Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Ms Mary Santiago    06/11/2017    7 recensioni
[STORIA A OC - Conclusa]
Dal testo:
Un Torneo interscolastico sul modello dell’ormai abolito Tre Maghi, ma che coinvolgesse tutte e quattro le maggiori scuole di magia.
Il preside di Ilvermorny, Eric Miller consulente per il Macusa, era stato già messo al corrente dell’idea ed era stato a dir poco entusiasta.
O almeno così le aveva riferito Harry.
Viktor Krum, che dopo essersi ritirato dal Quidditch aveva dirottato la sua carriera verso l’insegnamento e successivamente la presidenza a Durmstrang, si sarebbe convinto facilmente le aveva assicurato Hermione.
E infine Beauxbatons.
Ron aveva dichiarato di essere certo della volontà di Gabrielle Delacour di adoperarsi per garantire l’amicizia e la cooperazione tra le scuole.
Non restava che il suo benestare per dare il via all’organizzazione delle cose.
- E a tutti i presidi sta bene che il Torneo venga ospitato a Hogwarts? –
Harry annuì. – Lo ritengono giusto dato che la proposta è partita da noi. –
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Gabrielle Delacour, Minerva McGranitt, Nuova generazione di streghe e maghi, Nuovo personaggio, Viktor Krum
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Epilogo

 

 

 

 

 

Lilith fece levitare il baule dietro di lei mentre scendeva i gradini della scala del dormitorio femminile.

Charlotte l’aveva preceduta ed era già nel salottino della Sala Comune a chiacchierare con Jason e Bentley. C’era un po’ meno allegria del solito sul volto di tutti i membri del terzetto e non le sfuggì che di tanto in tanto si guardavano attorno come se volessero imprimere nella memoria ogni minimo particolare.

Zahra era in un angolo, leggermente in disparte, e li osservava con una strana espressione dipinta sul volto.

Le si avvicinò, sfiorandole appena il braccio, e per tutta risposta la bionda Grifondoro le rivolse un sorrisetto tirato.

- Ci mancherai, ma quest’estate faremo in modo di rivederci tutti quanti – le disse, per poi cingerle la vita con le braccia e attirarla a sé in un abbraccio spaccaossa.

- Ovviamente, non ti libererai così facilmente di noi – convenne Charlotte, unendosi all’abbraccio con altrettanto vigore.

Zahra annuì, le iridi leggermente arrossate come se si stesse sforzando a tutti i costi di trattenere le lacrime.

- Ho sempre sognato di vedere New York, farlo con voi al mio fianco renderà l’esperienza ancora più mozzafiato. –

 

 

 

 

 

 

 

*

 

 

 

 

 

Joelle diede di gomito a William, accennando con il capo a Robert e Audrey che si stavano salutando con un bacio mozzafiato apparentemente incuranti di essere osservati da tutti.

- Ah, l’amore, rende tutti così sdolcinati e stucchevoli – sospirò la bionda, facendo per incamminarsi verso la carrozza che li avrebbe riportati in Francia.

- Lo dici solo perché non hai ancora trovato la persona giusta -, osservò il moro con il sorriso di chi la sapeva lunga, - e non vedo l’ora di vedere il giorno in cui ciò accadrà. Allora sì che sarà divertente vederti completamente innamorata. –

Rise, scuotendo il capo. – Fossi in te non tratterrei il respiro nell’attesa. –

- Mai dire mai, guarda me. –

Già, in effetti non aveva mai pensato di vedere il giorno in cui William Glacier avrebbe messo la testa a posto e abbracciato in pieno la monogamia.

Forse dopotutto l’occasione c’era per tutti.

- A proposito d’amore -, disse accennando a Erlend che si stava avvicinando a loro, - immagino che voi due piccioncini vogliate stare da soli perciò vado a cercarmi uno scompartimento. –

Erlend scosse il capo, appoggiandosi leggermente a William, - Non essere ridicola, se non fosse stato per te probabilmente non ci saremmo mai chiariti. Tu fai il viaggio con noi. –

 

 

 

 

 

 

*

 

 

 

Lenochka abbracciò per un’ultima volta Joseph e poi seguì Nikolaj e Helena sul ponte del Veliero che li avrebbe ricondotti a Durmstrang.

- Constance ed Enea? – chiese Nikolaj, guardandosi attorno perplesso.

- Non credo di voler sapere dove siano né cosa stiano facendo quei due … anche perché dubito che siano cose adatte a un pubblico. –

Helena sgranò gli occhi, incredula.

- Intendi dire che tra quei due … -

- C’è del tenero? Già … era sfuggito anche a me, ma immagino che abbia senso dopotutto per certi punti di vista sono molto simili. –

- Allora direi proprio di non disturbarli; Constance ci ucciderebbe per una cosa del genere … perciò andiamoci a trovare un posto tranquillo in cui Helena possa lamentarsi per tutto il tempo del mal di mare. –

La rossa gli diede una gomitata folgorandolo con un’occhiataccia che fece scoppiare a ridere Lenochka.

- Vedo che le cose tra voi due sono tornate come prima. –

Nikolaj afferrò la mano di Helena, intrecciando le dita alle sue sotto lo sguardo attento di Lenochka.

- Anche meglio … molto meglio. –

 

 

 

 

 

 

*

 

 

 

 

Shana osservò la carrozza di Beauxbatons abbandonare per ultima il cortile del castello. Le sembrava fossero passati solo pochi giorni da quando tutto era cominciato eppure erano stati ben cinque mesi della sua vita.

- Non riesco ancora a credere a quello che abbiamo vissuto. Avresti mai pensato a un sesto anno come questo? –

Killian scosse il capo. – Nemmeno nei miei sogni più sfrenati. –

- Non credevo che l’avrei mai detto, ma anche se siamo finiti come ultima scuola mi sono divertita. È stata un’esperienza che serberò sempre nel cuore. –

Il Corvonero le rivolse un sorriso divertito.

- Credo che sia la prima volta che ti sento accettare una sconfitta così di buon grado … la prenderai altrettanto sportivamente quando Corvonero vincerà la Coppa delle Case? –

Shana lo punzecchiò su un fianco.

- Se vincerà -, lo corresse, - e mi assicurerò che ciò non accada. –

Lo vide sorridere ancora di più e poi rimase perplessa nel vederlo chinarsi verso di lei.

Impiegò qualche secondo a rendersi conto che Killian Lawson la stava per baciare e che, inaspettatamente, la cosa non le dispiaceva affatto.

Avrebbe potuto ritrarsi ma non lo fece e si limitò a rispondere al bacio.

Una volta separatisi, Killian le rivolse un sorriso sghembo; poi le voltò le spalle e s’incamminò verso il corridoio lasciandola senza parole forse per la prima volta nella sua vita.

- Ma che … -

Si voltò a metà strada e ammiccò.

- Ci vediamo in giro, Fine. –

Scosse il capo, sorridendo in un mix di divertimento e incredulità.

Sempre il solito buon vecchio e imprevedibile Killian Lawson.

 

 

 

 

 

 

 

 

Spazio autrice:

Come sempre ringrazio tutti voi che avete partecipato alla storia dall’inizio alla fine e quanti di voi sono subentrati solo in un secondo momento. Questa storia è stata un vero e proprio parto, non tanto per la lunghezza quanto per le continue sparizioni che più di una volta hanno messo in dubbio la sua conclusione. Eppure grazie al vostro appoggio e sostegno ce l’abbiamo fatta e siamo qui. Alcuni di voi partecipano ad altre mie storie, perciò con loro ci vedremo presto negli altri aggiornamenti … altri sono nuove conoscenze e spero di rivedervi in qualche mio altro progetto.

Come vi avevo anticipato scriverò senz’altro una raccolta dedicata ai personaggi comparsi in questa storia e chiedo a chi volesse vedere il proprio OC all’interno della raccolta di mandarmi un mp in cui specifica le seguenti informazioni:

- dopo il diploma cosa farà (corsi specialistici, viaggi, lavoro, etc.)?

- manterrà i rapporti con i personaggi conosciuti durante il Torneo? E se sì in particolare con chi?

- vuole sposarsi? Ha intenzione di avere figli e se sì, quanti?

Concludo con una piccola comunicazione.

Chi mi conosce sa bene che non so stare con le mani in mano e che appena termino una storia ne comincio subito un’altra … e infatti anche in questo caso è così.

Ho appena pubblicato una nuova interattiva, per chi fosse interessato trova il link qui: https://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3718629&i=1

È stato un vero piacere conoscere tutti voi e vi ringrazio ancora una volta per il sostegno che mi avete offerto.

Spero ci risentiremo presto.

XO XO,

Mary

 

 

 

 

   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Ms Mary Santiago