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Autore: missgenius    07/10/2018    2 recensioni
"I alone know, as I think I do know, your love besides Thor, and that was the wicked Loki".
Post Ragnarok.
Asgard è distrutta, tutto è cambiato e nessuno sa dove si trovi Sif. Solo una persona sa, e il desiderio e la paura di ritrovarla si scontrano prepotenti. Loki potrà riuscire a convincerè la sua amata che per una volta nella vita è sincero? Ciò che lo attende potrebbe cambiare drasticamente il corso degli eventi.
*Sifki*
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Loki, Sif, Thor
Note: Movieverse, Otherverse, What if? | Avvertimenti: nessuno
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  • Sif si svegliò con una piacevole sensazione di calore al proprio fianco. Fu un attimo prima di rendersi conto del braccio che possessivamente le cingeva i fianchi per posarsi leggermente sul suo stomaco, e un attimo per trattenere un singulto quando il fiume dei ricordi della notte precedente la invadesse. Girò appena il viso per incontrarne uno che non aveva mai più pensato di vedere. Loki dormiva profondamente. Nel sonno i suoi lineamenti erano rilassati e poteva quasi rivedere in lui il ragazzo che aveva amato da giovane, prima della rabbia, prima dell'inganno.
  • Come aveva potuto essere così cieca? Come aveva fatto a non accorgersi che dietro il suo re si nascondeva il Dio Imbroglione? Un profondo senso di vergogna si impossessò di lei, tanto che avrebbe voluto prendersi a schiaffi, scappare e non tornare più. E se Heimdall avesse visto tutto? Voleva scomparire. Era caduta nel suo inganno, lei, che si era sempre fatta forte della sua perspicacia, del suo buon senso, che già  tanti anni prima aveva capito il suo trucco ed era riuscita ad evitarsi la vergogna. E invece adesso lui l'aveva presa nel suo momento di debolezza, aveva sfruttato i suoi penosi ricordi e sicuramente aveva utilizzato qualche maleficio. Sì, di sicuro doveva essere andata così, no? Il pensiero del contrario la faceva fremere di rabbia e ribrezzo verso se stessa. Stupida, stupida Sif! Non aveva già imparato sulla sua pelle quanto i sentimenti sbagliati fossero nocivi? Su quanto potesse fare male credere a una persona e poi essere tradita? E invece ci era cascata. Coscientemente. Lo aveva voluto. E adesso sarebbe diventata solo una delle sue tante conquiste, un premio in un più da sbattere in faccia a Thor. E nonostante il ribrezzo e la vergogna, l'odio per lui era nulla in confronto a quello per sé stessa. Perché quel braccio sul fianco e il suo respiro sul collo continuavano a metterle i brividi addosso e avrebbe voluto essere in un'altra vita, in circostanze diverse e stare con lui così per tutta la vita. Ecco, la sua mente divagava di nuovo. Era una guerriera, che aveva giurato di proteggere il suo re. E non lo aveva fatto. E adesso non avrebbe potuto affrontarlo. Non dopo quello che gli aveva dato. Tutta sé stessa, in una maniera che non aveva mai fatto con nessuno. A un certo punto della notte avrebbe giurato di averlo visto talmente perdere il controllo che la sua pelle era diventata bluastra e i suoi occhi rossi. Era stata una svergognata. Non aveva mai avuto un rapporto così intenso, così coinvolgente. Con l'unica persona al mondo per cui avrebbe dato tutto. Per l'unica persona al mondo che l'aveva umiliata e ferita in modo permanente. Trattenne le lacrime. Si meritava tutto, per essere stata così stupida. Con una lentezza esasperante alzò il braccio che la circondava e si liberò dall'abbraccio. In silenzio scese dal letto dalle lenzuola di seta verdi e raccattò i suoi vestiti tra i petali di rosa e le candele. Cercò di non soffermarsi su quei dettagli. Non doveva dargli peso. Si rivestì in fretta e furia, doveva lasciare quella stanza prima che qualcuno la vedesse. Era appena l'alba. Se era fortunata avrebbe potuto andarsene durante il cambio della guardia e nessuno avrebbe mai saputo della sua follia.
  • Prima di uscire dalla pesante porta si fermò un attimo a guardare Loki che dormiva ancora.
  • 'Sif non sarà mai una vera donna, è solo una ragazzina che gioca a fare il guerriero. Una vulvetta lamentosa che crede a tutto quello che gli dico non merita certo il mio cuore.'
  • Uscì dalla pesante porta, con una lacrima che impertinente iniziò a scivolarle lentamente sulla guancia. Era tempo di andarsene il più lontano possibile
  • Angolo dell'autrice ( che sono io!)
  • Hola ragazze! Settimane piene di impegni tanto che non credevo che questa settimana avrei potuto pubblicare. Il forse rimane per la settimana prossima. Ma la storia preme per uscire quindi mi sono messa a scrivere e sto subito postando senza nemmeno rileggere quindi per errori e/o altri motivi di lamentela fatemi sapere che correggerò. Per farmi perdonare per l'attesa vi dico che il prossimo capitolo avrà un personaggio che personalmente odio tanto ma che potrebbe farvi capire il perché della frase cattiva si Loki su Sif. Se qualcuno indovina riceve un premio. XD un kiss a tutti!
  
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