.mezzanotte a mezzogiorno.

 

È una cosa ben grandiosa iniziare una giornata assistendo

ad un aereo che va in fiamme ben prima di rollare sulla pista

E tu guardando attraverso la recinzione mangi qualcosa pescato dalla spazzatura

ti gratti il culo e la cosa è noiosa da morire all'inizio

nemmeno un bell'incendio, solo un sacco di fumo nero

la gente viene fatta scendere, e stanno tutti bene

ma si accapigliano per raggiungere le telecamere per primi

e raccontare quale terribile terribile esperienza è stata

ma loro c'erano, e perbacco, si sono ricordati di essere vivi quando stavano

stavano proprio per arrostire come porci dentro un tubo con le ali

 

E allora ti cade l'avanzo di pizza fredda dalla mano dal ridere

e allora affidi a chi è con te il bicchiere di caffè per non farlo rovesciare

Non si sa bene più se si sta ridendo per il volo in fuoco

o per le smorfie idiote che vi facevate a vicenda fino a un istante prima

sfoggiando un solo paio di occhiali da sole, rotto a metà per essere un monocolo a testa

E quando arrivano le divise che controllano il buoncostume del luogo

si corre a più non posso, lasciando naturalmente cadere il tutto sul pavimento

e quelli dietro, ma si ha troppi pochi anni ad appesantirci le gambe

perciò ecco che ce la si cava a meraviglia: ci si caccia fuori da soli

sorta di principio da snob: se non si è graditi ce ne si va, mica si aspetta d'essere cacciati

In ogni caso, lo spettacolo ha lasciato fin troppo a desiderare

in ogni caso, che oggi s'è visto il giorno dall’altra parte, capovolto

che si sembra sbronzi fin dalle sei e mezza del mattino a vedersi

ma in effetti lo si è dalla stessa ora della sera prima, e questa lunga notte

non si trova il modo di finirla per il verso giusto, perciò continua

E forse sarà mezzanotte a mezzogiorno

 

Ed è la fine del mondo, la fine del mondo ora

non perché l’ha detto la tivù o il santone

non perché l’ha previsto qualcuno, sennò non vale: la sorpresa!

Perché non è interessante sconvolgere le persone che ci incrociano

ma vedere che non ci riconoscono come loro somiglianti

e provarne un gran sollievo; e provarne un gran sollievo

Ma è la fine del mondo, la fine del mondo oggi

di questo mondo, tutto quanto o solo un metro quadro

quello in cui stiamo noi, ah, siamo la fine del mondo, no?

Perché non è interessante che ci dedichino attenzione

e vogliamo semplicemente il sole solo per noi

Solidarietà criminale, complicità animale, sguardi codificati dall’immediata sintonia

e tutto il resto lascerà lo spazio che troverà