07/07/2009
2 recensioniDue
nuovi arrivi
Era una tranquilla serata a Forks, era passato ormai 1 anno dalla nascita di Reneesme. Rosalie era andata a caccia con Emmett, era molto irritata, aveva litigato con Edward per via di Nessie, e aveva bisogno di sfogarsi. Dopo essersi nutrita abbondantemente, si stavano dirigendo verso casa quando sentirono un lamento lontano "Rose hai sentito?" chiese Emmett "Si, e un lamento in lontananza. Cosa dobbiamo fare, secondo te" chiese la vampira "Non saprei tesoro, ma ho la stana sensazione che dovremo andare. E tu?" gli chiese il marito "Anchio ho la stessa sensazione." Dopo qualche attimo di indecisione decisero di andare verso il lamento.
Arrivarono davanti ad una grotta dove sentivano chiaro il pianto di un bambino, entrarono cauti all'interno e infondo trovarono due bambini, uno in lacrime l'altro che era rannicchiato all'altro. "Rosa, sono dei bambini. Cosa vuoi fare?" chiese "E bisogna anche chiederlo, li portiamo a casa con noi!" disse seria "Tesoro, ne sei sicura." chiese preoccupato "Non sono mai stata più sicura di adesso, lo la sensazione che fossero qui ad spettarci." fini la frase con un tono di dolcezza "Va bene, anchio ho la stessa sensazione." Li presero in braccio e si avviarono verso casa Cullen.
Rosalie POV
Appena fuori dalla grotta ci accorgemmo che erano un bel maschietto dai capelli biondi e ricci, l'altra era una bellissima bambina dai capelli mossi e neri. Avevano i occhi di un blu cielo, avevano più o meno le stesse fattezze quindi erano gemelli.
Dovrebbero avere 2 anni, ero felice finalmente avrei potuto realizzare il mio sogno. Quei due piccoli miracoli erano li per me e Emmett, ne ero sicura. Il piccolo che avevo in braccio si era addormentato teneramente, mentre la sorella continuava ad ridacchiare con quel orso di mio marito.
Eravamo vicini all'entrata di casa, mi rivolgei ad emmett dicendo "Tesoro, prendi il piccolo. Ed aspetta prima di entrare, vorrei preparare la famiglia ad questi nuovi arrivi." "Ok, aspetterò un tuo segnale, generale!" disse scherzando come al solito "non prendermi in giro!" dissi ma lui continuava ad ridacchiare.
Non feci neanche un passo dentro che un lampo nero mi si piombo addosso "A...ALICE. cosa ci fai qui. Pensavo che eri andata in vacanza con Jazz!?" dissi nello stupore "Non fare la finta tonta, sono tornata prima per vederli. dove sono!" dissi entusiasta "ma.... ma come fai a saperlo?" chiesi "Susa ma vuoi prendermi in giro! Ieri ho avuto una visione in qui portavi in braccio due bambini. E sono venuta subito ad conoscere i miei muovi nipotini!" disse arrabbiata.
Anche se si trova dall'altra parte del mondo ti sa sempre sorprendere "Quindi lo sanno già tutti?" gli chiesi "Certo, ho già preparato la stanza con il loro armadio personale, che ho già riempito ovviamente!" disse ridendo sotto i bassi.
"Ok, Emmett entra. Il folletto ha spifferato già tutto!" dicendo questo entro emmett con in braccio i nostri bambini, e dietro di lui c'era la mia piccola Reneesme con Edward e Bella.
I piccoli furono subito accolti in famiglia, li avevo lavati, cambiati e messi nel letto.
"Come hai deciso di chiamarli?" era Esme "La femmina la chiamerei Penelope Esme... " "OH, tesoro...." disse con i occhi gonfi, se avrebbe potuto si sarebbe messa ad piangere "...... Invece il Maschietto ...." "se non ti dispiace il maschio le lo do io il nome." mi interrompe emmett " allora si chiamerà Florence. Ti piace?" mi chiese "Amore e bellissimo" e ci demmo un caldo bacio.
Ora ero davvero felice avevo tutto quello che sempre sognato, un marito che mi ama e dei figli. Rimanemmo li a tutta la notte ad guardare il loro dolce riposo.
Angolo Scrittrice:
Eccovi il secondo capitolo, spero che vi piaccia.
Un piccolo avviso, nel prossimo capito ci sarà un salto nel tempo di qualche anno, quindi vedremo i piccoli un po più grandi.
Spero che vi piaccia la vostra Ruby.
Era una tranquilla serata a Forks, era passato ormai 1 anno dalla nascita di Reneesme. Rosalie era andata a caccia con Emmett, era molto irritata, aveva litigato con Edward per via di Nessie, e aveva bisogno di sfogarsi. Dopo essersi nutrita abbondantemente, si stavano dirigendo verso casa quando sentirono un lamento lontano "Rose hai sentito?" chiese Emmett "Si, e un lamento in lontananza. Cosa dobbiamo fare, secondo te" chiese la vampira "Non saprei tesoro, ma ho la stana sensazione che dovremo andare. E tu?" gli chiese il marito "Anchio ho la stessa sensazione." Dopo qualche attimo di indecisione decisero di andare verso il lamento.
Arrivarono davanti ad una grotta dove sentivano chiaro il pianto di un bambino, entrarono cauti all'interno e infondo trovarono due bambini, uno in lacrime l'altro che era rannicchiato all'altro. "Rosa, sono dei bambini. Cosa vuoi fare?" chiese "E bisogna anche chiederlo, li portiamo a casa con noi!" disse seria "Tesoro, ne sei sicura." chiese preoccupato "Non sono mai stata più sicura di adesso, lo la sensazione che fossero qui ad spettarci." fini la frase con un tono di dolcezza "Va bene, anchio ho la stessa sensazione." Li presero in braccio e si avviarono verso casa Cullen.
Rosalie POV
Appena fuori dalla grotta ci accorgemmo che erano un bel maschietto dai capelli biondi e ricci, l'altra era una bellissima bambina dai capelli mossi e neri. Avevano i occhi di un blu cielo, avevano più o meno le stesse fattezze quindi erano gemelli.
Dovrebbero avere 2 anni, ero felice finalmente avrei potuto realizzare il mio sogno. Quei due piccoli miracoli erano li per me e Emmett, ne ero sicura. Il piccolo che avevo in braccio si era addormentato teneramente, mentre la sorella continuava ad ridacchiare con quel orso di mio marito.
Eravamo vicini all'entrata di casa, mi rivolgei ad emmett dicendo "Tesoro, prendi il piccolo. Ed aspetta prima di entrare, vorrei preparare la famiglia ad questi nuovi arrivi." "Ok, aspetterò un tuo segnale, generale!" disse scherzando come al solito "non prendermi in giro!" dissi ma lui continuava ad ridacchiare.
Non feci neanche un passo dentro che un lampo nero mi si piombo addosso "A...ALICE. cosa ci fai qui. Pensavo che eri andata in vacanza con Jazz!?" dissi nello stupore "Non fare la finta tonta, sono tornata prima per vederli. dove sono!" dissi entusiasta "ma.... ma come fai a saperlo?" chiesi "Susa ma vuoi prendermi in giro! Ieri ho avuto una visione in qui portavi in braccio due bambini. E sono venuta subito ad conoscere i miei muovi nipotini!" disse arrabbiata.
Anche se si trova dall'altra parte del mondo ti sa sempre sorprendere "Quindi lo sanno già tutti?" gli chiesi "Certo, ho già preparato la stanza con il loro armadio personale, che ho già riempito ovviamente!" disse ridendo sotto i bassi.
"Ok, Emmett entra. Il folletto ha spifferato già tutto!" dicendo questo entro emmett con in braccio i nostri bambini, e dietro di lui c'era la mia piccola Reneesme con Edward e Bella.
I piccoli furono subito accolti in famiglia, li avevo lavati, cambiati e messi nel letto.
"Come hai deciso di chiamarli?" era Esme "La femmina la chiamerei Penelope Esme... " "OH, tesoro...." disse con i occhi gonfi, se avrebbe potuto si sarebbe messa ad piangere "...... Invece il Maschietto ...." "se non ti dispiace il maschio le lo do io il nome." mi interrompe emmett " allora si chiamerà Florence. Ti piace?" mi chiese "Amore e bellissimo" e ci demmo un caldo bacio.
Ora ero davvero felice avevo tutto quello che sempre sognato, un marito che mi ama e dei figli. Rimanemmo li a tutta la notte ad guardare il loro dolce riposo.
Angolo Scrittrice:
Eccovi il secondo capitolo, spero che vi piaccia.
Un piccolo avviso, nel prossimo capito ci sarà un salto nel tempo di qualche anno, quindi vedremo i piccoli un po più grandi.
Spero che vi piaccia la vostra Ruby.