Ma perché la vita è così strana?

Cioè, sto con Scorpius.

Io, Lily Luna Potter, l’adolescente più normale e ordinaria di questo pianeta sto con S-C-O-R-P-I-U-S   M-A-L-F-O-Y, quel Scorpius Malfoy, erede di una famiglia di manzi che di generazione in generazione si è tramandata il gene della figaggine più assoluta, quella che ti prende dritto allo stomaco, che ti fa andare di traverso l’acqua mentre la bevi, che ti fa sbarellare, crepare di invidia e sbarellare di nuovo ... Insomma, lui è il ragazzo più bello e atletico di tutta la scuola e siamo tutti talmente sconvolti da ciò che perfino il mio stomaco ha smesso di rivolgermi la parola e reclamare cibo. E quando io non ho appetito, gente, significa che la faccenda è seria.

Come è seria la mia relazione con Scorpius. Sì, ho detto davvero questa parola, “relazione” e vi assicuro che non mi sono giocata l'ultima particella di neurone che mi è rimasta. Fino a ieri, l’unica relazione che mi rigurdava era quella  da portare finita mercoledì per il professor Vitious, mentre oggi... Beh, oggi mi sento molto Gossip Girl in fatto di relazioni. 

Ma prima che... Ci mettessimo insieme ufficialmente, diciamo, ho parlato con Scorpius e gli ho chiesto delle spiegazioni, il tutto mentre facevamo una romantica spremuta di bava di lumache. Sì, è stato durante la nostra punizione, Lunedique l'aveva marinata (tanto per cambiare) ma francamente non si è sentita la sua mancanza. Anzi, ringrazierò l'irresponsabilità di Lune, prima o poi.

-Senti ma… Cosa ci trovi in me?- gli avevo chiesto, apparentemente tranquilla.

Scorpius mi guarda, pare stralunato da una più che legittima domanda. Meglio parlare più chiaramente.

-Perché non sei andato con Anastasia invece che rimanere qui in mezzo alle lumache con me?-

Ma Lui ride -Salazar, Lilu. Non capisco mai una sega di quella che dici-

Che strano sentir dire prima Salazar e poi Lilu, è come dire prima Voldemort e poi Pumbaa, o prima Gazza e… Ma… Un momento!!!!

-Scorpius!- 

-Comandi!-

-Hai detto il mio nome giusto! Lilu!-

-Visto?- mi sorride con le sue perle bianche -Se mi impegno, posso riuscirci anche io…-

Si fa avanti.

Oddio.

Io mi faccio indietro, ma lui si fa avanti di nuovo.

Oddio

Mayday, mayday, codice rosso! A tutte le unità, ninoninoninòòò!

-Ma perché fai così?-

-Così…?- esclamo tremula

-Perché indietreggi?-

Eh, perché indietreggio? Perché indietreggiate, stupidi piedi indietreggianti? Non si può indietreggiare, indietreggiare e indietreggiare di continuo. Non suona un po' strano la parola indietreggiare, ora che l’ho ripetuta quattro volte?

-Lily, ti piaccio o no?- mi domanda serio, sovrastandomi dall’alto del suo metro e ottanta quattro.

Io non rispondo naturalmente. Potrei dirgli che è stato il mio Dream boy da quando l’ho visto per la prima volta a undici anni. Potrei dirgli che è stato il mio fidanzato immaginario, la faccia dei protagonisti maschili delle mie fanfiction, il principale soggetto dei miei disegnini durante l’ora di storia… Potrei dirgli tante cose, ma non dico niente perché sono fondamentalmente scema.

-Prendo il tuo silenzio come un sì?-

Ma una cosa riesco a dirla. È doveroso da parte mia.

-Ma perché ti interessa così tanto?- gli rispondo con un’altra domanda.

-Secondo te, Lilu? Perché mi interessa così tanto?- mi domanda a sua volta con un’espressione sexy. Notare, stiamo praticamente facendo un discorso basato solo su domande.

-Ehm… Forse perché sarebbe strano il contrario, insomma, tu sei così… Bello e… E Popolare e… Io, beh, no-

-Ti svelo un segreto- si avvicina, allungando una mano affusolata con tanto di anello serpe-style tra i miei capelli -La bellezza è un concetto molto relativo-

Avrei voluto avvisarlo che probabilmente non la troverà più, la mano, che resterà incastrata per sempre nel cespuglio infinito che ho in testa, ma non ho potuto dirlo.

Mi ha letteralmente impedito di parlare.

Sì, signori.

È proprio quello che state pensando.

Proprio quello, sì.

A meno che voi non siate dei pervertiti, perché in tal caso dovrei dirvi di no, non è quello che pensate, è l’altra cosa meno fisica e più romantica. Anche se è stata molto fisica anche questa, dato che Scorpius mi ha letteralmente infilato tutta la sua lingua in bocca, con annessi denti, palato e tonsille.

Ed è stato… Strano.

Cioè, non lo immaginavo così. Della gran saliva e della gran lingua, avrei voluto dirgli che anch’io sono munita di ghiandole salivari e che non c’era bisogno di un supporto aggiuntivo da parte sua, però mi aveva anche agganciato le chiappe con le mani e mi aveva spinto contro il suo telaio, e perciò mi sono semplicemente staccata. (Anche perché sono certa che non era la bacchetta la protuberanza che gli sentivo sbucare dai pantaloni).

-Tu mi piaci, tassorosso- mi ha dichiarato con fervore -Non so perché in realtà, però… Salazar, mi mandi fuori di testa-

E, intanto, nella mia, di testa…

I can show you the world

         Shining, shimmering, splendid

      Tell me, princess, now when did

         You last let your heart decide?       
                                                    

Io deglutisco un caravan di saliva… Di chi dei due non è dato saperlo.

-Ma lo sai che vai contro alle antiche leggi degli adolescenti così, vero?- gli domando frastornata, non oso immaginare quale tonalità di viola aveva raggiunto il mio viso.

Scorpius mi sorride, aggrottando le sue sopracciglia ad ala di ippogrifo -Hm, sono pronto a correre il rischio, signorina-

Caaaan you feel the love tonight,

            The peace the evening brings

    The world for once in perfect harmony

               With all its living things…
                                        

-Lilu?-

-Mh?-

-Mi stavi ascoltando?- mi domanda Simba-Scorpius - Ti ho appeno chiesto quali sono queste leggi-

Ok, meglio tornare sulla terra.

-Beh, una di queste dice che i Dreamboy devono essere rigorosamente più dream che boy. Insomma, se Justin Bieber o Harry Styles si mettessero davvero con te, dopo poi non ci sarebbe più niente da immaginare e scomparirebbe la magia-

-Quindi…?-

-Quindi, ora che tu sei così… come dire, a portata di mano, non puoi più essere il mio Dreamboy-

-Okey. Ed è una cosa grave?-

Eh, sì.

-Suppongo di no…- mento -Comunque, credo che abbiamo finito qui- aggiungo, indicandogli le lumache già correttamente imbottigliate per la punizione -Possiamo anche andare-

-Va bene…- mi risponde, fissandomi in modo strano. Io inizio a raccattare tutte le mie cose, che sarebbero la sciarpa di Tassorosso e una cuffia con le orecchie da elfo domestico che mi aveva cucito nonna Molly.

-Okey, Scorpius, allor…-

Ma lui mi interrompe con un bacio. E no, non sulla guancia. Per poco non resto con gli occhi spalancati e l’indice rivolto verso l’alto.

-Ci vediamo domani, Lily Luna-

Lily Luna.

Lo guardo nel viso, lui mi fa un sorriso perlaceo da pubblicità dei dentifrici.

-Okey…- gli rispondo abbacinata, in procinto di avere un infarto. Cammino con la pressione ai piedi verso le scale, sento il suo sguardo ceruleo argenteo sulla schiena. Non capitombolare per terra, Lilu, ti prego, non adesso.

-Sogni d’oro, bella-

E qui mi inciampo nel primo gradino. Non può dirmi pure le stesse battute che dice Edward Cullen a Bella, però. Non può.

Come è possibile tutto questo? Insomma… Scorpius che ha una cotta per me esula dall’ordine naturale delle cose. Il leone non si può innamorare davvero dell’agnello, o dell’ippopotamo, come sarebbe nel mio caso. Cioè, il leone mangia l’agnello, non ci fa fichi fichi bum bum… Giusto?

Ne ho parlato con Lys, ma anche lui non sembra particolarmente colpito.

-In che lingua te lo devo dire? Tu non sei così male come credi. Sei bella, te lo vuoi mettere in testa?-

Io? Bella?

-Lys, Vittorina è bella, Lunedique è bella, Rosie è bella, io…-

-Tu sei bella- insiste piegato in due, intento a ispezionare il prato della scuola con un nuovo paio di occhiali -Mettitelo nella testa e impara a convivere con questa dura verità-

MAI.

-Ma come fai a dirlo? Ma guardami, sembro un involtino primavera con troppo ripieno e nessuna primavera-

Lys ride, almeno questo.

-Esageri. E questo tuo essere così auto ironica ti rende… Irresistibile. Sul serio, Lilu-

Mi guarda in modo strano, ma non nel modo famelico di Scorpius. No, lui sembra più… Delicato.

-Non mi sorprende che Scorpius sia caduto ai tuoi piedi. Puoi avere qualunque uomo desideri-

-Anche Edward Cullen?- gli domando per stemperare questo strano, inusuale, senso di imbarazzo che mi prende lo stomaco e gioca a ping pong con i miei nervi.

-Soprattutto Edward Cullen- scherza, sorridendomi.

Avete presente gli uccellini innamorati che svolazzano intorno durante una scena romantica della Disney? O la scena della Sirenetta dove c’è Sebastian che canta ‘baciala’ mentre Ariel e Eric sono nella barca sotto al salice? Avete presente? E avete presente quando arrivano le due murene che interrompono tutto e spezzano la magia…?

-Lily?-

Io e Lys ci voltiamo verso… Scorpius. Cioè, no, ragazze. E io mi sarei limonata questo qui? Non esagero se dico che sembra uscito direttamente da una rivista di fitness.

-Che fai?- mi domanda, raggiungendoci agilmente et elegantementer -Ti stavo cercando-

-Malfoy- lo saluta Lys, gelido.

-Perdente- ricambia Scorp, malevolo.

-Vedremo chi sarà il vero perdente dopo la partita di domani, Malferett- lo provoca Lys il guerriero. Io intanto cerco di mimetizzarmi tra i cespugli.

Il mio fidanzato (!!!!) ride, sprezzante -Non farmi ridere, Scamander. Chi ha vinto la coppa del quidditch da due anni a questa parte? Voi piccioni? Mh, no, non mi pare-

-L’avete vinta voi solo perché Albus è un fenomeno con il boccino- ribatte Lys -Se non ci fosse stato lui, voi serpi non vi sareste neanche classificate-

-Attento a quello che dici, sporco mezzosangue-

ALT.

Che ha detto? Mezzosangue?

-Andiamo via, Lily- continua rivolto verso di me -Non vorrai frequentare le persone sbagliate-

E Lily Luna Potter ancora una volta vi sorprenderà.

Mi è uscita una frase d’effetto, non so neanch’io come, era come se fosse scritta nel mio DNA.

-So riconoscere da sola le persone sbagliate, grazie-

-Che hai detto?-

-Ho detto che…- mi sento avvampare -Beh, ci sono state due guerre magiche per colpa di offese come questa, e i miei nonni paterni sono morti e anche mio zio Fred e… Tu non puoi dire frasi così, Scorpius, non dopo tutto quello che ha fatto mio papà per riportare la pace-

I due ragazzi mi guardano increduli, è forse la prima cosa sensata che ho detto in quattordici anni di vita.

-Okey- dice il più biondo dei due -Hai ragione, bimba. Non lo dirò più- allunga la mano verso di me -Andiamo a cena?-

Io guardo quella mano bianca molto sexy e poi guardo Lysander, che come incontra i miei occhi, abbassa subito i suoi.

-Lily?- mi richiama Scorpius, insistente -Andiamo?-

-Dai, vai- mi sorride Lys, incoraggiante -Non vorrai fare aspettare mr. Dreamboy…-

Io ricambio il suo sorriso e annuisco, e poi mi dirigo verso mr. biondo fitness, ma poco convinta.

… Ma glielo dico o no che Scorpius non è più il mio Dreamboy?

Lilu, ovvero colei che ha baciato Scorpius Hyperion Malfoy.

N.D.A

Avevo scritto questo capitolo ormai due o tre anni fa, non ricordo. L’ho trovato per puro caso, l’ho letto, ho riletto l'intera la storia, ho riso tanto e mi sono emozionata, tanto, mi è tipo venuto da piangere. Quindi lo posto, nella speranza che ci sia ancora qualcuno, un’unica persona rimasta mi renderebbe felice.

A presto,

LadyIce