MESSAGGIO, TIMORE, DESIDERIO
I suoi palmi toccarono quelli di Elisea. Erano piccoli come i suoi, le mani sudavano e gli occhi lasciavano trasparire un messaggio che l’anima gridava, ma che la lingua non aveva il coraggio di dire.
“Non andare”
Neanche il pianto più disperato avrebbe potuto esprimere quello che il suo spirito sentiva, lacerandosi dall’interno facendo sbocciare un timore ancora più oscuro e profondo.
“Non morire”
E, come un fiore che ha il coraggio di crescere nel fango, la lingua espresse un desiderio.
“Torna presto”
Erick sbatté le piccole ali trasparenti e, piano piano, si sollevò dalla camelia che condivideva da anni con il suo vero fiore.
“Non andare”
Neanche il pianto più disperato avrebbe potuto esprimere quello che il suo spirito sentiva, lacerandosi dall’interno facendo sbocciare un timore ancora più oscuro e profondo.
“Non morire”
E, come un fiore che ha il coraggio di crescere nel fango, la lingua espresse un desiderio.
“Torna presto”
Erick sbatté le piccole ali trasparenti e, piano piano, si sollevò dalla camelia che condivideva da anni con il suo vero fiore.
nr. parole: 105
Note dell'autrice:
Il fiore della camelia non è scelto a caso, questo perchè mi baso sul suo significato nel linguaggio dei fiori (nel dettaglio al libro "Il linguaggio segreto dei fiori" di Vanessa Diffenbaugh): il destino è nelle tue mani.