Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Nihal    01/08/2009    7 recensioni
Effettivamente il suo sguardo non era per nulla rassicurante. E poi perché stava armeggiando con la porta? Perché stava aprendo quella stramaledettissima porta? E perché io non avevo pensato che sebbene io non potessi uscire lui poteva benissimo entrare?
Perché invece di tentare di scappare continuavo a farmi quelle stupide domande che sicuramente non mi avrebbero portata da nessuna parte?
«Vuoi uccidermi?» Mi informai, evidenziando l’ovvio.
«Tu, creatore di piccioni fissatori, oseresti uccidermi?» Rincarai nel tentativo di minacciarlo, ostentando un tono quantomeno indignato.
«Sì.» Mi rispose lui semplicemente, continuando ad avvicinarsi minaccioso.
«Ah, buono a sapersi.» Commentai. Ero io, o sembrava che tutto procedesse al rallentatore?
In una frazione di secondo mi fu di fronte.
Ok, evidentemente ero io.
Genere: Avventura, Comico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Naruto Uzumaki, Nuovo Personaggio, Sai, Sasuke Uchiha, Sorpresa
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Naruto Shippuuden
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 3


“Bene. Adesso mi devi mostrare questo posto.”

Adesso mi devi mostrare questo posto? Mi aveva per caso presa per una guida turistica? No, perché così sembrava. Per quale motivo avrei dovuto farlo, dopotutto?
“Per prima cosa, io non sono una guida turistica, se vuoi farti un tour panoramico di questo schifo di paese, vacci da solo. Seconda cosa, vorresti andare in giro vestito così?”
Feci un cenno verso il suo kimono-tendone. Se davvero lui pensava che avrei portato in giro una specie di tenda ambulante, si sbagliava di grosso. Non poteva degnarsi di mettersi dei vestiti decenti?
Neanche gli altri due erano messi tanto bene, a dire la verità, ma, perlomeno, erano passabili.

Perché non l’aveva ancora uccisa? Ah, già, doveva mostrargli quel ‘mondo’. Riusciva ad essere davvero irritante; nessuna ragazza gli aveva mai risposto così. Forse avrebbe dovuto convincerla con le maniere dure. L’avrebbe fatto se avesse osato di nuovo criticare il suo kimono. Lui non doveva neanche essere lì. Avrebbe dovuto trovarsi nel covo di Orochimaru ad allenarsi. Se non fosse stato per quel dobe di Naruto nessuno di loro si sarebbe ritrovato in quel luogo, invece doveva contrattare con quella pazza isterica.
“Allora? Vuoi restare vestito con quel tendone?”
“Dì un’altra parola e vedrai cosa ti succede.”
“Ah, e cosa mi succede, di grazia?”
Stava ridendo di lui? Voleva dire che non lo conosceva proprio.
“Succede che ti uccido.”

Era serio? Lo sembrava. Non mi avrebbe mai uccisa comunque, senza di me qui erano persi. Probabilmente li avrebbero rinchiusi tutti e tre in un manicomio.
“Laura-chan, ci porti in un chiosco di ramen?”
Un chiosco di ramen? Sì, li avrebbero sicuramente rinchiusi in un manicomio.
Intanto Sai non faceva niente. Era persino meno loquace di me e io non sono loquace.
“Naruto, come te lo devo dire che qui non ci sono chioschi di ramen?”
“Come non ce ne sono? È impossibile!”
No, aspetta. Naruto si era gettato ai miei piedi e stava piangendo implorando ramen? Patetico.
“Laura-chan, ti prego, trovami del ramen!”
Ribadisco, patetico.
“Baka, non fare l’idiota.”
Almeno una cosa giusta l’aveva detta. Certo che aveva proprio dei bei capelli… Cosa andavo a pensare? Presi in mano la situazione.
“Io vi aiuterò e vi farò conoscere questo mondo, ma in cambio dovete almeno cambiarvi.”

Quella ragazzina gli stava per caso dando degli ordini? Stava tentando di obbligare lui, Sasuke Uchiha, a fare qualcosa?
“Non me ne frega se sei Sasuke Uchiha, tu ti togli quel tendone.”
Gli leggeva nel pensiero? Forse era davvero un membro di Akatsuki.
“No, non ti leggo il pensiero, ma le tue riflessioni sono un po’ scontate, caro mio.”
Quando non gli sarebbe più stata utile, l’avrebbe uccisa, decise. Non si faceva comandare neanche dal sannin dei serpenti, perché avrebbe dovuto cominciare con lei?
“Ah, tra l’altro, Sas’ke, non puoi andare in giro con quella cosa!”
Fece un cenno verso la sua katana. No, quello non poteva concederglielo.
“Se non mi ascolti, trovatevi qualcun altro che vi aiuti.”
Non la sopportava proprio. D’accordo, avrebbe lasciato la katana da qualche parte. Poi, però, l’avrebbe uccisa.
“Non chiamarmi più Sas’ke.”
“Perché? Sas’ke è così carino!”
Si stava prendendo gioco di lui. Odiava le persone che lo facevano. Nessuno aveva mai osato tanto. L’avrebbe pagata cara. Si sarebbe vendicato.

Mi stava guardando male? Peggio per lui. Se credeva che io fossi una delle ochette che faceva tutto ciò che lui comandava, si era sbagliato di grosso. Io non ero Sakura (grazie al cielo). Voleva uccidermi? Probabile. Naruto glielo avrebbe impedito, comunque. Speravo.
“Adesso, Sas’ke, Naruto e Sai, venite con me.”
Li portai a casa mia, almeno non avrebbero dato nell’occhio, visto che al momento, a parte mia sorella che urlava al nulla, non c’era nessuno.
“Allora, voi non muovetevi dal soggiorno, non andate in camera mia e, soprattutto, non dite chi siete a mia sorella. Io vado a rimediarvi dei vestiti.”
Mi avvicinai al tavolino e presi il mio salvadanaio a forma di elefante. Quasi piangendo, tirai fuori i miei soldi. Li guardai con sguardo affranto.
“Mi aspetto che mi rimborsiate, chiaro?”

Continuava a dare ordini come se nulla fosse. Non avrebbe avuto vita lunga. Si guardò intorno. Il soggiorno non era molto ampio, vi erano delle credenze in quello che doveva essere legno di noce, al centro un tavolino coordinato e, posizionata di fronte al muro, di fianco ad una finestra, vi era una scrivania con sopra un oggetto che non sapeva identificare.
Non voleva che andassero in camera sua? Bene.
“Teme, cosa fai? Laura-chan ci ha detto di non muoverci!”
“Tsk.”
Salì le scale e arrivò al piano superiore. Naruto e Sai lo avevano seguito.
Entrò in quella che doveva essere camera sua. Vi erano due letti coordinati e un armadio azzurro, un divano anch’esso dello stesso colore, una mensola piena di libri e, su una scrivania, un oggetto molto simile a quello che c’era nel soggiorno. Guardò i muri. Perfetto. Adesso avrebbe avuto un’arma a suo favore da usare contro Laura. La parete era tutta tappezzata di disegni, probabilmente fatti da lei, che li raffiguravano. C’erano dei Kakashi, qualche Gaara e un Naruto, ma la maggior parte dei disegni ritraevano lui.
Doveva avere una fissazione morbosa. Guardò lo scaffale. In fila, in bella mostra, si trovavano una trentina di libretti simili a quello che aveva con lei. Ne sfogliò qualcuno. Vi erano disegnati tutti gli eventi che erano accaduti da loro fino a quel momento.

Era stata un impresa ardua cercare dei vestiti. Non sapevo la loro taglia e in più volevo qualcosa di economico. Alla fine optai per un paio di jeans e una maglia nera per Sas’ke, idem per Naruto e Sai, solo che la maglia per questo era arancione e per quello era blu. Quando andai alla cassa la commessa quasi si spaventò.
“Si sente bene?” mi chiese.
“Mai stata meglio.” le risposi, con voce funerea. A malincuore pagai. Che tristezza. I soldi accumulati con tanta fatica, li sperperavo per uno che aveva appena tentato di uccidermi. Mi diressi verso casa mia. Entrai dal cancello e andai dritta nel soggiorno. Non c’era nessuno. Se erano andati in camera mia, io li ammazzavo. Ben attenta a non passare in cucina, dove mia sorella, dopo aver imprecato contro il libro che non trovava, aveva deciso di fare uno spuntino, mi diressi verso le scale.
“Sas’ke, io ti ammazzo!”
Naruto e Sai erano seduti sul mio letto, mentre Sas’ke era intento a guardare… no, non poteva essere…
Si girò verso di me e mi squadrò con sufficienza.
“Belli i tuoi disegni, peccato che il mio Sharingan sia leggermente più scuro.”
Il mio viso prese diverse tonalità. Passò in pochi secondi dal rosa al rosso-capelli-di-Gaara. Oh, cavolo, che vergogna! Intanto Sas’ke ghignava con aria superiore. Non lo sopportavo, no, proprio per niente.
“Smettila! Quelli sono solo disegni artistici, non li ho fatti per il puro scopo di raffigurarti, idiota! E adesso mettetevi questi stupidi vestiti!”
Dissi, tirando a ciascuno quelli che avevo scelto. I tre iniziarono a spogliarsi e io avvampai.
“Ma che fate! Andate in bagno, non cambiatevi davanti a me!”
Perché dovevano capitare tutte a me?
“Laura, ma che cazzo ti gridi?”
“Niente, niente, ritorna a mangiare.”
Mi sedetti sul letto e attesi che si cambiassero. Quando uscirono dal bagno sembravano delle persone normali.
“Questi vestiti sono orrendi.”
“Bene, vai in giro con un tendone e vediamo se non ti rinchiudono per mancato senso del pudore!”
“Non mi sembra che ti sia dispiaciuto disegnarlo il ‘tendone’.” Disse, indicando un disegno in cui lui e Naruto stavano combattendo. Mi era venuta una mezza idea di scendere di sotto, prendere una katana e ucciderlo. E, no, non ho comprato delle katane solo perché le ha Sas’ke. A proposito di spade… quello scemo voleva capirlo o no che non se la poteva portare dietro?
“Metti via la tua cosa, puoi nasconderla nel mio armadio.”
Sembrava restio a separarsi dalla sua amata kusanagi, ma alla fine acconsentì.

Lui l’avrebbe uccisa, quello era certo. Anche lei aveva delle katane, le aveva viste in soggiorno. C’era qualcosa sotto. Lo avrebbe scoperto.
“Laura-chan, io voglio mangiare del ramen, ‘ttebayo!”
Quel baka non cambiava mai.
“Qui non c’è ramen!”
“Se gridi così ti vengono le rughe.”
Sai aveva fatto il suo primo intervento della giornata.

Mi vengono le rughe? Io lo uccidevo. Come si permetteva?
“Adesso che avete dei vestiti decenti, andate fuori di casa mia. Quando avrò voglia di mostrarvi il paese vi verrò a chiamare.”
“Non se ne parla. Noi ci trasferiamo qui.”
Cosa? Non potevano farlo, non potevano!
“Io che cavolo dico ai miei genitori, scusami?”
“Sbrigatela tu.”
Io lo odiavo. Lo odiavo.

Fine terzo capitolo!

Così è finito un altro capitolo… Sto facendo molti cambiamenti di punti di vista, spero che ci capiate comunque qualcosa…

Night Sakura: ciao!! Sono contenta che ti piaccia, eccoti il seguito!! Al prossimo capitolo!! Ciao ciao!!^^

Erykuz:ciao!! Sì, Sas’ke non deve neanche provare a toccare i miei capelli, io lo ammazzo!!XD Sono contenta che la ff ti piaccia!! Spero che ti piaccia anche questo capitolo!! Al prossimo!! Ciao ciao!!^^

eynis: ciao!! Eh sì, qualcuno dovrà pur rimetterlo un po’ al suo posto no?XD Deve solo provare a toccarmi di nuovo i capelli e vede!!XD Spero che questo capitolo ti piaccia!! Al prossimo!! Ciao ciao!!^^

Kellyvideomaniacatv: ciao!! Sì, stupido Sas’ke… Come osa toccarmi i capelli? La prossima volta lo ucciderò!!XD
Sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto, spero che ti piaccia anche questo!! Ciao ciao!!^^

IvI: ciao!! Sono contenta che la mia fic ti piaccia!
E, per inciso, anche io non posso sopportare Karin, è troppo… Mah, lasciamo stare… Spero che questo capitolo ti piaccia!! Al prossimo!! Ciao ciao!!^^

Cleo92: ciao!! Già… Mi sa che prima di rifare quel nome ci penserò due volte… Sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto, spero anche questo!! Ciao ciao!!^^

rosi33: ciao!! Già, sorvoliamo sull’argomento capelli!! Stupido Sas’ke! Spero di aver aggiornato abbastanza in fretta e spero che questo capitolo ti piaccia! Al prossimo!! Ciao ciao!!^^

Grazie a coloro che hanno messo la storia tra i preferiti:

1 - Anonimo9987465
2 - bacinaru
3 - Erykuz
4 - hokkon33 deffy
5 - IvI
6 - Kellyvideomaniacatv
7 - rosi33
8 - Sakuchan_94
9 - SoSo


Grazie a coloro che hanno messo la storia tra le seguite:

1 - Anonimo9987465
2 - Fire Angel
3 - KonataChan
4 - Sasorina_Lover
5 - Takami_Kinomiya
6 - Targul
7 - zanna


Adesso vi saluto!! Al prossimo capitolo!! Ciao ciao!!^^
  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Nihal