Libri > Percy Jackson
Segui la storia  |       
Autore: AxXx    04/12/2017    0 recensioni
[Storia Partecipante al contest: La Macchina di Zeus ha un buco in una gomma e noi l'aggiusteremo con le recensioni.]
[Indetto da Fantasiiana]
Piper McLean è senza dubbio una delle più famose e apprezzate figlie di Afrodite del Campo Mezzosangue. Di certo per il suo coraggio, non comune tra i suoi fratelli e sorelle e per la sua bellezza riconosciuta da tutti e invidiata da molti.
Ma soprattutto per il suo più grande dono: la Lingua Ammaliatrice, in grado di incantare, uomini, Dei e mostri.
Ma è proprio quando il Dono scompare che lei e sua madre dovranno cooperare per riottenerlo.
Genere: Avventura, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Afrodite, Efesto, Piper McLean
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Era passato un giorno dal mio risveglio e la situazione al campo era tornata alla normalità, anche se il mio corpo ancora doveva riprendersi.
I figli di Apollo avevano dovuto ricucirmi la ferita alla spalla e mi avevano bendato il lato del viso in modo da guarire prima il grosso livido nero che risaltava sul mio volto. Senza contare la fasciatura alla bocca dello stomaco che doveva proteggere le due costole rotte da Deimios.
Però... tuttosommato ero viva e lo dovevo anche a mia madre che stava per lasciarci.
Era stata al mio capezzale tutta la notte e tutto il giorno con enorme sorpresa di tutti i semidei del campo.
E al mio risveglio mi aveva abbracciata con incredibile trasporto, baciandomi la fronte e stringendomi come una madre avrebbe fatto.
Non mi ero aspettata una reazione così, ma non mi ero nemmeno aspettata che parlasse e che si congratulasse con me, ringraziandomi di come ero riuscita ad accompagnarla fin dal marito e di come avessi affrontato i suoi figli.
"Ma appena tornerò sull'Olimpo quei due mi sentiranno." Aveva detto, con rabbia. "Come si sono permessi di aggredire la loro adorata madre divina. Oh, ma mi sentiranno eccome se mi sentiranno. E anche Ares."
Dopodiché aveva passato la giornata a gestire la sua Casa in mia vece, continuando la mia opera di perdono dei miei fratelli, anche perché, nonostante molti nei nostri incantesimi fossero tornati, ormai alcuni danni erano stati fatti e la gente iniziava a ricordare di esser stata comunque ingannata.
Così ci era toccata una lunga e dura punizione che sarebbe terminata con la fine della settimana, in cui i figli di Afrodite sarebbero stati liberi dai loro servizi verso le altre case. Fortunatamente la pena spirituale che le altre case ci avevano inflitto sembrava molto diminuita anche grazie all'aiuto di nostra madre che era riuscita ad usare di nuovo la sua Lingua Ammaliatrice per ricreare le coppie che i miei fratelli avevano disfatto, riparando quindi ai danni provocati.
"Be', direi che è tutto a posto." Commentò ad un certo punto lei, comparendomi a fianco, mentre mi aggiustavo la benda sulla ferita.
"Già. È stata... dura, ma grazie, mamma." Dissi, sorridendole.
"No tesoro... grazie a te." Replicò baciandomi la fronte dolcemente. "Mi hai aiutato molto in questi giorni... ed io mi sono lamnetata per cose stupide. Come la maggior parte dei miei figli. TU invece sei davvero grande figlia mia."
"Perché me lo dite tutti?" Domandai con un sorriso. "L'anno scorso mio padre, ora tu."
"Perché è vero. Tu sei il meglio che io posso offrire a questo mondo. Sei bella e gentile, ma anche coraggosa e altruista. Io non sono sempre così, ma tu sei una delle cose migliori che io ho dato in questo mondo mortale... e vivendo come mortale ho potuto apprezzare ancora di più il tuo coraggio e il tuo altruismo. Grazie Piper." Rispose mia madre, facendomi arrossire, mentre si aggiustava in una piaga della camicia, come se fosse in imbarazzo.
Intuii il motivo e sorrisi un po' triste: "Te ne vai, vero?"
"Già... Chirone mi ha preparato una macchina e una scorta fino all'Empire State Building." Spiegò lei, con il volto rosso, forse per il dispiacere.
"Tornerai ad essere una Dea. Dovrebbe farti piacere." Osservai, cercando di tirarla su.
"Già... ma mi dispiace che potremmo vederci meno. Dopotutto quando sarò tornata una Dea... il tempo e i sentimenti saranno di nuovo... qualcosa di astratto e indefinito. E temo che non riuscirò a mantenere le promesse che ho fatto a mio marito."
"Sono certo che ci riuscirai, mamma. Sei una Dea e sei più forte di molti altri." La rassicurai, poggiandole una mano sulla spalla. "Ora va'... e sappi che alla Casa di Afrodite troverai sempre un posto dove stare. Siamo tuoi figli dopotutto."
"Già... e tu sei la migliore." Mi disse, abbracciandomi.
Ci salutammo quel pomeriggio, mentre dall'alto del Pino di Talia vedevo la macchina del Campo Mezzosangue sfrecciare lungo la strada poco trafficata di Long Island con il tramonto il solre rosso che si tuffava ad occidente, tra le colline dell'entroterra, illuminado il campo con la sua luce.
"Voi Dei non cambierete mai, madre. Lo so bene... ma è bello vedere che almeno ci provate." Pensai, mentre tornavo verso il campo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ANGOLO DI AxXx (Da quanto tempo non lo scrivevo?)
Vorrei iniziare questo angolo dell'autore con delle scuse alla creatrice del contest che ha dovuto pazientare così tanto per vedere la mia storia pubblicata. Il motivo per cui ho scelto Afrodite/Piper, alla fine, è perché non volevo cadere nel semplicissimo (E forse banale) Reyna/Bellona. Perché semplice: Ovvio, innanzitutto è facile creare una storia interessante con un personaggio come Reyna (Che in tipo... due capitoli in cui appare ha già più carisma di tutti i Sette messi insieme), ma anche perché di sua madre non si sa nulla. Bellona non appare mai, quindi sarebbe stato facile creare un'interpretazione libera del personaggio così a random.
Così ho ripiegato su Piper e Afrodite che, diciamocelo, mi davano un livello di sfida MOLTO più alto.
Ma (capite la citazione) mi sono davvero ritrovato davanti ad un compito paragonabile a quello del buon Atlantide che deve reggere il cielo.
Perché come rendere una storia su Afrodite Interessante? Piper da molti spunti, ma sua madre è una Dea che, diciamocelo, è piatta e poco approfondita, di carattere abbastanza fastidioso e rompiscatole nella serie di libri.
Così sono passato di stesura in stesura, cambiano più volte la prima e la terza persona, provando i vari POV e i vari prsonaggi... fino ad approdare a questo obbrobrio che ho scritto nelle ultime due settimane, dopo un pensiero persino sul ritirarmi.
Quindi io ora chiedo perdono se lei troverà i personaggi OOC (Giuro che ho fatto del mio meglio per mantenerli IC, ma, soprattutto con Afrodite, non sapevo proprio come fare) e per eventuali errori di battitura/grammatica/ quel biribillo che è (Anche qui, giuro che sono stato a ricontrollare fino ad ora e aiutato dalla mia ragazza)
Per il resto spero che questa mini long vi sia piaciuta e che possiate apprezzarla dandomi un commento e un'idea su cosa ne pensate.
Ciao! u.u

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Percy Jackson / Vai alla pagina dell'autore: AxXx