05: Guilt___110 parole
(John Allan e Edgar Allan Poe)
Tutta la sua vita l’ha vissuta nella colpa.
Prese un bicchiere e lo riempì. Sì, colpa era la parola giusta.
Era nato sbagliato.
Edgar si era sempre sentito diverso. John – suo padre – aveva cercato di aiutarlo.
Non era mai stato troppo severo con lui. Chissà, forse aveva capito la sua colpa prima di lui.
O forse era il suo cuore di padre a non sopportare il dolore del figlio. Non c’era risposta.
Bevve.
Non era il figlio che meritava:un bastardo nato nella colpa e destinato a morire nella colpa.
Ah padre, non lo sentisti il gracchiare del corvo?
Lo stava avvertendo della sventura che si stava abbattendo sulla tua casa.