.che cosa ne è stato?.
Dalle ombre che si arricciano
attorno ai bordi di un’altra zona di zombie
Qualcosa che scivola dentro di sé
come seguendo un rapimento tutto suo
Il ragazzo sta guardando il trauma del dio
che non riesce nemmeno a immaginare la vastità di un amore materno
Lei stava canticchiando a morsi una ninnananna
Loro ritagliavano figure di veleno solidificato sotto sale
Che cosa ne è stato del bambino che avevamo dentro di noi?
è scappato via lungo le strade con gli occhi del demone
quando i giorni erano notti
Lei dice col sorriso amaro che nulla ha importanza in fondo
ma puoi scegliere qualcosa, ogni volta
Il suo corpo è come un forno a microonde guasto
squarciandosi la strada attraverso ogni peccato condannato dalla morale
Lei disse che tutto sembra strano
a guardarlo attraverso l’esterno del proprio sguardo
La vita così facile da trovare
La vita così facile da perdere
Semmai potesse importarti
probabilmente avrebbe il sapore della menta
E siamo tutti sempre stranieri
camminando in processione festiva approdando
sulla terra di nessuno a piedi nudi
E qualsiasi strada si possa imboccare
scorrerà pur sempre su questo mondo, porterà comunque su questo mondo
Mentre tieni stretto nei pugni chiusi ciò in cui credi
A mani nude
Se sei abbastanza giovane da avere un sogno abbastanza intatto
le stelle sono sempre lì appese in cielo
ma guardano invece le immagini che scorrono sullo schermo
E le luci elettriche di queste città fanno risaltare
che diavolo, sembra che nulla abbia senso
in ogni giorno che non stia andando a fuoco
Lei dice che nulla sarà più come prima
e non sento più nemmeno una singola cosa
Portando a spasso l’elettrodomestico favorito
pregando gli spacciatori all’angolo più vicino:
oh ti prego dammi un significato, uno qualsiasi
Lei disse che sembrava tutto così strano
strizzando gli occhi per la meraviglia come un bambino
E proprio come a un bambino, dopotutto, non importava così tanto
e comunque aveva il sapore della menta
Madre dei figli
tu hai trovato il modo di infiammarmi di convinzione
per andare a cambiare le lune stesse
Oh, guarda questi sorrisi falsi congelati
Padre del tempo
hai finito per non trovare mai la strada
che conducesse a qualcosa che valesse la pena conquistare
Oh, lascia questi corpi abbandonati congelati
Madre delle canzoni
hai trovato il modo di scovarmi quando finiti gli ideali
rubavo le ciliegie e non riuscisti a riconoscermi
Oh, guarda queste mani sembrare pulite di sangue sporche
Padre delle distanze
ci troverai riversi in un sogno spazzato da molte correnti
nessuna delle quali conosce la sua stessa direzione
Oh, lascia perdere perché non si possono contare