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Autore: GattyP    28/04/2018    3 recensioni
Terza fanfic della saga, con protagonisti Lily Anderson e Peter O’Neil, quest’anno alle prese con l’odiosa professoressa Umbridge… Avventure parallele a quelle di Harry e C (le cui vicende talvolta si incrociano con quelle dei nostri due personaggi, comunque nel pieno rispetto del Canon).
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Nuovo personaggio, Severus Piton, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Anderson-O'Neil saga'
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Capitolo 2.

 

Convocati da Silente

 

 

Negli ultimi giorni del passato anno scolastico non eravamo riusciti a parlare con il preside Silente, a cui avevamo comunque inviato una dettagliata relazione su ciò che era successo grazie ad un fortunato gufo (aveva volato pochissimo: dalla gufiera all’ufficio del Preside!). Nella lettera avevamo spiegato quello che era successo ad Hogwarts nella fatidica giornata del 24 giugno, quando Harry Potter era stato quasi ucciso da Voldemort, che aveva invece eliminato il povero Cedric Diggory. Noi avevamo il compito di vigilare su Hermione ed eravamo riusciti a sventare un attentato ai suoi danni che, senza il nostro intervento, avrebbe potuto anche avere una conclusione drammatica. Avevamo ricevuto solo un piccolo biglietto di risposta dal Preside (Grazie ragazzi. Ho fatto bene ad affidarvi l’incarico. Purtroppo sono molto impegnato. Ci vedremo appena possibile) né ci eravamo troppo preoccupati: Silente, lo sapevamo, si stava esponendo molto per sensibilizzare il mondo magico intorno alla ricomparsa di Voldemort… purtroppo con esiti limitati, dato che né il Ministero, né la maggior parte della gente voleva crederci. “Tu-sai-chi” (come lo chiamavano nel Regno Unito, dove sembravano temere anche il nome… mentre io, che sono Irlandese e forse più incosciente dei miei amici inglesi, non avevo preoccupazioni ad utilizzare il nome) era associato alla “prima guerra magica” e veniva dato per morto da molti anni…

Comunque, tornando ai primi di settembre di quel 1995, avevamo appena fatto colazione e ci preparavamo a seguire le lezioni, quando la prof.ssa McGranitt mi si avvicinò e mi disse in modo molto sbrigativo che dovevo recarmi immediatamente nell’ufficio del Preside perché doveva comunicarmi qualcosa di importante.

La guardai perplesso, chiedendole quale fosse il motivo (perché voleva vedermi? e perché senza Lily?), ma quella terribile professoressa (una delle più severe che avevamo ad Hogwarts) mi ripeté semplicemente, un po’ seccata, quello che mi aveva detto. Aggiunse che ero dispensato, per quella mattina, dal seguire le lezioni.

Prima di andare in Presidenza, provai a fermarmi un attimo in una nicchia, tra le tende, con Lily. Avevamo appena cominciato a scambiarci due bacetti (veramente due!), quando sentii tossire dietro di me: - Ehm, scusate, ragazzi! Non è possibile scambiarsi effusioni in pubblico… è proibito dal regolamento…- diceva Ron Weasley, con il colore del viso simile a quello dei suoi capelli.

- Ok, scusaci - dissi - Staremo più attenti, la prossima volta. E complimenti per la nomina a prefetto!

- Grazie… è proprio una rottura di scatole - disse Ron, sorridendo (si vedeva lontano un miglio che era contento di portare quella spilla).

Salutai Lily, che mi rispose con un bel sorriso, e mi diressi verso la Presidenza. Non ero l’unico: stavano aspettando davanti ai Gargoyle (che proteggevano l’ufficio del professor Silente) un ragazzo e due ragazze. Si trattava di Giorgia Wallestain, di Tassorosso (un’amica,  pensai), Astoria Greengras di Serpeverde (poteva andare peggio) e Godric Smith di Grifondoro (che conoscevo di vista): erano tutti e tre del terzo anno, come me.

Salutai calorosamente Giorgia, feci un cenno di saluto alla Greengras (altezzosa, ma corretta: tra le Serpi del mio anno era quella più innocua) e a Smith. Poi arrivò la McGranitt e, dopo aver detto la parola d’ordine ai Gargoyle, ci fece accomodare nell’ufficio di Silente.

Ero già entrato nell’ufficio altre volte, negli anni precedenti e rividi con piacere il punto in cui era di solito appollaiata Fanny, la fenice del Preside (il magico uccello stranamente non c’era) e, poco lontano, il famoso Cappello Parlante. Alle pareti, tutti i maghi e le streghe ex presidi di Hogwarts ci guardavano incuriositi. Il Preside, che stava seduto dietro la sua scrivania, si alzò e ci venne incontro gentilmente, tendendoci la mano: - Cari ragazzi, venite avanti… Che piacere rivedervi…

Ascoltavamo attenti quello che il Preside ci stava per dire.

- Vi chiederete perché vi ho convocato… - disse - Ho una bella notizia per voi: quest’anno sarà organizzato il gemellaggio con la scuola di Durmstrang, a cui vorrei che voi prendeste parte, se siete d’accordo. Fa parte del programma di collaborazione proposto dal Ministero per quest’anno scolastico per cementare i rapporti istituzionali e personali tra le diverse Scuole europee: una settimana di permanenza a Durmstrang, in cui, se siete d’accordo, andrete, accompagnati dalla professoressa di Astronomia, Aurora Sinistra. Voi rappresenterete Hogwarts e, a parte qualche noiosa cerimonia di benvenuto, frequenterete semplicemente, per una settimana, le lezioni di quella scuola. Dato che mi han chiesto esplicitamente quattro ragazzi del terzo anno, vi ho scelto personalmente, uno per ogni Casa, guardando anche le vostre attitudini e i giudizi degli insegnanti dell’anno passato. Vi faccio presente che non ci sono controindicazioni di nessun tipo, né ci sarà alcun pericolo: sarete sempre seguiti da un insegnante e, addirittura, ognuno di voi beneficerà di una borsa di studio di 120 galeoni offerta dal Ministero… che vi consiglio di utilizzare, almeno in parte, per procurarvi un abbigliamento consono… a Durmstrang è notoriamente più freddo che ad Hogwarts…

Una vacanza pagata in una famosa scuola magica… Non era brutta l’idea!

- Grazie, Preside - disse Godric Smith - Quando dovremo partire?

- Subito dopo Capodanno… e tornerete una settimana dopo, qualche giorno dopo la riapertura delle lezioni di Hogwarts. Naturalmente, se qualcuno avesse qualche obiezione o qualche problema, vi posso sostituire … Devo anche avere l’autorizzazione dei vostri genitori, a cui invierò personalmente una lettera, via gufo, oggi stesso. Nel caso assentissero, voi siete favorevoli?

Beh, sembrava una gita interessante… Sarei stato lontano da Hogwarts solo per una settimana, quando la nostra scuola era ancora chiusa per le vacanze di Natale… No, non avevo niente da obiettare.

- Bene, potete andare, allora. E buon anno scolastico!. - Poi, rivolgendosi a me - O’Neil, scusa, ti devo fare alcune domande sul Connemara: mi hanno invitato al Convegno Internazionale sul Quadrifoglio Magico… potresti fermarti un attimo?

____________________________________

 

Avevo capito che era una scusa. Voleva dirmi qualcosa. Andati via tutti, mi fece sedere in una poltroncina.

- Mi dispiace tanto per Cedric Diggory, e per Harry Potter - dissi.

- Purtroppo sono stato ingannato da Crouch, ragazzo mio, sto decisamente invecchiando. Ho sbagliato tutto: Voldemort è riuscito a infiltrarsi dentro Hogwarts e, con l’aiuto del suo complice (sul quale non ho avuto il minimo sospetto, e lo dico con grande rammarico), ha ucciso il povero Cedric e  quasi raggiunto Harry. E stava anche per colpire Hermione Granger, se tu e Lily non l’aveste fermato. Vi chiedo scusa se ancora non vi ho ringraziato come si deve, ma si sono accavallati tanti e tali impegni…  - mi disse - Quest’anno spero di ottenere risultati migliori, ma la situazione si è fatta molto difficile, anche perché qualcuno, nel Ministero, mi vuole fare passare per psicologicamente instabile… il che magari è anche vero… e cerca di denigrare Harry… Ho dovuto già muovermi… Ma questo a te non interessa, scusami. Ti ho chiesto di fermarti perché voglio presentarti alcune mie riflessioni… Ma dovrebbe arrivare anche Lily, ora.

In effetti, in quel momento sentii dei rumori dietro una delle porte che si affacciavano sull’ufficio del Preside. Qualcuno bussò leggermente e, dopo che il preside Silente, invitò ad entrare, la porta si aprì ed entrarono Fanny, la fenice del Preside, e, dietro di lei, Lily, che subito mi guardò e, tranquillizzatasi, si rivolse a Silente.

- Ho subito seguito Fanny, Preside. Mi fa piacere rivederla… - disse

- Il piacere è tutto mio, cara Lily - disse gentilmente il Preside - Ho già ringraziato Peter per il vostro intervento, nel passato anno scolastico, che ha permesso di salvare la vita ad Hermione Granger. Ora ringrazio anche te, che hai collaborato validamente a stendere la rete di protezione intorno a quella ragazza…

- E’ stato un piacere, per me e Peter, contribuire, un poco, alla sicurezza del Castello… - rispose semplicemente Lily.

- Ora vi ho convocato per un altro motivo. Finora ho parlato a Peter di un progetto di gemellaggio a Durmstrang, da attuarsi a gennaio: dopo ti informerà su ciò che ho detto… Ma ora vi devo dire una cosa decisamente più importante.

Lo guardammo curiosi: - Certo, Preside, dica pure.

- Ho pensato, questa estate, alla profezia che ho sentito, anni fa, da Lily Evans, la madre di Harry Potter…

Sì, la solita profezia: annunciava che Lily avrebbe aiutato il Prescelto contro l’Oscuro Signore, di lì a qualche anno, in segreto e in connessione con un luogo chiamato Inferia, o qualcosa del genere

- … e sono sempre più convinto che riguardi te… so che tu sei figlia di Milly Anderson, la ragazza di cui parlava Lily Evans … e che la profezia parla dell’aiuto che dovresti offrire al figlio di Lily Evans, cioè ad Harry Potter, e so che sei in qualche modo collegata ad un posto chiamato Inferia….

Sì, effettivamente la profezia parlava di quel luogo. Silente era perfettamente informato.

- … e volevo dirti che forse ho capito cosa indica quella parola…

Fece una pausa.

- Dica pure, professore - disse Lily, attentissima.

Il preside Silente cominciò a raccontare: - Come sapete, una delle pagine più vergognose del mondo magico… ma ce ne sono tante, ad essere sincero, e mi vergogno qualche volta di appartenere a questo mondo… è la pratica conosciuta come “Caccia al babbano”. Degli spregevoli maghi, dal Medioevo in poi, hanno teorizzato, e talvolta praticato, questa barbara attività… Come se non fossimo tutti esseri umani, maghi e babbani!

- Sì, lo so, è orribile, professore - dissi, e anche Lily era inorridita al solo pensiero. Come si faceva ad uccidere esseri umani per “sport”? Per fortuna queste aberrazioni non avevano mai avuto diffusione in Irlanda… ma sapevo che, anche in tempi recenti (al tempo di Voldemort, per essere precisi), c’era ancora chi in Britannia la praticava… certi maghi Inglesi, per certi aspetti, erano proprio barbari…

- Sì, è orribile. Ed è stata posta fuori legge già nel 1227, dal Congresso magico di Whiterock. Tuttavia anche in tempi recenti c’è chi ha chiesto di riattivarla… Ad esempio mi ricordo che, quando ero giovane, una certa Araminta Melliflua, una lontana parente dei Black, cercò di far passare al Ministero una legge che la legalizzasse. E ho la certezza che alcuni Mangiamorte vi si siano dedicati, al tempo in cui Voldemort era all’apice del suo potere… Come vi stavo dicendo, circa due secoli dopo l’abolizione di quella barbara pratica, un certo Abraxas Onellius, pensò di praticarla in assoluta sicurezza e riservatezza, insieme ad un gruppo di altri spregevoli maghi. Non potendo organizzarla però nel mondo magico (molti maghi erano contrari e manifestavano la loro avversione cercando di eliminare i “cacciatori” prima che questi eliminassero le “prede”), con l’aiuto della Magia Nera creò, in un’altra dimensione, un luogo dove praticarla senza problemi, appunto Inferorum Silva, cioè “Bosco degli Inferi” nome veramente inquietante…

- Un’altra dimensione? - chiese Lily perplessa

- Sì, con la magia, bianca o nera, possiamo entrare in contatto con vari mondi, collegati da magici portali. Sì, lo so, le leggende dei portali si sprecano e molti dei famosi portali leggendari non sono mai esistiti. Ma questi sì, ed erano collegati a quel luogo. Dove si trova questa “Selva degli Inferi”? Non è possibile saperlo. Neanche Coppius Pittus, un importante autore di libri magici scozzesi, conosce il luogo. Ne parla ampiamente nel De obscuris portalibus, ma anche lui ignora dove sia, fisicamente, quel luogo. Forse proprio nei pressi di un passaggio che conduce agli Inferi, forse in un altro pianeta, forse nel nostro in un luogo irraggiungibile… non saprei, ma esiste. E per entrare in questo luogo creò, con straordinari sortilegi di Magia Nera, diversi portali, diffusi in tutta Europa. La sua intenzione era quella di permettere ai “cacciatori”, da qualsiasi nazione provenissero, di trovarsi in quel luogo per la partita di caccia… ma in realtà, involontariamente, creò la possibilità di spostarsi da una parte all’altra d’Europa utilizzando appunti i portali magici. Qualsiasi mago poteva entrare, ad esempio in Inghilterra, giungere al Bosco degli Inferi e, tramite un altro portale, uscire ad esempio a Firenze… Ma all’inizio la possibilità non fu considerata e la funzione di quei portali era solo quella di trasportare prede e cacciatori…

- Ma la pratica è orribile! Fu almeno punito quel tipo, quel… mostro? - disse Lily inorridita. Speravo tanto di sì: quell’Onellius era un precursore di Voldemort, un genio del male, un maledettissimo mago oscuro…

- Sì, fu eliminato qualche decennio dopo, durante una guerra tra maghi e folletti… ma la Selva degli Inferi rimase e fu saltuariamente utilizzato fino all’arrivo di Voldemort, che intuì le potenzialità dei portali e li fece utilizzare dai suoi Mangiamorte per spostarsi in Europa senza essere intercettati. Cercava infatti alleati dovunque e dovunque seminava morte…

La storia si faceva sempre più inquietante. Eravamo attentissimi.

- Durante la prima guerra magica, pertanto, tutti i governi europei, per paura di un’invasione, dall’interno, dei mangiamorte, distrussero, uno dopo l’altro, i portali di cui erano a conoscenza (ce ne erano alcune decine, sparsi per l’Europa). Il Regno Unito e l’Irlanda però decisero semplicemente di bloccarli dall’esterno con importanti incantesimi, per preservare il valore storico dei manufatti… Io stesso parlai a favore della preservazione di quegli antichi manufatti magici, ma ho fatto forse male… Insomma, esistono ancora diversi portali, bloccati ma teoricamente funzionanti, tra Irlanda e Regno Unito, uno dei quali a Hogwarts…

- C’è un portale? - dissi sbalordito - E dov’è?

- Questo non lo sa nessuno. Fu individuato e neutralizzato dal preside Armando Dippet, il mio predecessore… che però non ha mai detto a nessuno dove si trovasse… forse per paura che qualcuno potesse nuovamente riattivarlo. Ma non l’ha distrutto, ed è potenzialmente pericoloso…

- Quindi, nella profezia, Lily è collegata ad un luogo raggiungibile con la magia nera, un portale del quale si trova qui ad Hogwarts? - chiesi al Preside.

- Temo di sì. E ora ti spiego cosa dovresti fare, Peter.

- Mi dica, Preside… - aggiunsi subito.

- A Durmstrang lavora una mia alunna, Katiusha Poliakova, una dei massimi esperti mondiali sull’argomento. Io non posso recarmi personalmente in quel luogo, per ovvi motivi, e non posso permettere che le sue informazioni siano intercettate… Il Ministero mi sta controllando, e vedermi collegato a Magia Nera, Portali Oscuri o Caccia al Babbano è il massimo a cui aspira per eliminarmi dalla circolazione e prendere il controllo di Hogwarts, cosa che non voglio concedere. Ho così pensato a te, Peter, e per questo ti ho inserito nel gruppetto che dopo Natale andrà a Durmstrang. Qui potrai contattare la Poliakova, che intanto io avvertirò, e ricevere le informazioni in suo possesso. E’ opportuno che tu e Lily sappiate come utilizzare quel luogo, se necessario… Uti Inferiis vuole dire “Usa quel luogo”, che, per altro, ve lo ricordo, anche se inattivo da secoli, è stato creato con la Magia Nera ed è potenzialmente pericoloso… Io però vorrei anche disattivare tutti i portali, dall’interno e, questa volta, definitivamente per impedire che Voldemort possa utilizzarli, prima o poi. Naturalmente lascerò un’eccezione per noi tre. Ma, esclusi noi, nessun altro potrà mai più utilizzarli….

Stavo rielaborando quella massa di informazioni. Immaginavo che il cervello di Lily fosse confuso come il mio. Magia nera, altra dimensione, Voldemort… era quello che ci aspettava?

- Sì, immagino quello che stai pensando, Lily - continuò il Preside -. Perché inviare a Durmstrang Peter e non te? Per diversi motivi, sui quali converrai. Il primo è che la sua tutrice, Mary MacDonald, avrebbe perplessità a mandarti fuori Hogwarts, e sicuramente anche tua madre. So quanto si preoccupa per te e, per andare a Durmstrang, serve in ogni caso l’autorizzazione dei tuoi genitori o tutori…

Beh, potevo intuirlo. Dietro alla MacDonald c’erano i genitori di Lily, che preferivano non mostrarsi direttamente, ed erano anche troppo apprensivi: spedirla in Russia, in un luogo famoso per la Magia Nera, non doveva essere il massimo…

-… Inoltre, anche Peter, anche se non lo sa ancora, e legato alla Selva degli Inferi forse anche più di te… infatti Abraxas Onellius, il creatore di quel luogo infernale… è stato un tuo antenato, Peter O’Neil…

- Oh, mio Dio! - esclamai - Non lo sapevo!

- Beh, tu non sei responsabile per quello che hanno fatto i tuoi antenati, ricordati. Se sapessi cosa hanno combinato i miei! Ma il fatto che hai lo stesso sangue del fondatore potrebbe in qualche modo agevolarci nella ricerca. In ogni caso, ora pensiamo una cosa alla volta: la prima mossa è quella di approfittare del gemellaggio per contattare la prof.ssa Poliakova e prendere nota di quello che ti dirà con la massima attenzione. Come ti dicevo, è la massima esperta mondiale su questi portali e sa sicuramente più cose di me. Penso che sia straordinariamente utile sentirla. Cosa ne dici? Potrebbe avere informazioni di cui io non sono in possesso…

- Certo, Preside - dissi.

Si trattava solo di una settimana, avrei dovuto fare solo una chiacchierata con una professoressa russa, ero il discendente di un criminale, la mia vita si incrociava con un luogo maledetto creato dalla magia nera… Io volevo un anno tranquillo… da passare con Lily… Cos’altro doveva succedere?

 

 

La “gita” a Durmstrang è prevista dopo Natale… Chi e cosa dovranno affrontare intanto Lily e Peter? Un grande ringraziamento ad ace95 e a Barbie_Ettelanie_91 che mi continuano a sostenere con le loro impressioni e opinioni anche in questa fanfic! Grazie naturalmente anche a tutti quelli che la preferiscono, seguono, ricordano o semplicemente leggono! Appuntamento a mercoledì prossimo con il nuovo capitolo (Nuovi insegnanti)! Un abbraccio a tutti. GattyP:)

 

   
 
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