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Autore: rob93    09/06/2009    8 recensioni
"Dovrei chiedergli cosa diavolo ci fa qui. Dovrei chiedergli perché è tornato. Dovrei chiedergli un miliardo di cose, ma adesso l'unica cosa che mi interessa è che mio fratello è qui ed è vivo!" Emmet's Pov
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Emmett Cullen
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Fratelli


Salve a tutti, io sono Emmet McCarty Cullen e mi sto accingendo ad andare, come di consueto, a scuola.

Ma ultimamente le mie giornate di scuola sono peggiori del solito.
Siamo tornati a Forks, dopo essere stati lontani da qui perché Edward aveva preso la decisione, anzi diciamo che aveva fatto la gran cazzata di lasciare Bella.
Purtroppo però non siamo tornati a Forks perché il mio adorato fratellino ha deciso di tornare dalla sua Bella, NO! Noi siamo tornati a scuola per controllare la sua Bella, poiché continua a essere perseguitata da Victoria.
Se ve lo state chiedendo, no! Lui non c'è.
Perché? Semplicemente perché, dopo aver ricevuto la notizia della morte di Bella, che si era buttata da uno scoglio a La Push, il mio “caro e adorato” fratellino mica ha pensato di tornare e controllare che fosse tutto vero con i propri occhi? No, lui si è fidato delle parole di Rosalie (che ha sempre odiato Bella quindi come cazzo fai a crederle?) e poi di quelle di uno stupido sacco di pulci di La Push!
No, dico io ma si può essere più idioti?
Non me lo scorderò mai quel momento di due giorni fa.
Quel giorno eravamo appena tornati ed eravamo distrutti... Alice aveva avuto la visione di Edward che si presentava davanti ai Volturi e gli chiedeva di essere ucciso.
Non abbiamo mai avuto il tempo di andare e salvarlo... prima ancora di pensarlo il suo futuro è scomparso: era troppo tardi.
Decidemmo di andare da Bella: aveva diritto quanto noi di sapere che Edward non c'era più.
La scena fu straziante, lei che urlava, che ci diceva che eravamo dei bugiardi. Si è gettata a terra con le mani sulle orecchie per non sentire le nostre parole... Jasper era piegato in due: troppo dolore.
Ha pianto per ore accasciata per terra, poi, sfinita per il dolore, si è addormentata.
Il giorno dopo, ieri, si è svegliata ed è venuta a scuola.
Noi vedendola pensavamo che non avesse creduto alle nostre parole, che fosse convinta di aver sognato tutto ma, mentre mi avviavo per andare a parlarle, Jasper mi ha fermato dicendomi: “No, Emmet, non ce n'è bisogno: si è rassegnata”
E ora la vedo da lontano, mentre si avvia in classe e la gente la guarda mormorando “Guardate c'è Zombie Bella”.
La rabbia mi assale sono sul punto di ringhiare. Nessuno, dico NESSUNO deve azzardarsi di parlare così della mia sorellina, non davanti a ME!
Ma, mentre comincio a perdere il controllo, Jasper usa il suo maledetto potere per calmarmi.

Emmet fermo! Dobbiamo salvare le apparenze! E poi dobbiamo tenere sotto controllo Bella, e non perdere tempo contro degli idioti”
Lo guardo male... Come, a lui non importa che Bells sia trattata così?

E non guardarmi così, Emmet, certo che mi importa, ma so anche che non possiamo uccidere nessuno!”
Ehy adesso leggi anche nel pensiero?” lo schernisco io.
Dopo aver detto questa frase sento mia sorella Alice irrigidirsi e la sua espressione si tramuta da tranquilla a dolorosa. Mi guarda male, come a dirmi che sono un insensibile, che non me n'è importato nulla della morte di Edward. Certo, perché lei è l'unica a soffrirne, vero?

Va bene, mi calmo! Comunque secondo me stando qui e facendoci vedere le facciamo solo più male, a Bella intendo”
Si lo so, Emmet, ma al momento non possiamo fare altrimenti... i Volturi avranno saputo che Bella, che è un'umana, sa del nostro segreto e non possiamo sapere come l'abbiano presa... per non parlare di Victoria, che le è sempre alle calcagna. Potrebbe essere in pericolo e se le succedesse qualcosa perché noi non l'abbiamo tenuta d'occhio... Edward non ce lo perdonerebbe... mai...” mi dice Alice.
Sentendo queste parole sbotto, e nemmeno più il potere di Jasper riesce a fermarmi. Allora mio fratello, con l'aiuto di mia moglie e mia sorella, mi porta verso il bosco che circonda la scuola... lì almeno, se dovessi perdere il controllo, nessuno mi vedrebbe.
Appena mi lasciano comincio a sfogare la mia rabbia sugli alberi circostanti.
Poi, dopo aver scaricato un po' la collera e aver distrutto qualche pianta secolare, comincio a parlare.

Oh sì, certo Edward! Edward era solo un bastardo... si è fatto ammazzare senza fregarsene niente di come ci saremmo sentiti noi, la sua famiglia... non vedete mamma? Ha perso per la seconda volta un figlio! Ma lui a pensato a questo? NO! Non gli è fregato niente di come si sarebbe sentita lei... lei che l'ha amato più di ogni altra cosa... lei che avrebbe rinunciato a tutto per lui... lei che l'ha amato anche dopo essere stata abbandonata da lui... quando chiunque altra lo avrebbe odiato, lei ha continuato ad amarlo... ad aspettarlo. Come cazzo gli è venuto in mente eh? Avrebbe fatto prima ad ucciderla direttamente... tanto il risultato è lo stesso. Vi sembra che Bella sia viva? A me no!
E volete sapere un altro motivo per cui io lo considero un vero
bastardo?
Perché era mio fratello cazzo!
Mio FRATELLO! Era quello che mi prendeva sempre a cazzotti quando non “salvavo le apparenze”... che mi diceva che mi avrebbe fatto a pezzi se l'avessi rifatto, che ero un idiota... ma poi mi bastava fare il cretino e fargli gli occhi da cerbiatto che mi perdonava dandomi uno scappellotto dietro la nuca e sorridendo.
Era quello che accettava sempre di combattere con me, nonostante sapesse fin dall'inizio che si sarebbe annoiato, a causa di quel suo maledetto potere del cazzo. Ci eravamo fatti una promessa... saremmo stati Edward e Emmet... lui la mente e io il braccio... per l'eternità! Mi spiegate adesso a che cazzo serve il braccio senza la mente? Ve lo dico io... a
niente!
Era il più responsabile di tutti noi, ma allo stesso tempo il più incosciente... si era innamorato di quella meravigliosa ragazza che lo ricambiava con tutta se stessa.
Era il più imprevedibile, è sempre stato capace di stupirmi... perché IO lo so cosa ha fatto subito dopo aver lasciato Bella! Ha pianto... ha versato lacrime, nonostante a causa della nostra natura non ci sia concesso!
Era mio
fratello e adesso è morto. Tutto quello che so adesso è che nessuno, nessuno potrà mai prendere il suo posto e... e che mi manca!”
Dopo il mio sfogo rimane solo il silenzio e il mio respiro affannato a causa delle grida. Ma quando alzo lo sguardo vedo che lo sguardo di Alice si fa improvvisamente vuoto, come se stesse guardando qualcosa di lontano da noi: una visione, ne sono certo.
Ma prima che lei possa riprendersi del tutto e dirci cos'ha visto, il silenzio viene rotto dallo scricchiolio di alcuni rametti calpestati.

Grazie Emmet, e io che pensavo di mancarti un pochino, a quanto pare mi sbagliavo. E' vero, ho sbagliato. Avrei, come hai detto tu stesso, controllare con i miei occhi cosa fosse successo, mi dispiace. Comunque se preferisci torno a Volterra”
Sentita quella voce, mi giro di scatto e mi trovo davanti quell'ebete di mio fratello Edward con una faccia stile “mmm che faccio?” da prendere a schiaffi. Allora mi avvicino e lui vedendo la mia mano alzata a pugno fa una faccia terrorizzata. Ma quanto si sbaglia... io sto pensando che voglio abbracciarlo. Ecco, infatti, che rilassa la faccia e... io gli tiro un pugno tanto forte che lo fa andare a sbattere contro una quercia secolare che si spezza come un grissino.

Ehy, ma non stavi pensando al pugno!”
Edward, ma per chi mi hai preso eh? Come se non ti conoscessi!”
Mi avvicino e stavolta è davvero terrorizzato.
Tuttavia questa volta gli metto il braccio sulle spalle e... comincio a grattargli la testa con la mano chiusa a pugno, tanto forte che mi prega di lasciarlo andare.
Dovrei chiedergli cosa diavolo ci fa qui. Dovrei chiedergli perché è tornato. Dovrei chiedergli un miliardo di cose, ma adesso l'unica cosa che mi interessa è che mio
fratello è qui ed è vivo!


My little space:

Salve eccovi una one-shot su due dei fratelli Cullen! Io li adoro tutti e, dato che scrivo sempre storie in cui il personaggio principale è Edward, ho pensato di scriverne una in cui il protagonista fosse Emmet e in cui apparisse anche la sua parte seria. Ho messo il raiting giallo solo per la presenza delle parolacce. Volevo metterlo verde, ma per sicurezza ho deciso così. Spero che vi sia piaciuta! Alla prossima, Axel!

P.S.: Volevo segnalarvi i titoli delle altre fanfiction su Twilight scritte da me xD. Se per caso qualcuno volesse leggerle ne sarei felice.

Complete:

*...Happiness...*
*Il mito delle due metà*

In corso: 

*Grazie, papà*

  
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