Serie TV > Supernatural
Ricorda la storia  |       
Autore: Spensieratezza    23/11/2018    1 recensioni
Questa è una raccolta dei missing moment che comprendono degli eventi che non sono riuscita ad inserire in Beyond , in questa storia il protagonista indiscusso sarà Castiel che nella storia principale era un personaggio molto marginale!
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Castiel
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna stagione
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie 'Sam, Dean e gli Dei '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Contesto: missing moment di Beyond, collocato dopo il capitolo 58! Sam e Marika sono scomparsi.

Dean decide assieme a Cas, di andare a casa di Ruben.
Qui è quello che era successo nel cap 58:

Il gruppo si sfalda: 







Esistono due tipi di terrore. Quello che ti assale quando realizzi che qualcosa di brutto è capitato a qualcuno che stai cominciando a ritenere amico e il terrore che senti tuo, doloroso come una morsa, che ti assale personalmente, perché troppo vicino a te o a qualcuno a te caro, che consideri FAMIGLIA.
È quello che capitò a Castiel, quando lo informarono dell’agguato a Sam e Dean.

Castiel era già preoccupato. Aveva telefonato insistentemente alla sorella, per tutta la sera, senza ricevere risposta, solo la madre aveva ricevuto un messaggino breve, con scritto che dormiva da un’amica, dopo quel messaggio, Castiel aveva cercato di contattarla, ma non aveva ricevuto nessuna risposta, quando gli altri amici gli avevano rivelato cos’era successo a Dean e a Sam, il suo primo pensiero era andato a Marika, per avvisarla, ma poi quando gli dissero che Sam era pure scomparso, un dolore sordo arrivò al suo petto.
Si era poi sfogato con Dean, gli aveva detto che aveva provato a contattare anche Ruben, lui e Dean erano giunti alla conclusione che quei mostri come avessero rapito Sam, avevano rapito anche sua sorella e Ruben.
Era andato a casa di Ruben a cercarlo, ma non c’era traccia di lui.

Le due persone che contavano di più per lui, erano scomparse.
Anzi tre, contando Sam.
 
Il giorno dopo, lui e Dean avevano messo a soqquadro l’appartamento di Ruben, approfittando del fatto che Albert e Black avevano fatto un complicato incantesimo per liberarsi dei genitori di Ruben, portandoli per un po' fuori città, per poter fare le loro ricerche in santa pace,
 

“A casa nostra ho già cercato, ma forse dovremmo dividerci. Forse lì c’è qualche indizio che non ho trovato, che potrebbe suggerirci dov’è andata mia sorella..” disse Castiel, mentre aprivano i cassetti del salotto.
Dean non lo ascoltava nemmeno.
“Dean! Mi stai ascoltando??”

“Scusa, Cas, ma sono occupato al momento. Che tu sappia, la famiglia di Ruben ha una cantina, mansarda, qualcosa?”
“Hanno una mansarda e una cantina..ma non so cosa potremmo trovare..”

“Io vado in mansarda, tu in cantina. “ disse Dean.
“Ok, ma cosa stiamo cercando?” chiese Castiel.

“Qualsiasi cosa!” disse Dean.
 
 
Castiel era sceso da poco in cantina e cominciato a frugare negli armadi, quando un grido attirò la sua attenzione.
“Castiel!! Vieni subito qui!”

Castiel era corso come se avesse avuto le fiamme nel didietro.
Si aspettava la più tragica delle conclusioni.
Ruben morto, legato, avvelenato..
 
Non era preparato a quello che vide.

La sua dolcissima sorella, con i capelli lunghi cascanti lungo le guance, dentro una teca di cristallo, sembrava dormire profondamente.
“Oh mio dio, Marika!” Castiel si precipitò da lei, per vedere se era viva.
Quando aprì la teca, notò che respirava.

“Marika! Sorella, svegliati, svegliati!” provò a chiamarla.
“Cas, credo che..che sia in coma.”

“Ma com’è possibile!! Chi gli ha fatto questo??” gridò Cas che la teneva ancora tra le braccia e cominciava a piangere.
“Ruben..” disse Dean con sguardo atono.
“Cosa?? Ma che diavolo dici?? Hai bevuto??”

“Cas, questa è la sua casa. E Ruben è scomparso. Chi avrebbe interesse a rapire Marika, farle questo e metterla nella soffitta di casa di Ruben, pensaci!”
“No, no, no..questo non può essere vero…stanno cercando di incastrarlo..”
“Se fosse come dici, perché mai sarebbe scomparso, se è innocente?”
 

Castiel si accasciò al pavimento, sfinito, deluso e tradito.
Ruben non poteva avergli fatto questo.
Perché?
 
 
 

*

Castiel, Dean e gli altri amici, erano a casa del preside, per discutere degli ultimi avvenimenti.
Marika era stata portata ancora dentro la teca e messa in una delle stanze della villa.
Castiel, Dean e gli altri, stavano ascoltando muti e a bocca aperta, la diagnosi del preside.

“Io e Black abbiamo fatto i controlli e abbiamo scoperto cos’è capitato alla vostra amica. Le è stato fatto un rituale magico molto potente, per uno scopo preciso.”

Albert aveva spiegato che lo scopo era di creare un collegamento per aprire un portale, questo tipo di magia si attuava solamente se non si riusciva a trovare altre soluzioni per crearne uno. In questo modo si prendeva una persona di un mondo, usandola per canalizzare la sua magia ed energia, attraverso il sonno profondo, la sua energia magica serviva per aprire un portale tra il suo mondo e un altro. Naturalmente più la persona aveva una magia psichica intensa e più c’erano probabilità che riuscisse a creare un portale.
Marika quindi era stata usata per aprire un portale e considerando quello che era successo a Dean e a Sam…era ragionevole pensare che Ruben avesse fatto addormentare Marika, per far scendere i cavalieri per rapire Sam.
Naturalmente, Ruben poteva essere innocente, e magari era stato qualcun altro a combinare tutto questo, magari avevano voluto incastrarlo e magari Ruben era fuggito, temendo che nessuno gli avrebbe creduto.
Cas non era riuscito ad ascoltare una parola di più, era fuggito in giardino a sdraiarsi tra le foglie, piangendo a dirotto, il cuore in frantumi.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: Spensieratezza