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Autore: MagiaOscura    01/05/2018    4 recensioni
In questa mia storia analizzo più epoche. Parto dagli ultimi mesi di vita di James e Lily Potter per poi toccare l'anno di presidenza di Piton fino ad arrivare alla nuova generazione: un vero e proprio Ciclo. Spero che questa mia idea sarà di vostro gradimento.
Genere: Avventura, Drammatico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hermione Granger, Lily Evans, Rose Weasley, Scorpius Malfoy, Severus Piton | Coppie: James/Lily, Lucius/Narcissa, Ron/Hermione, Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Lucius Malfoy il giorno dopo, insieme a Severus Piton, si affrettò a comunicare a Voldemort dell’ esecuzione del compito.

“Mio Signore, siamo venuti a riferirvi del compito da voi assegnato a Severus” 

“Bene, vi stavo aspettando, raccontate, confidatevi” disse Voldemort con il suo solito tono freddo all’apparenza paterno.

Alla destra di Voldemort c'era Bellatrix Lestrange, alla sinistra Rodolphus e Rabastan Lestrange e un nuovo mangiamorte che sembrava godere dell’ apparente simpatia di Voldemort. 

“Tutto fatto mio Signore, Piton si è superato" disse soddisfatto Lucius Malfoy al mago oscuro, che fece una smorfia simile a un sorriso.

“Mi sono assicurato di accettarmi, molto bravo Severus, potrai diventare tra i miei prefer…”

“Sono io la vostra preferita mio Signore…cosa devo fare per mostrarvi la mia lealtà?” intervenne come al solito irata Bellatrix Lestrange.

“Continuando ad essere efficiente e leale, Bellatrix…tornando al nostro amico…mi sembra che tu fossi amico di una nata babbana, tale Lily Evans, vero Severus?”

“Lo ero, mio Signore” 

“Evan mi ha detto che eravate molto legati però…oppure mi ha mentito? Se è così dovrò punirlo”

“No, non mente”

“Mio Signore se permettete – intervenne il mangiamorte, che si rivelò essere proprio Evan Rosier – non vi ho detto che la loro amicizia finì quando Severus la chiamò sanguemarcio…secondo me ha mostrato già lì il suo schieramento” 

Voldemort sorrise guardando Piton, senza degnare di attenzione Evan Rosier. 

“Benvenuto tra noi Severus, non mi deludere. Se sarai leale ti premierò, altrimenti ti punirò” 

“Si, mio Signore” 

Voldemort congedò i due maghi molto soddisfatto, un po' meno lo era Bellatrix, invidiosa delle attenzioni che Voldemort rivolgeva a Piton, come se fosse stata tradita dal proprio amato.

 

Erano passati quasi 6 mesi dall’ omicidio di Tobias Piton e in questo lasso di tempo James e Lily si sposarono. 

Fu una cerimonia per pochi intimi, con la sola presenza dei genitori di Lily visto che quelli di James erano morti, Sirius, Remus, Peter e Silente, la cui presenza fu richiesta espressamente da Lily.

Mancò invece Petunia, visto che la sua gelosia per Lily era giunta a livelli insostenibili ormai.

“Lily, che hai?” chiese James alla moglie, vedendola triste.

“Nulla, momento di tristezza” 

James non credette alla moglie e le si avvicinò con dolcezza.

“Confidati con me, ti puoi fidare di me” 

“Tutti quelli di cui mi sono fidata mi hanno tradita…Severus, Petunia.”

“Ma io non sono loro” 

Lily guardò James con tristezza con gli occhi lucidi, ma si sforzò di sorridere, per fare contento il marito.

“Dobbiamo andare all’ Ordine, siamo convocati da Silente” 

“È morto qualcuno?” chiese Lily ansiosa.

“Non lo sappiamo…è meglio se ci sbrighiamo” 

Lily e James si smaterializzarono immediatamente al quartier generale dell’ Ordine della fenice e dopo aver pronunciato la parola d'ordine, arrivarono alla riunione presieduta da Albus Silente.

Tutti erano presenti, anche Frank e Alice Paciock, i fratelli Prewett e i Mckinnon, che in genere non amavano partecipare alle riunioni dell’ Ordine.

“Lily – disse dolcemente Silente alla donna – James ti ha fatto dimenticare cosa sia la puntualità? L’appuntamento era per le 11 e sono le 11:30" 

“Professore, la smetta di usarmi come esempio negativo” disse offeso James.

“Tranquillo, scherzavo…semplicemente mi piace vedere come l'amore ci faccia dimenticare appuntamenti più importanti.”

Silente si sedette al centro dell’ enorme tavolo e anche James e Lily si accomodarono vicino a Sirius che aveva tenuto il posto a entrambi.

Tutti i presenti invece erano piuttosto seri e scuri in volto.

“Amici, purtroppo, con vivo rammarico sono costretto a comunicarvi che la famiglia Bones è stata sterminata dai Mangiamorte.” 

Tra i presenti si diffuse un sottofondo di rabbia e anche la stessa Lily rimase sconvolta.

“So cosa provate – continuò a parlare Silente – ma ci dobbiamo fare forza e mostrare a Voldemort che nulla ci piegherà” 

Il breve discorso di Silente fu accolto con applausi entusiasti.

“Verrà il giorno in cui metterò le mani addosso a quelle bestie” disse una voce burbera.

Era Malocchio Moody, orribilmente sfigurato nel volto e con una gamba di legno. Al posto dell’ occhio mancante ne aveva uno che girava a 360 gradi.

Quando tutti i presenti si allontanarono, Lily si avvicinò con discrezione a Silente.

“Non è stato il tuo amico Lily, tranquilla.”

Lily sussultò, perché era proprio intenzionata a chiedere se Piton fosse in qualche modo colpevole di questa strage.

“Edgar era ancora vivo e ci disse che è stata Bellatrix Lestrange insieme a suo marito, suo cognato e Evan Rosier…che tristezza…eppure lei era così brava a scuola” 

“Ne è proprio sicuro, professore” 

“Fino a prova contraria – rispose Silente asciugando le lacrime sul volto di Lily – ho comunicato questa notizia non per renderti ancora più triste, ma perché era giusto farlo…ti prego, vai con tuo marito…dovete fare dei figli se non sbaglio” disse Silente guardando Lily rossa per l'imbarazzo.

La ragazza passò il resto della giornata triste, nonostante i vari tentativi maldestri di James e Sirius per tirarla d'animo.

“Pensi a Piton?” chiese dolcemente Remus Lupin all’ improvviso, mentre Lily stava guardando triste fuori dalla finestra.

“Come fai a saperlo?” chiese stupito la ragazza.

“Empatia…quando tutti ti evitano impari ad averla con quei pochi che ti accettano per come sei” rispose sorridendo Remus.

“Non pensare male. Lui è sempre stato il mio migliore amico prima che conoscesse quei criminali, poi è cambiato, ma io non ci riesco a vederlo uccidere persone innocenti. Amo James ma Severus era come un fratello per me” 

Remus guardò con compassione Lily, ma non lo fece notare perché lei odiava essere compatita.

“Forse anche noi Malandrini abbiamo delle colpe…noi lo tormentavamo mentre Avery, Mulciber e Rosier lo trattavano come un pari, prenditela anche con noi…io ci provavo a far smettere quei tre scapestrati ma non ho insistito abbastanza per la paura di perderli…ero già fortunato ad avere tre amici” 

“Smettila di essere colpevole…io gli dissi più e più volte di lasciare stare la magia oscura, ma lui scelse quello invece della mia amicizia. James almeno è cambiato in meglio per me, Sirius un po' meno, ma Severus è responsabile del suo destino. Spero si ravveda prima di finire ad Azkaban” 

Remus sorrise a Lily, era incredibile come quella donna riuscisse a tirare in su le persone anche nei momenti più tristi.

“Sei un'amica, Lily”

“Anche tu lo sei, Remus” 

   
 
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