Sopravvissuta
Sono tornata, dopo interminabili anni di esilio,
per inginocchiarmi davanti alle Vostre tombe anonime e disadorne,
le poche lacrime, sfuggite all’orgoglio, nascoste da questo fitto velo,
infreddolita nella brumosa mattina di un inverno triste e gelido,
ma non è l’umido, penetrato nelle ossa, che adesso mi fa tremare.
Dedicherò ogni mia azione, ogni mio pensiero, ogni mio respiro
alla restaurazione e al trionfo del Giglio di Francia.
Lo giuro sulle Vostre ossa, Padre e sulle Vostre, Madre.
Sono tornata, dopo interminabili anni di esilio,
per inginocchiarmi davanti alle Vostre tombe anonime e disadorne,
le poche lacrime, sfuggite all’orgoglio, nascoste da questo fitto velo,
infreddolita nella brumosa mattina di un inverno triste e gelido,
ma non è l’umido, penetrato nelle ossa, che adesso mi fa tremare.
Dedicherò ogni mia azione, ogni mio pensiero, ogni mio respiro
alla restaurazione e al trionfo del Giglio di Francia.
Lo giuro sulle Vostre ossa, Padre e sulle Vostre, Madre.