7 Dicembre 2016
Alla veneranda età di
27 anni eccomi pronta a cominciare questo nuovo diario, questo fedele
amico che ascolterà paziente tutto ciò che
avrò voglia di condividere con lui. L'unico che
saprà custodire ogni mio segreto, l'unico che mi
lascerà dire tutto, davvero tutto...
Sei bellissimo, ti ho
visto per la prima volta qualche mese fa nel negozietto sotto casa, tra
i diari scolastici invenduti e le agendine per il prossimo 2017. La tua
copertina verde smeraldo spiccava tra quei colori spenti e quelle
fantasie geometriche e floreali che proprio non sono il mio genere.
Ieri finalmente ti ho acquistato ed oggi - dopo aver terminato l'ultimo
diario - finalmente posso cominciare a scrivere un nuovo capitolo della
mia vita. Vedo le tue pagine immacolate e so per certo che nel giro di
giorni,mesi e forse un anno saranno colme di racconti. Spero di non
annoiarti e di non riempirti d'inutili e banali storie.
Ecco in questi casi
vorrei proprio avere un diario come quello di Tom Riddle - in senso
buono naturalmente, non voglio aprire nessuna camera dei segreti e non
voglio avere a che fare con i Basilischi - ma sarebbe bello avere delle
risposte ogni tanto, sarebbe bello ricevere dei pareri, interagire in
una conversazione proprio come tra due persone.
Ma veniamo al dunque, ho
parlato prettamente di te, e tu sai benissimo chi sei, ma non sai chi
sono io. Certo il tanto parlare, o meglio scrivere, ti avrà
già fatto capire che sono un tipo a cui piacciono le
chiacchiere. Ma ecco vedi, questo mi capita solo quando scrivo, se noi
due fossimo amici nella vita reale scopriresti che sono parecchio
timida e che parlo la metà della metà di quanto
fatto finora.
Veniamo a noi, quella
che ti ha fatto una testa di chiacchiere - ed è solo la
prima pagina e il primo giorno - è Veronica.
Una ragazza a cui piace
tremendamente sognare, immaginare, sperare. Una ragazza i cui sogni
puntualmente non si avverano mai. Una ragazza conosciuta da tante
persone, ma che in realtà ha pochissimi amici che sono in
grado di dire chi sia in realtà.
Ma perchè
parli di te in terza persona? Scommetti che mi daresti della matta se
potessi, ma ti risponderò presto: Parlo di me in quel modo,
perchè è come vorrei che mi vedessero anche gli
altri, vorrei che tutti sapessero che Veronica, è una
persona solare, altruista, generosa e capace di aiutare il prossimo se
solo le lasciassero fare. Vorrei che la gente vedesse Veronica per
quella che è in realtà, e che non si
soffermassero solo sulle apparenze.
Avrò modo di
raccontarti molto altro di me, ma è tardi e domani devo
alzarmi all'alba.
Per oggi termino qui il
mio racconto, ci sentiamo presto
ANGOLO AUTRICE:
Ed eccomi, pronta a presentarvi un nuovo esperimento :)In tante ci troviamo spesso ad immaginare il bel Tom, sia nelle vesti dell'affascinante Serpeverde, sia nei suoi stessi panni e a differenza dei soliti "immagina" fini a loro stessi, ho provato a scrivere una vera e propria storia. Una sorta di "immagina che..." ma che sia duraturo ed abbia un suo percorso, nella vita quotidiana della nostra protagonista.
Spero che l'idea possa piacervi e mi auguro di ricevere presto pareri, sarei felice di sapere cosa ne pensate al riguardo.