Draco, da quando il Prescelto era entrato nel vagone, non aveva avuto occhi se non per lui, ma Harry sembrò non notarlo. Gli faceva male, lo uccideva dentro, ma era innamorato di Draco Malfoy. Harry tornò nel suo scompartimento ciondolando e, di proposito, urtò il braccio del biondo Serpeverde. -Ehi, Potter!- disse Malfoy. Harry non rispose, si limitò a girarsi verso Draco con fare rabbioso. Ma solo Dio sa quanto avrebbe voluto prenderlo per il colletto della camicia e baciarlo con avidità, ignorando tutti gli altri sul treno. Quello sguardo non era da lui, Draco stentò a riconoscerlo, e si fece cupo a sua volta. Harry si sedette di fianco ai suoi amici, che non ci misero molto a capire cosa fosse successo. -Quante volte te l'abbiamo detto, Harry!? Non devi neanche calcolare quel Malfoy!- Harry rimase zitto e si sentì incredibilmente in colpa. Non aveva detto nulla ai suoi amici della sua relazione con Malfoy. L'aveva tenuta segreta persino a loro, con cui aveva sempre condiviso tutto e di cui si fidava ciecamente. Hermione era preoccupatissima per il suo amico e il suo sguardo lo palesava. -Non ti preoccupare, Hermione. Harry se la sa cavare. Vero che te la sai cavare?- disse Ron, forse ancora più allarmato di Hermione, mentre sgranocchiava una Cioccorana. Harry annuì, cercando di sembrare il più convincente possibile. Finalmente il treno si fermò, ma Harry non si alzò dal suo posto. -Noi ti aspettiamo fuori- affermò Ron, trascinandosi dietro anche Hermione, frastornata all'inverosimile. Harry fece di sì con il capo per l'ennesima volta, ma i suoi amici erano già scesi dal treno. Il Prescelto non si aspettava che proprio la più improbabile delle persone si sarebbe presentata nel suo vagone. Era Luna Lovegood. Harry la guardò sgranando gli occhi, ma lei non si scompose. -Non sei bravo a nascondere i tuoi sentimenti, vero, Harry?- Il ragazzo la guardò senza dire niente. -Nel nostro scompartimento non si parla d'altro se non delle occhiate che vi lanciate tu e Malfoy sin dalla fine dell'anno scorso. Noi Corvonero e Serpeverde pensiamo che tra voi, quest'estate, ci sia stato qualcosa di molto diverso dalle solite, noiose frecciatine- Harry cercò di balbettare qualcosa, ma Luna non gli lasciò spazio e aggiunse: -Se hai paura di essere giudicato, puoi parlarne con me. Lo sai che mi piace ascoltare le persone- -Beh... ecco...- Harry diventò paonazzo tutto d'un tratto. -C'è stato un bacio tra me e Draco quest'estate. In realtà, l'anno scorso, quando la Umbridge è stata cacciata da Hogwarts, mi era stato chiesto di partecipare ad un festino segreto tra studenti, tutto ciò tramite una lettera anonima. Beh, a quella festa c'era anche Malfoy, e dell'alcol, tanto alcol- Alla Lovegood scoppiò una risatina. -Ero felice, e Draco sembrava ancora più magnetico quella notte. Avevo bevuto parecchio, il resto è storia ormai. Dopo il bacio ci siamo scritti molte lettere, segrete, naturalmente. Ci siamo visti di sfuggita poche settimane fa, ma da quel momento non l'ho più visto né sentito, come se si fosse volatilizzato- Luna annuì comprensiva e strinse la mano ad Harry, che sentiva gravare su di lui il peso della verità.