non devi fare nulla se non entrare con me nella stanza da letto e lì... far l’amore! Con me!”

“Harry… i-io… oh quanto ti amo…”

 

Un bel po’ di anni dopo…

Seduti in un giardino, ci sono due anziani maghi uno è Draco e l’altro è Harry…

Si amano come la prima volta, in cui si sono incontrati…

E intorno a loro ci sono dei bambini che corrono. “Nonno Draco è migliore di nonno Harry!” dice il primo e il secondo gli risponde “No, non è vero nonno Harry ha salvato tutti lo dice anche nonno Draco!”

“Li senti i bambini, sono così dolci… è Draco?”

“Sì Harry, e hanno ragione tu mi hai salvato da me stesso e dal mio destino!”

“Davvero? Io mi ricordo solo di un mago rompiscatole…”

“Ed io di un mago giovane e idiota! E ora di un idiota anziano!”

“Ecco non sei cambiato nemmeno un po’ però io ti amo come la prima volta!”

“Anch’io... ti amo, Harry Potter…”

I due anziani maghi rimasero lì a tenersi per mano per tutta la giornata mentre intorno a loro albergava la felicità.


Angolo autrice:
ebbene si siamo arrivati alla fine di qyesta storia! u.u Spero che vi sia piaciuta! Perchè a me è piaciuto molto scriverla ! ù.ù
Prima dei ringraziamenti, vi faccio sapere che tonerò ma non più con una Drarry ma con Wolfstar (Remus / Sirius) perchè si ora mi sono affezionata a loro! *w*
Passiamo hai ringraziamenti: ringrazio di cuore yumiko toru, innamoratalohobbit96 e Zoelin che con le loro recensioni mi hanno dato forza per arrivare fin qui! Poi ringrazio  chi la messa tra le seguite  Zoelin, yumiko toru,lumamo64,girasole98 e Darkslitherin *che soddisfazione ben 5 persone grazie di cuore* u.u E infine ringrazio Innamoratalohobbit96 e Vulnere_amoris per averla inserita tra le seguite! Grazie mille a tutti voi! *^*

Se ve lo stete chiedendo l'anello tipico irlandese che Harry dona a Draco per le nozze è questo 



A me piace tantissimo come anello! *w* 
Alla prossima storia!
Un bacione :*
La vostra Fuji.


 

  
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