Luna, silente passeggiatrice della notte,
scorri senza fretta tra le ombre.
Vai, a passi corti.
Del resto, hai la notte intera, tua.
Passi con quel bagliore che trasuda d’umidità, irradiando una luce che non ti è propria, non ti ci riconosci.
Ma fai recedere anche i più astuti e forti con i tuoi subdoli sussurri.
Sai che ogni sogno si vivrà, resterà nel tuo velo e nei tuoi simboli.
E che ti si vedrà sempre e solo di riflesso.