Sarebbe bastato cucire le labbra insieme e imprigionare le voci fra i denti – invece, Dan e Serena avevano continuato a parlare e parlare, a discutere di quello e di quest’altro. E avevano finito per ingannarsi a vicenda, senza mentire veramente, soltanto ingigantendo o sminuendo ciò che erano.

Dan sapeva che avevano trascurato i silenzi e i gesti, quando stavano insieme. Avevano finito per dare troppa importanza alle parole – lui perché era abituato ad essere uno scrittore, lei stanca del movimento vorticoso della vita. Avevano costruito un muro rumoroso, che li aveva separati.

La tragedia è che Dan aveva capito tutto questo solo in quel preciso istante, buttato sul letto della sua camera con in mano una copia di “Via col vento”, ancora fermo alla pagina 20 dopo tre ore, con la bocca arida e lo stomaco chiuso ricordando Serena; e non tutto ciò che si erano detti, quanto la sensazione della carne morbida di lei sulla pelle sudata: ciò che inspiegabilmente – ma realmente –  gli mancava.

 

 

 

 

 

Siamo alla conclusione di questa raccolta. a breve, forse, posterò una sfida di LJ 1sentence su Blair e Chuck, con cui, credo, chiuderò la mia piccole e breve avventura sul fandom.

Mi spiace solo di non ave trattato la BlairNate che nella seconda stagione mi è piaciucchiata verso la fine; e anche la NateSerena meritava un paio di parole, eh. Va beh. XD

Serena e Dan mi piacevano un sacco nella prima, ultimi episodi con Georgina a parte! ;_; Nella seconda invece mi hanno reso Dan inguardabile, prima una specie di Nate Archibald (cioè con un bagaglio di donne dietro da far paura XD) e poi rendendolo così moscio… così poco Dan  Humprey! è_é

 

Comunque, ringrazio di cuore Sbii_, Juliet, Lupus, TemariCross e Kokky che hanno recensito lo scorso capitolo. ^^ Grazie anche a tutti coloro che hanno messo questa raccolta nei preferiti o nelle storie seguite… sperando che mi lascino un ultimo commentino. Sarebbe graditissimo. :D

A presto!

 

Kaho