Epilogo
Lilith
fece levitare il baule dietro di lei mentre scendeva i
gradini della scala del dormitorio femminile.
Charlotte
l’aveva preceduta ed era già nel salottino della
Sala Comune a chiacchierare con Jason e Bentley. C’era un
po’ meno allegria del
solito sul volto di tutti i membri del terzetto e non le
sfuggì che di tanto in
tanto si guardavano attorno come se volessero imprimere nella memoria
ogni
minimo particolare.
Zahra
era in un angolo, leggermente in disparte, e li
osservava con una strana espressione dipinta sul volto.
Le
si avvicinò, sfiorandole appena il braccio, e per tutta
risposta la bionda Grifondoro le rivolse un sorrisetto tirato.
-
Ci mancherai, ma quest’estate faremo in modo di rivederci
tutti quanti – le disse, per poi cingerle la vita con le
braccia e attirarla a sé
in un abbraccio spaccaossa.
-
Ovviamente, non ti libererai così facilmente di noi
–
convenne Charlotte, unendosi all’abbraccio con altrettanto
vigore.
Zahra
annuì, le iridi leggermente arrossate come se si stesse
sforzando a tutti i costi di trattenere le lacrime.
-
Ho sempre sognato di vedere New York, farlo con voi al mio
fianco renderà l’esperienza ancora più
mozzafiato. –
*
Joelle
diede di gomito a William, accennando con il capo a
Robert e Audrey che si stavano salutando con un bacio mozzafiato
apparentemente
incuranti di essere osservati da tutti.
-
Ah, l’amore, rende tutti così sdolcinati e
stucchevoli –
sospirò la bionda, facendo per incamminarsi verso la
carrozza che li avrebbe
riportati in Francia.
-
Lo dici solo perché non hai ancora trovato la persona giusta
-, osservò il moro con il sorriso di chi la sapeva lunga, -
e non vedo l’ora di
vedere il giorno in cui ciò accadrà. Allora
sì che sarà divertente vederti
completamente innamorata. –
Rise,
scuotendo il capo. – Fossi in te non tratterrei il
respiro nell’attesa. –
-
Mai dire mai, guarda me. –
Già,
in effetti non aveva mai pensato di vedere il giorno in
cui William Glacier avrebbe messo la testa a posto e abbracciato in
pieno la
monogamia.
Forse
dopotutto l’occasione c’era per tutti.
-
A proposito d’amore -, disse accennando a Erlend che si
stava avvicinando a loro, - immagino che voi due piccioncini vogliate
stare da
soli perciò vado a cercarmi uno scompartimento. –
Erlend
scosse il capo, appoggiandosi leggermente a William, -
Non essere ridicola, se non fosse stato per te probabilmente non ci
saremmo mai
chiariti. Tu fai il viaggio con noi. –
*
Lenochka
abbracciò per un’ultima volta Joseph e poi
seguì
Nikolaj e Helena sul ponte del Veliero che li avrebbe ricondotti a
Durmstrang.
-
Constance ed Enea? – chiese Nikolaj, guardandosi attorno
perplesso.
-
Non credo di voler sapere dove siano né cosa stiano facendo
quei due … anche perché dubito che siano cose
adatte a un pubblico. –
Helena
sgranò gli occhi, incredula.
-
Intendi dire che tra quei due … -
-
C’è del tenero? Già … era
sfuggito anche a me, ma immagino
che abbia senso dopotutto per certi punti di vista sono molto simili.
–
-
Allora direi proprio di non disturbarli; Constance ci
ucciderebbe per una cosa del genere … perciò
andiamoci a trovare un posto
tranquillo in cui Helena possa lamentarsi per tutto il tempo del mal di
mare. –
La
rossa gli diede una gomitata folgorandolo con un’occhiataccia
che fece scoppiare a ridere Lenochka.
-
Vedo che le cose tra voi due sono tornate come prima. –
Nikolaj
afferrò la mano di Helena, intrecciando le dita alle
sue sotto lo sguardo attento di Lenochka.
-
Anche meglio … molto meglio. –
*
Shana
osservò la carrozza di Beauxbatons abbandonare per
ultima il cortile del castello. Le sembrava fossero passati solo pochi
giorni
da quando tutto era cominciato eppure erano stati ben cinque mesi della
sua
vita.
-
Non riesco ancora a credere a quello che abbiamo vissuto.
Avresti mai pensato a un sesto anno come questo? –
Killian
scosse il capo. – Nemmeno nei miei sogni più
sfrenati.
–
-
Non credevo che l’avrei mai detto, ma anche se siamo finiti
come ultima scuola mi sono divertita. È stata
un’esperienza che serberò sempre
nel cuore. –
Il
Corvonero le rivolse un sorriso divertito.
-
Credo che sia la prima volta che ti sento accettare una
sconfitta così di buon grado … la prenderai
altrettanto sportivamente quando
Corvonero vincerà la Coppa delle Case? –
Shana
lo punzecchiò su un fianco.
-
Se vincerà -, lo
corresse, - e mi assicurerò che ciò non accada.
–
Lo
vide sorridere ancora di più e poi rimase perplessa nel
vederlo chinarsi verso di lei.
Impiegò
qualche secondo a rendersi conto che Killian Lawson la
stava per baciare e che, inaspettatamente, la cosa non le dispiaceva
affatto.
Avrebbe
potuto ritrarsi ma non lo fece e si limitò a
rispondere al bacio.
Una
volta separatisi, Killian le rivolse un sorriso sghembo;
poi le voltò le spalle e s’incamminò
verso il corridoio lasciandola senza
parole forse per la prima volta nella sua vita.
-
Ma che … -
Si
voltò a metà strada e ammiccò.
-
Ci vediamo in giro, Fine. –
Scosse
il capo, sorridendo in un mix di divertimento e
incredulità.
Sempre
il solito buon vecchio e imprevedibile Killian Lawson.
Spazio
autrice:
Come
sempre ringrazio tutti voi che avete partecipato alla storia
dall’inizio alla
fine e quanti di voi sono subentrati solo in un secondo momento. Questa
storia
è stata un vero e proprio parto, non tanto per la lunghezza
quanto per le
continue sparizioni che più di una volta hanno messo in
dubbio la sua
conclusione. Eppure grazie al vostro appoggio e sostegno ce
l’abbiamo fatta e
siamo qui. Alcuni di voi partecipano ad altre mie storie,
perciò con loro ci
vedremo presto negli altri aggiornamenti … altri sono nuove
conoscenze e spero
di rivedervi in qualche mio altro progetto.
Come
vi
avevo anticipato scriverò senz’altro una raccolta
dedicata ai personaggi
comparsi in questa storia e chiedo a chi volesse vedere il proprio OC
all’interno
della raccolta di mandarmi un mp in cui specifica le seguenti
informazioni:
-
dopo il
diploma cosa farà (corsi specialistici, viaggi, lavoro,
etc.)?
-
manterrà i rapporti con i personaggi conosciuti durante il
Torneo? E se sì in
particolare con chi?
-
vuole
sposarsi? Ha intenzione di avere figli e se sì, quanti?
Concludo
con una piccola comunicazione.
Chi
mi
conosce sa bene che non so stare con le mani in mano e che appena
termino una
storia ne comincio subito un’altra … e infatti
anche in questo caso è così.
Ho
appena
pubblicato una nuova interattiva, per chi fosse interessato trova il
link qui: https://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3718629&i=1
È
stato
un vero piacere conoscere tutti voi e vi ringrazio ancora una volta per
il
sostegno che mi avete offerto.
Spero
ci
risentiremo presto.
XO
XO,
Mary