Serie TV > Supernatural
Segui la storia  |       
Autore: vali_    23/05/2018    2 recensioni
[Missing Moments da "Wash Away"]
... "Sospira appena e l’occhio le cade sullo specchio appeso al muro, illuminato dalla fioca luce del lampadario. L’immagine riflessa è quella di una ragazza stanca, spossata e incazzata, tremendamente, con quel padre che si ostina a seguire ma che non fa altro che assegnarle casi sempre più difficili e pericolosi, tutti da risolvere rigorosamente da sola" ... [da #11: Blood]
Una raccolta di storie allo specchio.
[Terza classificata al contest "La corsa delle Drabble&Flashfic" indetta da AleDic sul forum di EFP]
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Dean Winchester, Nuovo personaggio
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Prima dell'inizio
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Some things are meant to be'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Personaggi principali: Ellie Morgan
Collocazione temporale: Missing Moment tra il capitolo 21 "When the levee breaks" e il capitolo 22 "The only one that I have ever known"
Trama: Prima di uscire con un ragazzo conosciuto a Buckley, Ellie si osserva allo specchio e ragiona su come si sente e se è riuscita a lasciarsi alle spalle la sua “avventura” con Dean.
Conteggio parole: 466
Note: Come al solito sono di corsa, ma almeno una cosa buona l’ho fatta: rispondere a tuuuuutte le recensioni XD adesso sono in paro, chissà per quanto accadrà XD
Stupidaggini a parte, ecco una nuova flash. Questa è una delle “nuove arrivate”, o meglio quelle arrivate in corso di pubblicazione della raccolta ed è risultata, alla fine, la più lunga di tutte.
Spero che vi piaccia; una buonissima continuazione di settimana a tutti voi, a venerdì! :D

Heart & Mind

A mind wants to forget but a heart will always remember.
 
(Unknown)

 
Scosta i capelli corti dal viso per metterli dietro le orecchie e osserva la sua figura riflessa nello specchio, sbuffando aria dal naso.
Ha appena finito un turno – piuttosto stancante, per di più – al lavoro e adesso l’idea di uscire di nuovo non è esattamente allettante, ma ormai l’ha promesso a Mark, il tizio che viene sempre a romperle le scatole e non può rimangiarsi le parole.
 
Sa già come andrà a finire: passeranno la serata a parlare di aria fritta, poi lui ci proverà e lei si ritroverà a scansarlo. Per fortuna vedranno un film, quindi spera di addormentarsi presto. Anche se il fatto che l’ha invitata a casa sua già le fa capire le sue intenzioni.
Non aveva alcuna voglia di uscirci insieme. Non perché sia un ragazzo che non potrebbe attirarla esteticamente, tutt’altro, ma è troppo spigliato, troppo… esuberante. Il classico tipo che vuole sembrare simpatico a tutti i costi per entrare nelle tue mutande.
 
Sbuffa sonoramente, osservandosi un po’ meglio. Ha coperto le occhiaie, messo un po’ di fondotinta, phard e mascara; i capelli sono piastrati e le sembrano carini – da quando li tiene corti sono più pratici, almeno per lavarli – ed è praticamente pronta, ma preferirebbe di gran lunga stendersi sul letto con Mufasa e svegliarsi domattina.
 
«Che ti succederà mai se ci esci una volta? Hai detto che è carino, buttati! Male che vada avrai cenato gratis per una sera».
Ellie ha stampato in testa le parole di Janis, cercando di convincersi che ha ragione, ma la verità è che non le va: di frequentare un nuovo ragazzo, di provarci, di vivere una nuova relazione, qualsiasi sia la sua natura. È troppo scottata dalla precedente – se mai può chiamarla tale – per buttarsi in un’altra avventura.
È più forte di lei: nonostante siano passati otto mesi, sente ancora le sue mani addosso e le fa così rabbia che si strapperebbe la pelle pur di non sentirle più. Quel che è peggio è che talvolta le desidera ancora e si odia per questo, per volerlo nonostante quello che le ha fatto e per come l’ha fatta sentire.
 
Chiude gli occhi e scuote il capo, cercando di cancellare quel pensiero. Non riesce a toglierselo dalla testa sebbene pensi che sia uno stronzo e che non meriti nulla, che si sia preso fin troppo e che dovrebbe andare avanti anziché continuare a pensarci, ma a volte le viene più difficile.
 
Il peso leggero di qualcosa di morbido che si struscia sulle sue gambe la riscuote da quei pensieri. Sorride appena al suo Mufasa e si abbassa per dargli un buffetto sulla testa, mentre lui le miagola affettuosamente in risposta.
Sospira ancora, pensando che, in fondo, Janis ha ragione: almeno per stasera, avrà la cena gratis, che è senz’altro un buon motivo per costringersi ad uscire di casa.
 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: vali_