dopo cena. Il risultato è B insonne che martella
di chiacchiere A.
- Quanto sei rude Iwa-chan! - si lamentò il castano - lo sai bene che quella brodaglia amara non mi piace affatto! E poi macchia i denti! -
Hajime roteò gli occhi, non era certo la prima volta che sentiva quella storia.
- Puoi mettere lo zucchero e un solo sorso non oscurerà il suo sorriso da diva di Hollywood! -
Tooru gonfiò le guance, ma durò solo per un attimo perché uno sbadiglio lo colse di sorpresa. Una lacrima si annidò all’angolo del suo occhio e l’asciugò con un gesto di stizza, mentre afferrava la tazzina che il proprio ragazzo gli stava porgendo. Strizzò gli occhi e mandò giù il contenuto come se fosse la più disgustosa delle medicine.
- Quanto sei melodrammatico - commentò Iwaizumi riprendendo la tazza e poggiandola sul tavolino, per poi prendere in mano il telecomando del lettore DVD e avviare il primo episodio della saga.
Circa nove ore e quattro film dopo la loro maratona era finita ed era giunto il momento per la giovane coppia di mettersi a dormire.
Una volta a letto però, Tooru non accennava a star fermo, voltandosi ripetutamente sul materasso, coprendosi e scoprendosi continuamente.
- Crappykawa, datti una calmata! - esclamò Iwaizumi che tentava inutilmente di prendere sonno.
- Scusa Iwa-chan, ma non riesco a dormire! - si lagnò il castano mettendosi a sedere.
Il silenzio calò tra i due nella stanza buia e Hajime arrivò quasi a sperare che forse poteva finalmente addormentarsi.
-Sai, stavo pensando ad una cosa… -
Ma ovviamente si sbagliava.
- A cosa stavi pensando, Trashykawa? - sbottò Iwaizumi avvilito.
- Che dovremmo fare una rimpatriata con gli altri della Seijou! -
- Ma sono passati solo sei mesi dalla fine della scuola! Dovrebbe passare almeno un anno per pensare a queste cose, no? -
- Sai quante cose cambiano in sei mesi, Iwa-chan? Pensa solo a Mattsun che è andato a studiare legge! Avresti immaginato Mattsun a legge? Io no, mai. -
- Che te ne frega di quello che fa Matsukawa? Pensa a dormire! -
- E a Kyotani ci pensi mai? Io lui lo vedo bene a veterinaria, che ne pensi? È un animale pure lui, dovrebbe riuscire a capire i suoi pazienti con facilità! -
- Tooru, ti prego… lasciami dormire…- supplicò schiacciandosi un cuscino in faccia.
- A proposito di animali… mi avevi promesso un gatto. -
- Scordatelo, questa casa è già piena dei tuoi capelli, non ho intenzione di pulire pure i peli di un gatto! -
- E non ci pensi ai gattini randagi? Sei proprio senza cuore! -
- Ma se volevi chiamare il gatto spelacchiato che gira vicini al konbini all’angolo della strada Iwa-chan! Non è un complimento! -
- Aveva la tua stessa espressione! -
- Perché ti ho fatto bere il caffè dopo cena?! - gemette frustrato Hajime, prima di tirarsi a sedere e afferrare Tooru per le braccia.
Si lasciò cadere all’indetto, trascinando il proprio ragazzo con sé. Lo tenne stretto fra le braccia, facendogli poggiare la testa sul proprio petto.
- Chiudi gli occhi e rilassati - ordinò con voce seria, ma gentile mentre una mano aveva iniziato ad affondare nei suoi capelli.
- Iwa-chan mi fa le coccole… - mormorò Oikawa contro la canotta che il moro usava per dormire.
- Solo se te le meriti - lo riproverò bonariamente.
I minuti passarono in silenzio e in breve tempo il respiro di Tooru andò regolarizzandosi, facendo scivolare il ragazzo nel sonno, cullato dal battito regolare del cuore di Hajime e dalle sue braccia che cingevano il suo corpo.Angolo Autrice: Ed eccoci alla terza fic di questa raccolta! Penso di pubblicare un'ultima storia domani approfittando della proroga! Grazie per aver letto anche questa fic e spero vogliate lasciarmi un vostro parere ♡
Un bacione e a presto!
~ Mitsuki ♡