7.
“ Ehi, Matt, corri che ti prendo…”
“ Ah, ah, non mi prendi Lydia!!!”
“ preso!!!”
“ Ma come hai fatto? Vinci sempre te, non è
giusto!”
“
Mannelli, Mannelli…”
“
Ouch….”
“
Mannelli,non può dormire in classe, che cosa le prende?”
“
scusi….”
“
Dopo ,a fine lezione, aspetti che le devo parlare.”
Dopo
la lezione, di cui erano usciti tutti ,Matt andò dalla cattedra.
“
Mannelli, i suoi ultimi compiti di matematica scarseggiano.”
“
ah…”Matt ammutolì, dopo che lei e Lydia non si parlavano, lui non studiava più
di tanto.
“
Come mai? Ha una B con me, ma se continua così dovrò darle un’insufficienza, in
fondo ha una buona media con me e poi dovrei chiamare i suoi genitori….c’è
qualche problema Mannelli? Matt guardò il banco di lydia.
“
“
sono stressato, ho le partite di tennis, fra un mese abbiamo la finale.”
“
Mannelli, deve trovare il tempo anche per la scuola, non può rovinarsi per gli
allenamenti, facciamo così venga qualche pomeriggio dopo il dopo scuola,
facciamo un po’ di recuperò, va bene?”
“ Va
bene.” Matt era piuttosto distratto e della scuola in quel momento non
importava niente, che cosa poteva dire a
un’amica? Matt uscì dalla classe e Lydia era lì.
“ ho
sentito che vai male in matematica.” Finalmente Lydia gli aveva parlato.
“ Non
riesci proprio a fare nulla senza di me…”
Perché
mi piaci
in ogni modo
da ogni lato o prospettiva tu
perchè se manchi
stringe un nodo
e il respiro non mi ritorna più
perchè non chiedi mai perdono
ma se mi abbracci
non ti stancheresti mai
e poi sai fare
morire un uomo
con l'innocenza del pudore che non hai
Già”
disse Matt.
sei solo tu
nei giorni miei
sempre più
dentro me
sei solo tu
e dimmi che sono questo ora anch’io per te
“ così devi andare nel doposcuola?” rispose Lidia
perchè
sei bella
che mi fai male
ma non ti importa
o forse neanche tu lo sai
e poi la sera vuoi far l'amore
ogni volta come fosse l'ultima
Matt:“ Purtroppo, altrimenti mi mette
un’insufficienza”
sei solo tu
nei gesti miei
sempre più oramai
sei solo tu
dentro me
tutto il resto è invisibile
lydia“ Certo, sei un testone”
cancellato
ormai
conquistato dagli occhi tuoi
quel che resta poi
sei
solo tu
nei giorni miei
sempre più dentro me
sei solo tu a dirmi che
solo tu dentro me
Matt“
Dovrò mettermi a paro, anche perché le finali di tennis si avvicinano”
sei solo tu
nei giorni miei
sempre più dentro me
sei solo tu
e dimmi che
sono questo ora anch’io per te
“ Verrò a vederti, senti se vuoi ti posso aiutare anche io
qualche pomeriggio.”
sei
solo tu
nei giorni miei
sempre più dentro me
sei solo tu
e dimmi che
tutto il resto non conta
ora non conta
tutto il resto sei solo tu
(
Nek, Perché mi piaci)
“ va bene, allora ci vediamo.”
“
Aspetta Matt,io…”
“ Tu
cosa?”
“
voglio dirti…”
“ Sì,
dimmi Lydia, sono qui!” Matt istintivamente si avvicinò verso di lei; per Lydia
vedere gli occhi di Matt le faceva battere il cuore all’impazzata.
“
Matt, quelle cose della festa…”
“ Sì,
vai avanti Lidia…”
“ che
dicevi che mi ami, lo dicevi per vero o mi hai fatto uno scherzo con Bob prendendomi
in giro?”
“ Hai
pensato questo?Per questo non mi parlavi , pensavi che ti avevamo preso in giro? Mi sono fracassato
la schiena Lydia, non credo che scherzerei, io Lydia credo di amarti…”
“
credi Matt, non è un fatto di credere, l’amore c’è o non c’ è, non si può fare
illusione!”
“ Hai
ragione Lydia, ma sono ancora incerto, è tutto cominciato per caso,non lo so,
da un’amica sei diventata per me un dolce angelo, per questo motivo non
riuscivo più a parlarti e toccarti, tu cosa vuoi?”
“ Io
vorrei tornare indietro!”
“ Ma,non
possiamo tornare indietro.”
“ Tu
cosa provi per me Lydia?”
“ E’
complicato”
“
Lydia, è complicata un’equazione, un problema, ma questo no! Non puoi dare una
risposta a tutto, come se fossi per te un’espressione da risolvere, è successo
e basta, ho scoperto di amarti, di volere te in questo momento della mia vita,
è assurdo lo so, ma ascolta il tuo cuore, lascia stare la tua razionalità per
una volta. E poi per farti ridere anche mia madre sarebbe contenta vederci
insieme.”
“ Tua
madre è come mio padre vuole solo il nostro bene, non odiarla Matt!
“ hai
ragione.”
“
Smettila di darmi ragione, .” Matt le accarezzò la guancia.
“ Non
ci posso fare niente, è più forte di me….”
“
Matt…”
“ sì,
lydia!!!”
“
baciami !!!!!”
E fu
lì in quel momento che Matthew e Lydia si diedero il loro primo bacio,un bacio
impacciato, buffo, dove le loro lingue si scontravano, dove sentivano
spalancarsi il paradiso dell’amore, dove una forte luce investiva i loro cuori.
Ma quel momento magico, fu interrotto dalla professoressa di matematica che li
richiamò all’ordine.
“
Mannelli Pulitzer, la scuola non è adatta per questo genere di comportamenti,
andate fuori! Mannelli, altro che sport, voi distraete
“ Non
si preoccupi professoressa, ci penso io a disciplinarlo questo monello.”
“ andate, andate….” Lydia sorrise, mentre Matt
le prendeva la mano all’uscita della mano e continuarono a baciarsi per tutto il pomeriggio, come due stelle
luminose uscirono piene di speranza, in quel momento un angelo era nato in
cielo.