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Autore: terryoscar    31/07/2019    4 recensioni
Autrici: Aizram e Terryoscar
“ Avventura sulle Alpi” nasce per caso.
Aizram ed io ci siamo conosciute grazie alla mia prima pubblicazione: ” Oscar storia di un grande amore.”
“Dopo averla portata a termine, Aizram mi ha contattata, chiedendomi di scrivere un’altra storia ma allegra e divertente riguardo ai nostri personaggi preferiti: Oscar e André.
Inizialmente le ho detto che non sapevo nemmeno cosa scrivere, e lei mi ha suggerito di fargli fare un bel viaggio verso le Alpi.
I primi tre capitoli li ho scritti da sola, prendendo spunto i suggerimenti di Aizram ma poi, grazie alla tecnologia di cui usufruiamo abbiamo scritto i capitoli successivi in tempo reale: tramite skipe.
Quindi questa storia è scritta a quattro mani da Terry e Aizram. Si sa due cervelli funzionano meglio di uno!
E così nasce “Avventura sulle Alpi!”
Qui avremo il generale che tenterà di convincere sua figlia a sposarsi, perché a suo dire ormai incontrollabile da quando frequenta i Soldati della Guardia e sopratutto pretenderà da lei un erede a cui tramandare il titolo nobiliare. Naturalmente Oscar di sposarsi non ne vorrà sapere, quindi si scontrerà con suo padre, e non solo con lui ….
Genere: Comico, Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Alain de Soisson, André Grandier, Generale Jarjayes, Madame Jarjayes, Oscar François de Jarjayes
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'IO SONO IL GENERALE JARJAYES'
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A passeggio per Trento
 
Vedo la mia dolcissima Oscar aprire gli occhi, sorridermi e stiracchiarsi nel mio abbraccio. Si allunga, ma io non resisto ed appoggio le mie labbra sulle sue, per un bacio del risveglio. È bellissima, con la sua camiciola bianca, da cui si intravede il suo seno candido. Vedo le sue braccia avvicinarsi al mio collo, mi accarezza leggera.
 
 
Mi sveglio tra le braccia di André, mi accorgo che vegliava sul mio sonno, mi sorride e dice: “Aspettavo con impazienza che ti svegliassi …”
“Buongiorno André …”
 
“Buongiorno amore mio, come hai dormito?”
“Felice di essermi svegliata tra le tue braccia!”
“Oscar, la colazione è già a tavola …”
“André. L’hai fatta portare in camera?”
“Si, voglio restare da solo con te. Non voglio dividerti con nessuno!”
“Ma dovrai scendere di sotto per scortare i prigionieri.”
“Vero, ma è ancora presto, prima facciamo colazione, poi raggiungo gli altri! … Oscar, dopo devi preparanti, dobbiamo uscire.”
“Si, André, desidero tanto passeggiare con te per Trento. Voglio conoscere il paese!”
 
 “Oscar che ne diresti di indossare un vestito da donna così … “
Sussurro un poco timoroso della possibile reazione della mia dolcissima sposa. Chiederle di indossare una gonna è un azzardo, lo so, ma io vorrei tanto andare a passeggio abbracciato alla mia sposa.
“COSA!!! André, non ci pensare nemmeno. Io indosserò i miei pantaloni. Tranquillo André, non rischieremo di essere scambiati per sodomiti, e poi, abbiamo avuto sempre un atteggiamento impeccabile!”
“Uhmm … Ne sei davvero sicura?”
“Beh, a parte quella volta a Venezia ….. ma André, quello è stato un caso isolato!”
 
Rispondo con tono innocente mentre ripenso ai giorni trascorsi a Venezia, Andrè non ha proprio torto, ma io una gonna non la metto.
 
“Perché quell’espressione? A cosa stai pensando?”
“A .. nulla ….”
“ Ne sei davvero sicura?”
“Sicurissima! Dai André, che cos’hai?”
“E se mi venisse voglia di baciarti, cosa faccio?!”
“Semplice, devi resistere!”
Vedo mia moglie sorridere, con aria maliziosa. La stringo a me, la porto giù, è sotto di me, siamo labbra contro labbra, sorrido malizioso, sussurro: “Davvero vuoi che resista?”
“Certo, e sei bravissimo nel farlo!”
“Uhmm … non ci giurerei, forse un tempo ma ora non più. Intanto, non riesco a trattenermi ancora, ti bacio …..”
 
Sento le labbra calde, morbide, del mio Andrè appoggiarsi sulle mie. Piano le dischiude, mi mordicchia un labbro e poi cerca la mia lingua con al sua. Iniziamo un piccolo duello di lingue, ma anche qui avrò io la vittoria!!! Uhm ….. ma quanto è dolce il mio Andrè!! Se penso a quanto tempo abbiamo perso solo per colpa mia …. Povero caro!!!
 
 
 
 
“Charles … Charles … ti prego, svegliati!!!”
“Uhmm …. Uhmm….”
“Charles, basta dormire!! Sono più di ventiquattro ore che non fai altro, non credi di esagerare?!!”
“Oh ….. uhmmm ….. ahhhh …”
“CHARLES!!! Non è possibile che tu .. tu … svegliati!!!!”
 
All’improvviso sento bussare, chiunque sia, ammetto che mi infastidisce, urlo: “CHIUNQUE VOI SIANTE, AVANTI!!!”
 
Vedo la porta spalancarsi, è mio padre, vestito di tutto punto, che ribatte: “Si può sapere cosa ti prende? Perché urli in questo modo?!! E poi, possibile che  tu non rispetti nemmeno il sonno di quel povero sciagurato!!”
“PADRE!!!! MIO marito, non fa altro che dormire, non ne posso più!!”
“Si può sapere che fastidio ti da se quel poveraccio dorme?!! Pensa che i prossimi giorni saranno alquanto faticosi. Dovremo pernottare almeno tre giorni in tenda, prima di crogiolarsi nuovamente in un letto! Ih ih …”
“Appunto!!! E poi, si può sapere cosa avete da ridere? Forse vi diverte la mia situazione?!!”
“A quale situazione ti riferisci? Io credo che tu debba approfittarne per riposare!”
“Padre, io sto benissimo, non ho bisogno di riposo!!”
“Lo vedi figliola, è tuo marito invece che sta malissimo!!”
“Padre … ahhhhh … Padreeeeee .. sono disperata!!! Il mio povero marito non riesce a riprendersi!! Possibile che stia così male?!!”
“Calmati figliola, vedrai che domani mattina tornerà in se …”
“COSA!!! Padre, Voi dite che lui riverserà ancora in questo stato fino a domani?!! NON PUO’  ESSERE!”
“Fattene una ragione Joséphine!! Non vedi che nonostante le tue urla, Charles continua a dormire?! Forse, inconsciamente si rifiuta di farlo per riposare ancora!”
“PADRE!!!”
“Cara, vieni a fare colazione?”
“NO!!! Anzi … si … devo … la creatura ha fame, mi sta tormentando già da un po’!”
“Bene, allora scendiamo di sotto e lascia tranquillo tuo marito, magari al tuo ritorno lo trovi vivo e vegeto!”
“Padre, avete una strana luce negli occhi, ho l’impressione che Vi stiate divertendo! Voi ridete di me! Possibile che non mi capiate?!!! Io sto soffrendo!! …”
“Chi, io?!! Niente affatto!!! Su, sbrighiamoci, anch’io ho fame!”
“Ahhh …. Sing … sing …. Mio caro Charles, ti prego svegliati prima che partiamo!”
“Ih ih ih …. “
“PADRE!!!!”
“Coraggio cara, la colazione è pronta di sotto, su, appoggiati a me!”
“Ma padre ….io voglio rimanere con lui….”
“Niente affatto, tu verrai di sotto con me, avanti!!”
“Nooo …”
“Invece si! Avanti, dammi il braccio, appoggiati a me!”
“ E va bene, avete vinto. Andiamo!”
 
Porgo il braccio alla mia figlia maggiore e la trascino di sotto, dico: “Mia cara Joséphine, mi rendo conto che sei davvero affranta!! Poveretta, mi fai un poco pena, però quel povero disgraziato ha davvero bisogno di riposo!!”
“Padre, non ho più alcun dubbio, voi vi state divertendo!”
“Ma si può sapere cosa ti salta in testa?!!! Io divertirmi sulle disgrazie di mia figlia e di mio genero?!! Joséphine, la tua disperazione ti ha resa irrazionale. Avanti, ora basta, andiamo di sotto!!”
 
 
 
Percorro  il corridoio al braccio di mio padre quando all’improvviso vedo spalancarsi la porta del mio cuginetto, è vestito di tutto punto, appena ci vede ci saluta: “Buongiorno zio Augustin, buongiorno cuginona …”
“Cuginona?!!! Carlo, preferisco che continui a chiamarmi zia, anziché, cuginona!!”
“Va bene, come volete zia cuginona! Ih ih …”
“Ma stamattina si può sapere cosa sta succedendo?! Prima mio padre che non ha altro che ridacchiare e adesso Carlo!”
“Su, Joséphine non è il caso di arrabbiarsi, infondo  è un bambino! … Carlo, unisciti a noi per la colazione …”
“Zio Augustin preferisco andare in camera di mia madre, voglio sapere come si sente.”
Osservo il mio cuginetto, ribatto: “ Come vuoi che stia?!! Magari riposa ancora, meglio che la lasci riposare.”
“Ecco … io .. voglio vederla …”
Mi allontano dal braccio di mio padre, mi avvicino al piccolo, gli predo la mano e dico, “ Ascolta Carlo, meglio che lasci tranquilla tua madre, la vedrai più tardi, adesso vieni con noi!”
“Zia, forse mia madre è in compagnia di mio padre?”
“Ohhh, certo che sei davvero un ragazzino sveglio!!!”
 
Rispondo sorridendo al mio piccolo cuginetto. Certo che è proprio uno Jarjayes!!! Chissà se avrà preso dallo zio Claud?!!!
 
“Allora è così?!!”
“Anche se fosse?!! Ricordati che tuo padre è malconcio e ha bisogno di riposo.”
“Si, il mio povero padre ha preso tanti di quei pugni che non lo dimenticherà tanto facilmente.”
“Appunto!! Meglio che lo lasci riposare.”
“Ma zia, mio padre non può dormire con mia madre, non sono ancora sposati!”
“Ehi piccolo Jarjayes, ma certo che la sai lunga!! Su vieni con noi, andiamo di sotto.”
 
Joséphine prende per mano mio nipote e mi precedono. Li osservo e mormoro: “Joséphine ha ragione: Carlo è un vero Jarjayes. E’ sveglio e intelligente!!”
 
 
“Andrè, il primo gruppo di prigionieri è nella loro stanza, a questi altri ci pensiamo noi, puoi andare! .. Ops .. scusate Maggiore Girodelle se mi sono permesso di parlare anche per Voi!”
“No, certo Sassoin, per me va bene! Capitano Gradièr, se volete potete andare!!”
“Vi ringrazio Maggiore!”
Gerard ribatte: “Ma certo André va pure e poi, il comandante ti aspetta di sotto.”
“Grazie amici!”
Alain mi guarda e continua: “ Goditi questa giornata e non tornare prima di sera!”
“Si .. certo! Grazie amici!”
 
 
 
“Arandiiina  cosa fai, non vieni di sotto per la colazione?”
“Ecco … io …. Madame, se non vi dispiace verrò più tardi…”
“Cosa ti succede, non stai bene?”
“Veramente non ho fame e poi ho mal di testa.”
“Se è così, ti  farò portare la colazione in camera.”
“Grazie madame Battista, siete davvero gentile! Andate pure, baderò io alle vostre creature!”
“Bene, passerò per la camera di mia nipote, scenderò con lei. A dopo Armaaandina!”
“A dopo madame!”
 
La contessa lascia la stanza ed io, mi preparo per uscire: devo andare in camera del mio bel André, l’ho visto andare via con quella donna vestita da uomo. Voglio un suo indumento intimo …..
 
 
 
Mia figlia, Carlo ed io stiamo per scendere le scale, quando all’improvviso sento una voce alle mie spalle: “Buongiorno geneeeerale!!”
“Buongiorno a voi Madame!”
 
Non dico altro e vado per la mia strada. Meglio non dare troppa confidenza a questa pazza!
 
Non appena madame Battista si allontana, sussurro a mio padre: “Ho l’impressione che quella donna vi ami alla follia …”
“Joséphine spero che tu stia scherzando!”
“Ma come, non avete visto come vi ha guardato?”
“Umm … ti prego figliola, non vorrei che Carlo ascolti e nemmeno madame Battista!”
 
 Guardo madame Giovanna Battista allontanarsi anche se di tanto intanto si volta a guardarmi.
 
“Avete visto?!!! Non fa altro che guardarvi, quella donna è davvero assillante. Possibile che non si sia ancora arresa? Avete visto cosa indossa?! Sono sicura che si è agghindata in quel modo solo per voi!”
“Ora basta Joséphine, andiamo di sotto per fare colazione!”
“Si, meglio affrettarci,  non vorrei che Charles si svegliasse senza di me!”
 
Le parole di mia figlia mi  fanno riflettere, madame Giovanna Battista indossa un bel vestito, azzurro, con dei fiori, molto scollato, pieno di pizzi, fiocchi e voulant. Per fortuna ha le maniche abbastanza lunghe. Anche oggi ha un’acconciatura stravagante, altissima, piena di cipria, fiocchi e non so neppure cos’altro. Ma che soggetto mi è dovuto capitare come compagna di viaggio? Ah…..Victor….cosa mi tocca sopportare!!! Almeno non ha le sue bestiacce!!!
 
 
 
 
Il capellone, Gerard ed io accompagniamo gli ultimi i prigionieri nelle loro stanze, siamo ancora con i ribelli quando il cappellone dice: “Il mio compito è finito, vado dalla mia fidanzata!”
“Prego Maggiore, andate pure, pensiamo noi a chiudere la porta.”
Falco ribatte: “Secondo voi possiamo davvero scappare?!! Ma se siamo legati come dei maiali!”
Gerard ribatte: “ Mi dispiace amico ma questi sono gli ordini.”
“Si, lo sappiamo!”
“Ascolta Gerard, credi che prima o poi il generale si deciderà a lasciarci liberi almeno le caviglie?”
“Falco, cosa vuoi che ti dica!! Se solo il generale avesse la certezza che voi non tentaste di attaccarci e non avreste intenzione di impossessarvi della corrispondenza di sua maestà, sono sicuro che vi lascerebbe liberi anche adesso!”
“Ah ah ah ah … questa si che sarebbe magnifico! Tutti liberi prima che portiate a termine la vostra missione!!”
Alain ribatte: “Sarebbe troppo bello, soprattutto per noi che dobbiamo scortarvi anche alla toilette! .. Bene, a dopo, saremo qui tra un’ora circa per sapere se avete bisogno di qualcosa …”
“Ih ih … Magari di un altro bisognino fisiologico …”
“Giorgio, ma lo sai che sei davvero spiritoso?!!”
“Si, me lo dice sempre mia madre! Ah ah ah …”
“Bene, ci vediamo dopo!”
 
 
“Gerard ed io lasciamo la stanza dei prigionieri e dico: “Che fortuna quella di André!”
“Ti riferisci al fatto che sia uscito con il comandante?”
“Esatto! Beato lui!!”
“Ha detto che andavano in giro per il paese …”
“E tu gli hai creduto?”
“No di certo, di sicuro andrà chissà dove con sua moglie a …… Meglio che non ci pensi.”
“Coraggio Alain, non fare quella faccia!”
“Gerard, torno in camera.”
“Vuoi riposarti? Ti senti ancora male?!”
“No, mi sento decisamente meglio, è solo che desidero sbirciare uno di quei libri che ho comprato, sai, ieri ero troppo indolenzito per farlo. Dopo tutti quei pugni che ho ricevuto mi sono addormentato come un sacco di patate, ma adesso una buona lettura non me la toglie nessuno! Ah ah ah …”
 
 
Mi sveglio accanto al mio Armand, dorme ancora profondamente. Lo guardo, che tenerezza che provo. Povero caro, il suo bel viso è tumefatto, coperto di lividi, graffi, tagli….mi fa una tenerezza!!!
La fame mi spinge ad alzarmi dal letto, indosso la vestaglia, quando sento bussare con tocco lieve alla porta, l’apro.
 
 
“ Buongiorno zia, prima di scendere per la colazione, volevo sapere come Vi sentite?”
“Un poco meglio Marianne, grazie!”
“Mio zio, sta ancora tanto male?”
“Ecco, veramente questa notte lo sentivo lamentarsi …”
“Poverino, immagino che avrà lividi dappertutto…”
“Si Marianne, purtroppo Armand sta davvero male!”
“Ascoltate Anna, se ti va, dico all’oste di farvi servire la colazione in camera!”
“Oh grazie Marianne, sei davvero gentile!”
 
 
Marianne si allontana con Louis ed io chiudo lentamente la porta. Mi avvicino al letto, continuo a guardare Armand, che tristezza, è davvero irriconoscibile!
 
 
 
Andrè ed io passeggiamo per Trento. Abbiamo deciso di stare fuori qualche ora. Lontano da mio padre, dalle mie sorelle, dai problemi. Solo noi. Guardo Andrè, mi rendo conto che al nostro passaggio molte donne lo seguono con lo sguardo! È davvero bello, con le sue spalle larghe, il fisico scolpito. Alto, moro, affascinante. Ha un sorriso biricchino, una grazia innata, uno sguardo dolcissimo. È davvero un uomo eccezionale. Capisco che molte donne possano trovarlo affascinante. Mentre io …… io sono sempre stata troppo magra, troppo alta, troppo muscolosa. Era poi che il mio ventre sta crescendo, mi trovo ancora meno bella …… bella ….. io non sono mai stata bella.
 
"Andrè...."
"Cosa c'è Oscar?!"
"Quelle donne, al lavatoio, ti stanno guardando!!!"
"Guardano me?!! Io veramente non me ne sono nemmeno accorto!"
Punto il dito verso il mio André, sorrido e dico: "Ma io si!! Fai attenzione Grandièr!! Tu sei mio!!! Ricordatelo!"
"E tu sei mia, di nessun altro!"
 
Andrè mi sorride, con un sorriso sincero. Quando fa così, io mi sciolgo e tutti i miei dubbi e le mie paure passano in secondo piano. Andrè riesce a farmi sentire bella, desiderata, amata. Mi perdo nei suoi occhi verdi come il bosco …… vorrei farmi abbracciare, ma proprio non è possibile!
 
 
"Fabio, guarda quei due....saranno due sodomiti!!!"
"Ma no!! A me sembrano quei francesi che sono venuti ieri in gendarmeria....quel colonnello donna!!!!"
"Si, hai ragione, sono loro. Però che strani tipi, ormai in paese sono diventati noti come i sodomiti di Francia! Ah ah ah …"
"Già!!! E poi.....aggirarsi per Trento in atteggiamenti tanto intimi!!! Insomma, ci creeranno problemi!! Forse dovremmo allontanarli?"
"Sarebbe la cosa migliore da fare, ma forse è meglio non avere problemi con le autorità francesi. E poi, la decisione spetta al nostro comandante, meglio che venga informato prima che prendiamo una qualsiasi iniziativa. Non voglio problemi!"
"Allora andiamo in caserma e avvisiamolo. Così potrà intervenire lui!!!"
"Andiamo."
 
"Oscar, che ne diresti di passeggiare nel centro del paese, voglio vedere il campanile che disturba il mio sonno! .. Ih ih ih …"
"Si certo!! E poi ci devono essere dei palazzi pieni di affreschi!! Su andiamo!!"
 
D'istinto prendo la mano di mio marito, la stringo e lo trascino con me!! Sono felice!!
 
 
Il mio compagno ed io entriamo in caserma ed entriamo nell'ufficio del nostro comandante. Busso, attendo risposta.
"Avanti!"
"Comandante, il soldato Trubisio ed io dobbiamo fare rapporto circa ciò che sta accadendo in paese."
"Riposo soldati. Ditemi!!"
"Ecco, eravamo di sentinella per le vie e abbiamo visto aggirarsi i francesi …"
"E allora? Spero partano in fretta, ma non é un reato passeggiare!!"
"No di certo signore! Ma … vedete, erano in atteggiamenti piuttosto intimi, e non ci sembra il caso che gli abitanti del paese li scambino per sodomiti, si creerebbero nuovamente disordini."
"COSA?!! Ancora?!! Ma io non ne posso più di questi francesi! Ma questi due che avete visto, sono due uomini?!!"
"No, no Signore! Voi li avete conosciuti in caserma. Uno è il moro, il capitano e l'altro ovvero l'altra è il colonello, figlia del generale Jarjayes, sapete, la donna che indossa l’uniforme."
"E stanno girando per Trento abbracciati?!! Ma ma.....è una vergogna!!!"
"Non proprio, ma passeggiano mano nella mano e poi si scambiano certe occhiate, come due perfetti fidanzati!”
"Come una coppia di fidanzati?!! O poveri noi!! Su, andiamo alla locanda a cercarli!! Questa storia deve finire!!!"
"Sissignore!!"
 
 
Usciamo veloci dalla caserma e, a passo spedito, ci rechiamo alla locanda. Questi francesi stanno creando solo disordini!!!!
 
 
"Gerard questo libro è davvero istruttivo. Guarda che posizione! Ih ih ih … Gerard il tuo è interessante quanto il mio?"
"Ah....si!! Molto interessante Alain!!! Istruttivo!!! Però....così la mia Alizèe mi manca ancora di più!!"
" Senti, cerca di non pensare a tua moglie e goditi il libro!! Ascolta Gerard, tu credi che tutti questi disegni siano ispirati a delle vere azioni? Ma guarda qua, sono davvero incredibili!"
"Incredibili....secondo me sono esagerati!!! Dai....questa proprio non è credibile!!"
"Fa vedere … Uaaaoooo però, questa si che va aldilà di qualsiasi immaginazione!!!! Gerard gira la pagina vediamo cos'altro c'è dietro! …. NOOOO adesso si, che mi sento male!!! Ahhh Sabrina mia, che strazio!!!! Oh Signore dammi la forza di resistere a tutto questo ben di dio!! Che indicibile sofferenza!"
"Alain, dimmi la verità! Tu vuoi davvero provarle tutte con Sabrina?!!!"
"Umm … certo che si, e tu?"
"Io....alcune sono davvero.....imbarazzanti!!!"
" Ohhhh basta!!!! Non riesco più a guardare!!! Meglio che mi raffreddi un poco prima di proseguire con la lettura!! Gerard è ora di andare dai prigionieri, magari  hanno bisogno di qualcosa!!"
"Si, mi sembra una buona idea!"
 
Alain ed io percorriamo il corridoio quando passiamo davanti alla stanza del generale, domando: " Ehi Alain, secondo te, il generale, l'avrà almeno sfogliato il libro che gli hai regalato?!"
"Gerard, secondo me lo ha letto!!! Eccome se lo ha letto!!! Ih ih ih …Gerard aspetta … voglio sbirciare dal buco della serratura del vecchio pazzo …."
"Alain, lascia stare!!! Non é il caso!!!"
"Invece si, voglio vedere, un attimo …." Vedo il mio amico Alain piegarsi su se stesso, avvicina l'occhio alla serratura e dice: " Gerard, il vecchio è seduto sulla poltrona ma non riesco a capire cosa stia facendo."
"Alain! Vieni....andiamo via!!!"
“ No, aspetta, voglio vedere!! … Ma che strano ….. sembra che si sia addormentato, altro che libro!”
 
 
 
"Oste!!! Devo parlare con il Generale Jarjayes!!! Dov’è?!!!"
“Sete voi maggiore Trinelli! Cos’altro succede?”
“Ma come, non ci senti?!! Ti ho appena detto che devo parlare con il generale francese.”
“E’ di sopra maggiore …”
“Su, presto, vai a chiamarlo!!”
“Subito maggiore, vado immediatamente!”
 
 
 
Vediamo salire il garzone, ci viene incontro e ci domanda: "Signori, sto cercando il generale Jarjayes, sotto c'è il Maggiore Trinelli che necessita di parlargli!"
" Il Maggiore Trinelli?!!! Cosa vuole ancora?! Comunque il generale è in camera sua, l'avviseremo noi!"
"Perfetto, grazie!! Fate in fretta perché mi sembra parecchio agitato!"
“Si, certo!"
 
 
 Non appena l'oste si allontana, sussurro: " Gerard, cosa vorranno dal vecchio?!!"
"Non lo so. Alain, hai combinato qualche guaio?!!"
"Gerard, possibile che qualsiasi cosa accada, mi diate sempre la colpa?!"
"Alain, é perché ti conosciamo bene!! Ih ih ih"
"Non dire idiozie e svegliamo il generale!"
 Busso deciso ……
 
Sono appisolato sulla poltrona quando il mio sonno viene interrotto bruscamente. Sobbalzo, e borbotto: "Si può sapere adesso chi sarà?!! Possibile che non possa mai riposare?!! Santa pazienza!! .. AVANTI!!!"
"Generale!!! Ehm.....scusateci!! Possiamo entrare?!!"
" Si .. si … Ohhh quanto sono stanco!!! AVANTI SASSOIN ENTRA NON FARMI PERDERE TEMPO!!"
"Signore!!! Il garzone Vi stava cercando. Pare che sotto ci sia quel gendarme di ieri...quel maggiore, che Vi cerca!! Però Signore!! Vedo che avete letto!! Ih ih ih"
Istintivamente poso lo sguardo sul tavolo dove ho posato il  libro che Sassoin mi ha regalato, lo guardo con imbarazzo e ribatto: " Beh, si può sapere perché mi guardi in quel modo?!! Sbaglio o me l'hai regalato tu?!!"
"Certo!! E mi fa piacere che lo stiate utilizzando!!"
"Sassoin smettila di fare quell'espressione da imbecille e raccontami cosa succede, perché il maggiore Trinelli è venuto a cercarmi?"
"Non lo so Signore!!! L'unica é scendere di sotto."
" Si, certo, arrivo!”
 Mi avvicino al tavolo per mettere via il libro, sento lo sguardo dei due soldati addosso, mi volto e protesto: " Ancora qui!! SPARITE!!!"
"Sissignore!!!"
 
Rispondiamo all’unisono ed usciamo rapidi dalla stanza del generale. Gerard ed io attendiamo il generale nel corridoio mentre udiamo il rumore di un cassetto.
 
" Gerard, il vecchio pazzo sta riponendo il libro, chissà dove lo terrà?! Ih ih …"
"Sotto al cuscino?!!! Ih ih ih"
"Tu credi?!!"
"Si certo, è fatto di carne anche lui!!! Ah....beato Andrè!!!"
" Caspita Gerard!! Non avrei mai sperato di sentirti dire una cosa simile! Quindi anche tu stai soffrendo! Ih ih …"
"Certo!!! Mi manca la mia Alizèe!!!! Ma mi consolo e mi distraggo guardando te!!!! Ah ah ah"
" Stupido!! Ah ah ah ah …"
 Sento alcuni passi dietro di me, la voce del generale: " Si può sapere cosa avete da ridere voi due?"
"Nulla Generale!!! Come al solito La Salle mi prende in giro!!"
"Uhmmm … andiamo di sotto, vediamo cosa vuole il maggiore Trinelli!"
 
 
Rimini
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Oscar: “André guarda che immensa distesa e  che dire del mare, è bellissimo!!”
André: “Oscar cosa ne diresti di fare il bagno …”
Oscar: “Adesso?!! Ma non abbiamo nemmeno i costumi!”
André: “Oscar, fa molto caldo e poi, non c’è nessuno.”
Oscar: “André vorresti fare il bagno con nulla addosso?”
André: “Ah ah .. Ma cosa dici Oscar?!! Non intendevo dire questo. Ci togliamo  i vestiti  e rimaniamo  con gli indumenti  intimi.”
Oscar: “André stai parlando sul serio?”
André: “Certo amore mio! Dai, su forza, spogliamoci!”
Oscar: “André!! Davvero vuoi toglierti i pantaloni, qui, sulla spiaggia?!”
André: “Certo, anche la camicia.”
Oscar: “Ah ah ah  André, se dovessero arrivare i gendarmi?!”
André: “In quel caso verrebbe tuo padre a liberarci! Ah ah ah …”
Oscar: “Oh André ma è una follia! Ah ah ah …”
André: “Una bella follia amore, presto spogliati!”
Oscar: “Lo sai che mi stai tentando?!”
André: “Davvero?!! Allora insisto! Oscar guarda, il mare è stupendo. Su, facciamo un bel tuffo.”
Oscar: “E va bene Andrè, adesso mi spoglio!”
 
 
 
Armandina: “Oh  madame Giovanna Battista, guardate quanto è bello il mio Andrè!”
Madame pom pom: “Armaaandina, riconosco che quel ragazzo ha un bel …. Corpo ma io vorrei tanto vedere il mio Auuugustin tuffarsi nel mare con solo le coulottes, sai che spettacolo che sarebbe!!…..”
Armandina: “Madame, rimaniamo qui dietro la siepe, meglio non farci vedere dalle donne Jarjayes.”
Madame pom pom: “Si, hai ragione Armaaandina, madre e figlia sono davvero pericolose!”
 
 
 
André: “Che bella che sei amore!!”
Oscar: “André per fortuna che indosso il corsetto.”
André: “Lo so, altrimenti non ti avrei chiesto di commettere questa dolce follia! Vieni dammi la mano, presto!!”
 
 
 
Generale: “Marguerite tesoro, ma quei due che fanno il bagno sono Oscar e André?!”
Marguerite: “Si, Augustin, sono proprio loro …”
Generale: “Ma … ma .. sono per caso impazziti!!! Marguerite sono … sono … nudi!!”
Marguerite: “Ma dai caro, non sono nudi, indossano la biancheria intima!”
Generale: “Marguerite, si può  sapere qual'è la differenza tra l’essere nudi e indossare la biancheria intima?! Te lo dico io, nessuna!! Marguerite, non appena usciranno dall’acqua, quei pochi  straccetti che indossano, si appiccicheranno sulla pelle e non lasceranno nulla all’immaginazione!!”
Marguerite: “Vuol dire che appena i ragazzi verranno fuori, eviteremo di guardarli, anzi, sai cosa facciamo?!”
Generale: “Cosa?”
Marguerite: “Allontaniamoci, così non li disturbiamo!”
Generale: “Ma… Marguerite e se qualcuno li  dovesse vedere?! Oppure … un gendarme?!! No, preferisco sorvegliarli.”
Marguerite: “Ma no caro, è buio e non c’è nessuno. Tutto al più, li vegliamo a distanza.”
Generale: “Va bene Marguerite, come vuoi!”
Marguerite: “Che padre apprensivo che sei!”
Generale: “Marguerite, cosa fai, mi prendi in giro?”
Marguerite: “Ma no Augustin, come potrei! Su dammi un bacio mio fedelissimo marito ……. Oh quanto mi manchi Augustin!”
Generale: “Anche tu tesoro mio! Tanto ….”
 
Terry: “Emmm … scusate se disturbiamo! Generale, Madame, buona sera!”
Generale: “Arpie che sorpresa incontrarvi dappertutto e soprattutto nei momenti meno opportuni!”
Aizram: “Uaoo!! Ma che spiritoso che siete diventato! Solo perché stavate baciando vostra moglie, noi saremmo inopportune?”
Terry: “Aizram, il generale, è un uomo dalle mille sorprese! Ih ih ….”
Generale: “Veramente qui le sorprese le fate solamente  voi!”
Terry: “Uhmm … Siete di cattivo umore, o sbaglio?”
Generale: “Certo che lo sono!! Non sopporto i malumori di Joséphine!”
Aizram: “Abituatevi alla situazione, visto che Terry ed io abbiamo deciso di tenerla per un certo periodo in astinenza!”
Generale: “Questo significa che mia figlia diventerà più  isterica  che mai. Che Dio me ne liberi!”
Aizram: “Beh, pazienza, dovrete sopportarla.”
Generale: “Arpie ma dico io, perché non mettete a riposo i due sposini? Guardateli, sono lì a divertirsi!”
Terry: “Generale, lasciateli stare!!! Oscar e André si sono immersi in queste splendide acque cristalline. Possibile che tutto  debba darvi fastidio?!”
Generale: “Ecco… temo per la salute di Sophie, non vorrei che si sentisse male!!”
Aizram: “Tranquillo generale, Vostra nipote nascerà in salute e in proposito Vi facciamo una rivelazione …”
Generale: “Dite Arpia …”
Aizram: “Come tutti  sappiamo, “Avventura” è una storia allegra e anche il momento della nascita di Sophie sarà divertente! Ih ih …”
Generale: “Non capisco ma da quanto in qua partorire diverte?…”
Terry: “Ih ih .. Non possiamo dire altro Generale,  l’importante è che vi tranquillizziate.”
Terry:  “Aizram hai portato la corrispondenza?”
Aizram: “Si, certo, è nella borsa, adesso la tiro fuori! …. Ecco, questa è la missiva che è arrivata dal sud America, leggete!”
Generale: “Uhmm .. è scritta in spagnolo! …. Ma io risponderò alla donzella in italiano, così potrete capire anche voi, “Arpie!!”
Aizram: “Accipicchia Terry, il nostro generale è davvero tanto ma tanto gentile! Ah ah ah …”
Generale: “Madamigella, noto  che stasera siete di ottimo umore, mi fa davvero piacere!”
Aizram: “E invece vi sbagliate Generale!! Proprio oggi, le cose sul lavoro sono andate malissimo, quindi sono di pessimo umore!!”
Generale: “Uhmm … non si direbbe, siete  sorridente!!”
Aizram: “Sono costretta a sorridere, altrimenti ….”
Generale: “Nooo!!! Vi prego, non vorrete prendervela con me, spero!!”
Aizram: ”Ma certo, se mi fate arrabbiare. Forza leggete!!”
Generale: “Ssssiii Madamigella, leggo …gulp …”
Marguerite: “Coraggio caro, meglio non stuzzicare l’Autrice, altrimenti potrebbe prendersela con te nel prossimo capitolo.”
Generale: “Hai ragione cara, meglio che legga la missiva senza discutere con l’Arpia…. Dunque ….
E’ di madame Perla Margot, ci scrive dal sud America…….  Ahora quien le dirá a Oscar que se hace después de casarse, Marguerite o el General  pues creo que a ése paso la pobre quedará sin saber nada!
Mia gentile Madame Perla Margot spero di cuore che provveda la mia dolcissima sposa, perchè io proprio non lo farò!! Al massimo, ci penserà Andrè!! Sempre che lui sappia come si fa......”
Marguerite: “Ma Augustin, madame Margot si riferisce al capitolo pubblicato qualche tempo fa!!”
Generale: “Certo mia cara. Qui fa riferimento al capitolo sei! La donzella, teme che André abbia una scarsa conoscenza dell’arte amatoria, poi scrive ….
 “No se preocupe mi General, André sabrá perfectamente qué hacer , es un buen chico, yo pongo las manos al Fuego por él.”
Marguerite: “Ih ih ih …”
Generale: “Marguerite, ti prego non ridere!! Questa è una faccenda seria!! Quei due dovevano darmi un erede ed io ero preoccupato per il mio futuro genero: temevo che non fosse pratico, invece per fortuna si è rivelato che se la cava benissimo!!”
Australia: “ Ehhhh generalone! Ma insomma i fatti propri tuoi non riesci proprio a farteli eh?”
Generale: “NOOO Ancora voi!!! Ma siete una vera persecuzione!!!”
Australia: “Sono qui per dire la mia che sia ben chiaro!! … Autrici ma come è possibile che il vecchiaccio veda solo me?!! Qui ci sono anche  le SUE affezionate lettrici, e TU saluti  me soltanto?!!”
Generale: “Dannata gattaccia non è così!! … Scusate donzelle, non volevo essere scortese.”
Perla: “Ma no Generale, tranquillo! Abbiamo deciso di fare una bella passeggiata sulla spiaggia e al contempo di raggiungervi.”
Generale: “Sono davvero felice donzelle, almeno mi difendete un poco dalla gattaccia!”
Australia: “Ah ah ah … ehi vecchiaccio, nessuno potrà difenderti dal mio pensiero. Dunque passiamo a quello che TU hai combinato nel capitolo …”
Generale: “Co .. co .. cosa avrei combinato nel capitolo, su sentiamo!”
Australia: “ Mi riferisco a  Victorino che  vedi un po’ che fin ora un santo è  stato, naturalmente per volere delle Arpie, ovviamente! Ahaha... mo per un mano  e per  un casto bacetto a Elena... e poi gli dici che dovrebbe conoscerla di più ma intanto lo blocchi quando lo fa! Ma stai veramente peggiorando a vista d occhio, vecchio pazzo!”
Generale: “Un momento!! Non ho detto a Victor di astenersi ma solo di essere discreto. Non voglio avere problemi con quella madame pom pom da strapazzo! .. Capito madamigella petulante?!!”
Australia: “Seeee va be’! Comunque … E meno male che il mio tesoruccio ti ha fatto un regalo preziosissimo!!  Ehhhh, visto che caro? Ihihi altro che notte gelide e solitarie... qui.. caldo, che calor...”
Marguerite: “Madamigella, si può sapere di quale libro state parlando?”
Generale: “Ehmm … nulla cara, è un libro di medicinali che mi ha regalato Sassoin…”
Marguerite: “Ne sei davvero sicuro Augustin, che si tratta di un libro medicinale?!!”
Generale: “Gulp … sssiii ca … cara ..”
Australia:  “Ahaha beh, siii certo, e che medicinale!! Sicuro dovrai condividere il libro con la tua spassosissima ma irriverente Jo flagello di dio...  Ehm … marchesa in ansia? Ehhhhh? Ah si, e vero... deve... passare in qualche modo il tempo, mentre il povero Charles si.. riprende! Ihih  ...   mi sa che poco ci manca anche con tuo fratello! Ihihih almeno Carletto non c entra nulla stavolta! Ahaha a volte il dubbio mi assale: arriverete mai o meglio tornerete mai a Parigi? Per me vi state divertendo cosi tanto a far casino in giro... che la vedo grigia. 3 settimane? Mhhh …  chissà perché conoscendo le due balde scrittrici la cosa suona improbabile ahaha. Seeee- poi ancora che vaneggi con Francois! No no- niente bimbo ma una bellissima principessina, Sophie! Fattene na ragione, vecchiaccio! Anche se chissà  che non siano proprio Marianne e Jo a sfornare altri maschietti.. ihih ma non il tuo "erede", almeno per ora. Quindi Andre dovrà "sforzarsi"  di nuovo con Oscar! Immagino lo sforzo, proprio!  Ahaha aha”
Generale: “ Gattaccia irriverente!! Vi divertite alle mie spalle, non è vero?!!”
Australia: “Certo vecchiaccio scimunito!! Ahahah …. Troppo bellino il siparietto... auguroni alla coppia che festeggia... e grazie, Arpie, per non avermi fatto ballare col vecchio scimunito, quello non l’avrei assolutamente sopportato! Ihih …”
Aizram: “Ma ti pare carissima amica!!”
Australia: “ Certo che tutte le volte.. tu, generalone hai le antenne alzate con me, eh? Mi vuoi talmente bene che vedi solo me.. ihih sono lusingata ! Ahaha ... cara Sabrina, sai che non ti toccherei mai Alainuccio.. ma un bel ballo.. tuca tuca o che... why not? Ahaha scherzo, forse!!  Ihih…”
Sabrina: “Oh .. Madamigella, tranquilla, vi concedo tutti i balli che volete. So che Alain ama me soltanto.”
Australia: “Generale scimunito, visto che Oscarina è impegnata a fare il bagno con André … ih ih … magari quei due fanno altro ….”
Generale: “Ma si può sapere cosa dite?!!! Oscar non è come sua sorella Joséphine!!”
Australia: “Si, certo ih ih … comunque, riferisci da parte mia  che ... deve allargare le sue vedute di .. soldato. Anche perché  tutti i tuoi sottoposti han fatto GRAN USO di queste letture che ti rendono terribilmente inquieta, ansiosa, turbata e timida... in fin dei conti, lei  passa direttamente alla realtà... molti altri devono accontentarsi solo di immagini!  Su tesoro mio! Emancipati, te lo stanno dicendo tutti, avranno un minimo di ragione, no?”
Generale: “OHHH Madamigella, ma è modo di dire certe cose?!!”
Australia: “Certo vecchiaccio! E vedi di riferite tutto ciò che ti ho detto, capito?!!!”
Generale: “Arg.. santa pazienza!!”
Australia: “E poi , per finire, è bellissimo che questa Avventura sia approdata.. oltreoceano... e dall’ italiano ora ci stiate deliziando in lezioni di spagnolo! Come sempre siete piene di sorprese e inventiva!!! ... ed e troppo divertente il vostro voler prendere ad ombrellate il vecchio scimunito... chissà se ci siete poi riuscite! Aha”
Le Autrici: “Grazie Australia!”
Australia: “Riguardo alle ombrellate …”
Generale: “Autrici, voglio rispondere io!”
Terry: “Prego Generale, fate pure.”
Generale: “Madamigella, dovete sapere che almeno tre o quattro volte al giorno, le Arpie mi prendono o a martellate oppure a ombrellate.”
Australia: “Ahahaha … dici davvero vecchio scimunito?!!”
Generale: “Certo gattaccia! E vi spiego come: le Arpie, mentre scrivono il capitolo, spesso,  se non è l’una è l’altra, lanciano le faccine. Come?!! Disegnano prima la mia faccia poi scelgono l’oggetto designato che può essere l’ombrello o il martello, ovviamente nella mia direzione e infine appaiono loro che mi colpiscono. Siete soddisfatta adesso?!!”
Australia: “Ih ih .. Soddisfattissima scimunito! Ah aha h … Bene io vado … saluto a tutti!! Ciao, alla prossima!!”
Generale: “Addio Gattaccia!!”
Australia: “A presto vecchiaccio! Ah ah ah …”
 
Perla: Generale, adesso che Australia è andata via, dite la verità…”
Generale: “Riguardo a cosa madamigella?”
Perla: “Avete  trovato queste letture assai interessanti, beh vedremo cosa ne penserà madame Marguerite al suo ritorno.”
Generale: “Sccc… vi prego, non fatevi sentire! Per fortuna che si è allontanata un poco. Non voglio che lo sappia!!”
Perla: “Va bene Generale, allora meglio cambiare discorso. André è sempre molto premuroso con la sua Oscar, si vede che sono una coppia che si ama molto.”
Generale: “Si amano moltissimo ed io ne sono immensamente felice!”
Perla: “Generale, invece riguardo Victor ha fatto un bel passo in avanti con Elena finalmente l'ha baciata anche se pensava a Oscar …”
Generale: “Già … quel ragazzo è davvero irrecuperabile!!”
Lupen: “Generale, certo  che per voi riposare è  impossibile!! Prima è  venuto da voi Victor, dicendovi che, nonostante il fidanzamento con la bella Elena ,ancora pensa ad Oscar! Poi è  venuta a lamentarsi  Josephine, che vuole rientrare a Parigi a tutti i costi,poi ancora Armand con i suoi guai, ma come fate a sopportare tutto ciò? Penso che fra poco diventerete  pazzo davvero!”
Generale: “Madame Lupen, giuro che non ne posso più! E poi avete visto?!! Come se non bastasse, le Autrici mi prendono anche a ombrellate, povero me … ma che male ho fatto!!”
Tetide:  “Generale, più leggo la storia e più mi convinco che avete  bisogno di una bella pausa. Possibile che dobbiate orchestrare tutto e tutti?!!”
Generale: “Madame, credetemi … non ne posso più!!”
Tetide: “ Immagino generale!! … Però, hai capito Girodelle, che passione! Peccato che sotto sotto continui ancora a pensare ad Oscar, poveretto!”
Generale: “Vedrete,  non appena si sarà sposato, Victor si concederà esclusivamente su sua moglie!”
Tetide: “Lo spero generale!”
Dhaira:  ”Generale, anche se ancora la missione è in corso e qualcuno mostra segni di cedimento tanto da voler abbandonare.”
Generale: “Madame Dhaira, più passano i giorni e più temo di non resistere: troppi problemi.”
Dharia: “Si, avete ragione. Però generale, siete un grande!”
Generale: “Grazie donzella!”
Dharia: “ Ammettetelo generale, Alain è un vero tesoro: ha pensato  al suo superiore! Secondo me alla fine lo adotterete!”
Generale: “Adottarlo?!! Per carità!! Già, me lo ritroverò a palazzo con moglie e figlio, adottarlo sarebbe davvero troppo!!”
Dhaira: “Ummm … staremo a vedere!”
 
 
Marguerite: “Augustin guarda chi sta arrivando!”
Generale: “Madame Virginia e suo marito ….”
 Virginia: “Carissimo amico e madame, mio marito ed io non sappiamo come ringraziarvi per la magnifica festa in nostro onore.
Ringrazio tutti per gli auguri per la partecipazione e l'affetto. “
Marguerite: “Oh Madame Virginia, vi assicuro che per noi è stato un vero piacere!! E poi, non è da tutti raggiungere il vostro  traguardo. Augustin e tutti noi, vi rinnoviamo ancora una volta i nostri auguri!”
Virginia: “Grazie madame Marguerite, e grazie a tutti voi! … Madame Marguerite, permettetemi di dirvi una cosa …”
Marguerite:  “Prego madame Virginia …”
Virginia: “Madame se il vostro sposo si distrae con letture non proprio edificanti, ogni tanto, perdonatelo e capitelo è solo un uomo solo lontano dal suo più grande amore .”
Marguerite: ” Beh …. Ecco … madame Virginia, in tutta onestà, so che Augustin ha già sbirciato quel libro ma non gli dirò nulla. So che sente la mia mancanza, infondo anche lui è molto … come dire … somigliante allo zio Claud! ”
Virginia: “Brava madame!!  .. E voi Victor, un po' di ritegno povera cara se sapesse, cercate di riprendervi.”
Victor: “Tenterò Madame ma è davvero difficile! Amo madamigella da troppo tempo, non sarà facile!”
Marguerite:   “Bene, se voi altri avete finito  ho qualcos’altro da dire! Mia cara madame Virginia è stato un vero piacere incontrarvi e partecipare a questa magnifica festa!!
Ma le letture del mio sposo, proprio no!!! Non va affatto bene.
Virginia: “ Ma … Madame, poco fa avete detto l’esatto contrario!!”
Marguerite: “Ci ho ripensato. Non posso cambiare idea?!”
Virginia: “Madame Margherite vi suggerisco di leggere la trilogia di 50 sfumature ma non fatela vedere a vostra figlia joséphine.”
Marguerite: “Madame, chiederò alle Arpie di cosa si tratta ..... non credo di trovarlo nella biblioteca di palazzo Jarjayes!!
Virginia: “Madame chieda alle arpie, loro sicuramente sanno dove cercare.”
Marguerite: “ Chissà … forse lo hanno letto? Eppure mi sembrano due donne tanto morigerate......chiederò.”
Virginia: “Non scandalizzatevi madame Margherite..........anche le donne morigerate lo hanno letto e a volte trovato ........ispirazione.”
Francesca: “ Adesso tocca a me! Generale,  sono contenta abbiate apprezzato il regalo di Alain.”
Generale: “Madame, me ne vergogno un poco ma.....la mia Marguerite mi manca!!”
Francesca: “Ne sono sicura che vi manca , vi credo. Ma dubito che non abbiate apprezzato il regalo di Alain!”
 
 
 
Generale: “ Marguerite, Arpie, le donzelle sono andate via, siamo rimasti soli.”
Terry: “Non proprio, Oscar e André sono ancora in acqua.”
Marguerite: “Autrici, avete con voi degli asciugamani?”
Aizram: “A cosa vi servono madame?”
Marguerite: “E’ per i ragazzi. Non appena usciranno dal mare, avranno bisogno di asciugarsi per potersi rivestire.”
Generale: “E soprattutto per coprirsi.”
Terry: “Ih ih … Si, certo Generale. Abbiano lasciato due grossi teli bagno accanto ai vestiti.”
Generale: “Perfetto!”
 
 
 
Oscar: “André che ne dici di uscire, comincio a sentirmi stanca!”
André: “Va bene Oscar, usciamo dall’acqua! …. Amore mio, dammi la mano!”
Oscar: “Ma certo André!”
 
 
 
Armandina: “Ummm … Madame Battista, guardate André, sta venendo da questa parte! … Quanto è bello!! E che dire delle coulottes appiccicate?!! Il mio André è davvero un adone!! … Ohhh Che meraviglia!!! Beata quella donna travestita!!”
Madame pom pom: “Scc … zitta!! E non facciamoci vedere!”
Armandina: “Si … certo Madame!! Sin.. sing …”
Madame pom pom: “Si può sapere perché piangi?!! Dovresti essere felice di vedere il tuo adone semi nudo, invece io …. Ahhh il mio Augustin è in compagnia di sua moglie e come se non bastasse,  non mostra un bel niente! Armaaandia, ascolta nel prossimo siparietto , tu dovrai farmi un favore.”
Armandina: “Come posso aiutarvi madame?”
Madame pom pom: “Ascolta ……”
 
 
Generale: “Santo cielo Marguerite, è come pensavo!! Guarda quei due spudorati!!! Oscar è davvero indecente…”
Marguerite: “Io direi bellissima Augustin!”
Generale: “Marguerite!!  E che dire di André, è uno spudorato!!”
Marguerite: “Anche lui è bellissimo! Augustin sono sicura che i nostri nipotini saranno una meraviglia!!”
Aizram: “Potete ben dirlo madame!! Sophie e François saranno bellissimi!!”
   
 
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