Fatale
Sale la speranza di vita futura in un corpo adagiato su un letto sfatto che odora di primavera. L'oro nei capelli ne contraddistingue la bellezza, l'odio negli occhi il suo essere fatale.
Gioca con il piccolo topo che le gira intorno, ne accarezza la piccola testa, ne tasta la coda, ne stringe il collo. Un gemito: felice è chi sa godere delle proprie sventure, felice è chi sogna la vita invocando la morte. Triste è chi non ha che per talento il sopravvivere, senza miraggio di divenire.
Sale la speranza di morte futura, cresce il compiacimento per quell'eterna prigionia vitale.
Gioca con il piccolo topo che le gira intorno, ne accarezza la piccola testa, ne tasta la coda, ne stringe il collo. Un gemito: felice è chi sa godere delle proprie sventure, felice è chi sogna la vita invocando la morte. Triste è chi non ha che per talento il sopravvivere, senza miraggio di divenire.
Sale la speranza di morte futura, cresce il compiacimento per quell'eterna prigionia vitale.