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Autore: Lluvia_Orihara    06/06/2009    3 recensioni
Le afose giornate d’estate sono l’ideale per un branco di bambini squinternati, che sprizzavano energie da tutti i pori. E i bambini del condominio Konoha Garden non facevano eccezione, chi meno chi più tra loro. L’età massima che i pargoli raggiungevano in quel cortile era quella dell’innocente cifra di 11 anni, ma c’era chi ne aveva anche di meno. °°° LongFic [ShikaTemari]-[SasuIno]-[NaruSaku]-[KibaHina][Accenni TemaHidan] Leggete e commentate.
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 3

Capitolo 3.

 

“Visto che era lui?” disse entusiasta la ragazza zompettando sul balcone.

TUUU—TUUU

Nessuna risposta.

Tem?...oi ci sei?”

Temari attaccò il telefono in faccia a Sakura ed entrò nella sua stanza sbattendo la finestra.

 

Vado a studiare in Inghilterra…

Perché era tornato?

 

Non sto scherzando…

Che voleva?

 

TI ODIO CRY BABY!!!

 

                                                                            °°°

 

Sakura chiuse la telefonata perplessa.

Non riusciva a capire la reazione di Temari.

Insomma Shikamaru cosa le aveva fatto? Eppure pensava fosse stata contenta del suo ritorno. Ma a quanto pare più che felicitarsene, sembrava che i fratelli le avessero rotto le corde della chitarra.

Chissà perché aveva reagito così? Bah, valla a capire quella.

Alzò le spalle componendo il numero telefonico della bionda che abitava sopra di lei. Ino Yamanaka.

Aspettò un paio di squilli, ma poi rispose la ragazza che evidentemente si stava asciugando i capelli.

“Pronto?!” strillò sotto il rumore fastidioso del föhn.

“Ino?! Mi senti?” anche Sakura gridò per farsi sentire, ma urlare fuori dal balcone, dove c’era una calma assurda, pareva un po’ da pazzi, così abbassò subito la voce.

“Si dimmi Sakura…” sbuffò spegnendo l’asciugacapelli e riponendolo sulla mensola del bagno, per poi andare nella propria stanza.

“L’hai sentita l’ultima!?

“No…cosa?” Ino cominciò a rovistare nell’armadio “Uhm…cazzo, non ho niente da mettermi” si lamentò.

“Ino! Ascoltami! Shikamaru è tornato!” Sakura ricominciò a saltare sul balcone tenendosi alla ringhiera di cemento.

Ci fu un minuto di silenzio, ma poi un grido assordante uscì dal telefono.

“COOOOSAA?! E me lo dici ora, Sakura!?”

Sembrava parecchio nervosa nel parlare.

“Calma Ino…ora lo sai…” ridacchiò nervosa la rosa che ora lentamente rientrava dentro casa.

“Ottimo! Allora avviso tutti gli altri” strillò contenta chiudendo a piombo la chiamata

“Sa vai Ino…Ino? Ma che cazzo! Mi sbattono tutti il telefono in faccia!” Sakura diede un calcio all’armadio sfondandolo quasi mentre Ino era andata a fare il bravo dovere di pettegola.

Ino si precipitò di corsa al computer aprendo la pagina principale di msn.

“Vediamo…”disse facendo scorrere gli occhi azzurri sullo schermo del computer. “ma si… Kiba, così mi aiuta a sparger la voce

 

 

*F@vol3* scrive:

KIBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

=W CHI ME LA DA XDXD= scrive:

Ino!!! Cos’è vuoi essere elogiata anche tu?

 

*F@vol3* scrive:

Taci…<.< altrimenti ti mando il mio Sasuke <.<

 

=W CHI ME LA DA XDXD= scrive:

Ok… ok… non ci tengo per niente a trovarmi davanti a quello li…

 

*F@vol3* scrive:

Cosa vuoi dire con quello li??

 

=W CHI ME LA DA XDXD= scrive:

Niente, niente… ma come mai mi hai salutato così?

 

*F@vol3* scrive:

AH!!! Prima che mi scordo!!!!!

 

=W CHI ME LA DA XDXD= scrive:

Su forza! Che è successo??

 

*F@vol3* scrive:

Tu non te lo immagini nemmeno!!! *_________*

 

=W CHI ME LA DA XDXD= scrive:

Ma posso sapere cosa?

 

*F@vol3* scrive:

È tornato Shikamaru!!!!

 

=W CHI ME LA DA XDXD= scrive:

COSA?????????? Stai scherzando?

 

*F@vol3* scrive:

No! Assolutamente no! Ti pare che scherzo?*_____*

 

=W CHI ME LA DA XDXD= scrive:

Che notiziona!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

*F@vol3* scrive:

Avvisa tutti! Mi raccomando! A… e vedi di cambiare nick! Maniaco pervertito!

 

=W CHI ME LA DA XDXD= scrive:

Ok… come ti pare…<.<

 

 

 

Bene… adesso che ci pensava Kiba era tutto più semplice…

“Oh cavolo!!!” Ino guardò l’orologio impanicata, Sasuke sarebbe passato li tra mezzora…ma forse se si faceva trovare in reggiseno e mutande, i programmi per il pomeriggio, avrebbero preso un piega migliore.

BI-BIIIIP  BI-BIIIIP

 

Prese il cellulare celeste, facendolo scorrere verso l’alto per vedere chi era…

 

“nuovo messaggio ricevuto da: Temari”

“stasera il pigiama party è alle 9.00”

 

Ok… Temari non era una persona di molte parole… ma quel messaggio era esageratamente corto.

Non capiva il perché di quell’essere spiccia. Eppure avrebbe dovuto farle una testa così che Shikamaru era tornato, facendo programmi per l’estate su come rendergli la vita impossibile.

Ma sembrava che con quel messaggio la Temari che conosceva fosse morta e sepolta.

Nella mente di Ino si dipinsero immagini macabre dell’amica in una bara di mogano. No. Forse era meglio non pensarci.

Certo però, poteva dimostrare più entusiasmo alla notizia, non l’era certo morto il criceto; insomma era tornato il suo migliore amico d’infanzia.

Ma Ino aveva fiuto per certe cose, e sapeva che non fosse finita lì. C’era qualcosa sotto. Qualcosa che sapeva solo Temari; o sapevano solo Shikamaru e Temari.

Doveva scoprire cosa.

Così decise di prendere una delle sue ricariche telefoniche di riserva che teneva nel cassetto della biancheria intima. Precisamente una ricarica da 50 euro.

Un buon affaruccio per una che sperperava una ricarica del genere in meno di una settimana.

Ma quella era una situazione prioritaria ed aveva bisogno di soldi per poter mandare messaggi e far luce su quella faccenda spinosa.

Preparò il borsone per la notte, e si agghindò in fretta e furia per il suo adorato Sasuke.

Però per decidere cosa si dovesse mettere era rimasta mezz’ora a contemplare l’armadio che era gonfio di vestiti da scoppiare con la tipica frase “non ho niente da mettere”.

Così pronta e profumata si apprestò  ad aspettare il fatidico fidanzato sotto il portico di casa.

 

Kiba intanto, ricevuta la notizia, era corso a casa del grasso Choji, che al tempo della sua partenza era il migliore amico di Shikamaru.

E pensò fosse opportuno avvisare prima lui. Vestitosi in fretta e furia, e nascondendo il più velocemente possibile il suo pigiama con i cani, Kiba si diresse alla porta di casa Akimichi.

Suonò il campanello ed attese.

“Si? Oh ciao Kiba! Cerchi Choji?” domandò la formosa donna alla porta che reggeva una pentola che ribolliva come un vulcano attivo

“Ehm si…”

“Entra pure, caro” sorrise facendo entrare il bruno che corse in camera dell’altro che era preso da un videogame alla Play Station

“Ohi! Cho! Hai sentito l’ultima!?” si fiondò sull’amico che premette subito il tasto pausa.

“È una notizia tanto importante da interrompere la mia partita a Tekken?” il ragazzo tarchiato lo guardò malissimo, mentre stringeva pericolosamente il joystick con la minaccia di lanciarglielo contro

“Certo! Il caro Shikamaru si è degnato di tornare tra di noi

“Che!?!? Shika è tornato!?” scattò in piedi scaraventando Kiba sul letto

“Si…ahi…Choji hai mai pensato di fare lotta libera?” ironizzò l’altro che accuratamente si massaggiava la testa che aveva picchiato al muro vicino al letto.

Choji sorrise afferrando un pacchetto di patatine sulla scrivania dove il computer stava scaricando qualche canzone

“Kiba hai la memoria corta? Io faccio judo…” ridacchiò cominciando a trangugiare le patatine ad alto contenuto calorico.

“Mi spieghi che stai aspettando?”

“A fare cosa?”

“A prepararti idiota!!! Dobbiamo festeggiare il suo ritorno” esaltato gettò all’aria il cuscino del letto, giusto per dare un po’ d’enfasi.

“Ma a te chi lo ha detto?”

“Ino su msn

“Andiamo a chiamare Neji così avvisiamo anche Hinata

“Ok”

Choji lasciò a metà la sua amatissima busta di patatine, lasciando anche a metà la partita alla consolle.

Così i due ragazzi si diressero verso il terzo piano dove abitava lo Hyuga.

Un attimo di tensione si propagò tra di loro appena arrivarono davanti alla porta. Si scambiarono due sguardi persi.

“Suona tu” propose gentilmente Kiba.

“No Kiba…suona tu!”

“Ma no, choji…a te l’onore”

I due ragazzi continuarono a battibeccare davanti all’uscio della casa, per chi doveva bussare alla porta del famigerato Hizashi Hyuga.

“E va bene… suono io!” sospirò il brunetto.

Kiba prese le redini della situazione, e facendo un bel respiro profondo premette il tasto del campanello di casa Hyuga. DLIN-DLON

I ragazzi incominciarono a sudare freddo, mentre aspettavano interminabili secondi per poter parlare con il loro placido amico.

Attesero ancora.

Dovevano ammettere che col padre di Hinata non avevano buoni rapporti così la loro paura era che aprisse lui e non facesse dire all’amico la notizia sconvolgente che era arrivata poco prima.

Lentamente la porta si aprì e le loro paure trovarono fondamento.

“Che volete?” domandò acido l’uomo dai capelli lunghi e gli occhi chiari davanti alla porta.

Kiba esitò un secondo, ma non fece in tempo a dire nulla che subito l’uomo, con fare burbero e scorbutico chiuse la porta in faccia ai due.

“Ma che cazzo…” Kiba afferrò malamente il cellulare, mandando un messaggio a Neji.

Neji, esci. Abbiamo una notizia sconvolgente! Spicciati che tuo zio c’ha chiuso la porta in faccia

Mandato il messaggio entrambi aspettarono a braccia conserte l’amico, che non tardò ad arrivare vestito e pronto.

“Allora?” chiese con fare scocciato il bruno, chiudendosi la porta alle spalle e riponendo le chiavi nella tasca dei jeans.

Kiba si stiracchiò e Choji aprì un largo sorriso.

“Shikamaru è tornato!” disse infine l’Inuzuka che allegro sorrise anche lui.

Neji guardò i due con poca convinzione.

“E allora?”

“Ma come allora! È tornato! Aveva detto che sarebbe rimasto via!” entusiasta prese le spalle dell’amico che lo guardò malissimo.

“Si…bella notizia” poco entusiasta Neji si scrollò di dosso le mani di Kiba.

“E un’altra cosa…”

“Cosa?”

“Hinata più uscire?” domandò quasi pregandolo.

Neji sospirò rassegnato chiamando la cugina.

Detta la notizia anche a Hinata, Choji e Kiba decisero di fare una capatina anche da Rock Lee, Naruto e Shino.

Si! Tutti insieme per una bella bevuta per festeggiare la fine della scuola e il ritorno di Shikamaru!

Appena avvertiti tutti, i ragazzi si fiondarono a casa Nara.

Suonarono il campanello ed in trepidanti aspettarono che la porta si aprisse.

Con un cigolio l’entrata si aprì e mostrarono uno Shikamaru con i capelli sciolti e gli occhi incrostati di sonno.

Vide l’allegra combriccola che per poco non gli saltò addosso

“Che volete…?” domandò sbadigliando sguaiatamente e massaggiandosi il cuoio capelluto.

Nessuno risposte e si fiondarono sul ragazzo atterrandolo.

“Sei tornato!!” gridò Kiba abbracciando.

“Finalmente!!
“Ce ne hai messo di tempo, eh!”

I ragazzi, entusiasti si coccolarono l’amico, poi una volta rialzati tutti, Kiba e Naruto gli puntarono un dito per ciascuna spalla.

“Stasera si festeggia!!” gridarono i due abbracciandolo ancora.

“Spicciati a vestirti che la birreria non rimane certo aperte per te, eh

I sei ragazzi si sedettero sul divano aspettando l’amico che cominciò a maledirli mentalmente per averlo svegliato.

Infondo però gli erano mancati parecchio, loro, e i loro modi casinisti.

Si vestì in fretta, che in fretta per lui voleva significare una mezz’ora buona in bagno, tra il lavarsi i denti, vestirsi e i capelli da legare.

Uscì dal bagno agghindato e profumato, con un’acqua di colonia straniera.

Probabilmente un regalo dei coinquilini inglesi per il Natale scorso.

Tutti si alzarono in piedi chi sgranchendosi e chi, come Neji, aggiustandosi la camicia bianca.

“Andiamo gente!!!” strillarono Naruto, Kiba e Choji prendendo a braccetto il bruno Nara che, ovviamente non oppose resistenza, dato che cercare di reagire in qualche modo gli sarebbe costato non poche fatiche.

Così Neji, da bravo diciottenne, mise a disposizione la macchina, in fondo anche lui era contento di veder a casa un suo amico d’infanzia.

“Oh cazzo… Kankuro e Gaara!” disse Naruto precipitandosi al secondo piano e suonando il campanello.

Temari intanto era in camera che rimeditava sui suoi ricordi.

Prese il cuscino e lo butto verso l’armadio, cadendo poi ai piedi di esso.

“Bastardo!”

DLIN-DLON

“E chi cazzo è ora?” non potevano essere arrivate già le nove… era impossibile.

“TEEEEEEEEEMM VAI AD APRIRE?????” Kankuro urlò dall’altra parte della casa chissà che stava facendo…no meglio non saperlo.

DLIN-DLON-DLIN-DLON-

Insistentemente il campanello continuava a suonare.

“E CAVOLO HO CAPITO!! ARRIVO!!” urlò Temari attraversando il salone. Chi diavolo era a questa ora? Oltre a non avere un identità era anche piuttosto insistente.

DLIN-DLON!

“KANKURO APRIIII” strillò l’Uzumaki battendo sul legno e continuando insistentemente a premere il bottone.

“NARUTO TE LO FACCIO INGOIARE QUEL CAMPANELLO SE NON LA SMETTI!!” disse, o meglio, urlò Temari aprendo la porta.

Due minuti… due interminabili minuti. Temari aprì la porta di casa e si trovò davanti Naruto che continuava a suonare il campanello e Shikamaru in camicia bianca e pantaloni neri, con una sigaretta spenta in bocca che la guardava da sotto i Ray Ban neri, con un sorriso dolce, come di chi ha mantenuto una promessa. Invece lui non aveva mantenuto niente!

Un’improvvisa carica di rabbia l’assalì, strinse i pugni fino a che le nocche non diventarono bianche.

“Ma vaffanculo!” disse sbattendo la porta in faccia a gruppo che si chiedeva interrogativo che cosa le fosse capitato.

“Fottiti! Bastardo di merda…”

_______________________________

Ottimo! Bene andato anche questo!

E ora la rubrica dei commenti:

 

Fallen Star: Tesssoro! Grazie ancora per il tuo commento! Si decisamente due coppie perfette!

Spero che questo capitolo ti sia piaciuto come i precedenti due!

Continua a seguirci e commenta!

 

Aruhi: Tranquilla, siamo contente che ti abbia espresso ciò che pensavi. Sinceramente sono piccole licenze d’autore che ci siamo volute prendere soprattutto nei dialoghi. Ci dispiace immensamente che tu abbia trovato ciò come errori, tipo le onomatopeiche, ma come ho detto sono licenze d’autore per dare più enfasi.

Grazie ancora per aver commentato e continua a seguirci con i tuoi saggi consigli!^^

 

x Saretta x: Salve tesoro! Non sei in ritardo sei sempre in tempo per leggere questa storia! Sisi Shika è tornato ma mica sono finite qui le sorprese, no, no!

Anzi! Spero che andando avanti ti appassioni sempre di più!

Grazie per il tuo gentile commento e continua a seguirci e a commentare!^^

 

temari nara: ciao! Grazie per aver commentato! Scusa…ma…o_o chi dovrebbe venire tra le tue braccia? Non so chi ma sarà fortunato! XDD A parte gli scherzi sono contenta che ti abbia emozionato, anche scriverlo ha emozionato noi stesse!

Grazie ancora e commenta!^^

 

 

  
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