Ritorno a Sooga

Cap.7: Allenamento

Sono passati tre giorni dalla serata del karaoke e finora io e Garu non ci siamo rivolti la parola, solo sguardi d'odio.

Oggi Master Soo mi ha chiamato.

Devo andare da lui il più presto possibile per parlare degli allenamenti e sulle strategie per sconfiggere Akio e sua sorella.

Mi vesto con una felpa blu, un paio di leggins e delle semplici converse.

Mi lego i capelli in una coda di cavallo e vado da Master Soo

MS: "Pucca, è un piacere per tutti averti qui."

P: "Non posso dire lo stesso di Garu"

MS: "Non credo. Penso invece che sia ben più che contento di vederti"

P:"Okay, come vuole. Ora possiamo cominciare?"

MS: "Certo. Però è bene che ti spieghi cosa è successo"

P: "Non mi interessa. Quel mostro ha attaccato Sooga e ucciso molti, troppi cittadini. Questo mi basta per odiarlo e voler vederlo morto."

MS: "Sei cambiata, Pucca. Sei cresciuta, ora sei più ribelle e vendicativa, ma non per questo più matura e giudiziosa."

P: "Sono dovuta cambiare per evitare di stare ancora male e illudermi. Ora voglio solo togliere di mezzo Akio, fare il mio concerto e ritornarmene a New York."

MS: "Non è così semplice, ma se è quello che vuoi iniziamo. Vieni!"

Andammo nella palestra e lì trovai quasi tutti i ninja più forti di Sooga, tra questi c'era Garu.

Subito i nostri sguardi si incrociarono e nel suo lessi chiaramente pentimento e le sue più sincere scuse.

Sorrisi intenerita. Lo amavo ancora nonostante tutto....

Mi si avvicinò e il cuore cominciò a battermi forte.

G: "Mi dispiace. Per tutto"

P: "Tutto okay. "

G: "Come stai?"

P: "Bene, tu?"

G: "Va molto meglio. Ora che tu sei qui"

Okay, ora svengo. Ommiodio, è stra dolce!!!

G: "Senti, Pucca, in questi anni non ho fatto altro che pensarti.

Mi sono reso conto che senza di te la mia vita non ha senso.

Mi sono comportato come un idiota e hai tutto il diritto di avercela con me, ma adesso voglio rimediare.

Voglio farmi perdonare in qualsiasi maniera tu voglia, ma non chiedermi di sparire dalla tua vita, perché non lo farò. "

P: "Cosa stai cercando di dirmi Garu?"

G: "Sto cercando di dirti che io t...."

MS: "Bene ragazzi. Meno chiacchiere e più allenamento!FORZA! FORZA!"

Comiciammo ad allenarci e Abyo, Ching e Garu mi aiutavano in alcuni esercizi che magari non avevo mai fatto.

Ero sfinita.

Quello che mi spingeva a continuare, era solo l'odio e la voglia di vendetta che provavo verso Akio.

Comicia a tremare, Akio. Sto venendo a prenderti!