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Autore: Eltanin Adelaide Malfoy    11/04/2020    1 recensioni
Alice Paciock sembrava essere una normale strega di sedici anni quando comincia il suo sesto anno alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.
Mai nessuno si sarebbe aspettato che la sua vita prendesse una piega così inaspettata anche per una giovane strega.
Così, tra la sua migliore amica innamorata di suo fratello Frank e un odioso James Sirius Potter, la nostra Alice dovrà anche indagare sul Circolo, un'organizzazione di maghi e streghe che sembra avere le risposte alle sue domande.
Questa fanfiction non tiene conto degli eventi narrati in "Harry Potter e la maledizione dell'erede".
Stori pubblicata anche su Wattpad: “Once upon a time” di Doriana Amato
Genere: Azione, Comico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, James Sirius Potter, Lucy Weasley, Nuova generazione di streghe e maghi, Nuovo personaggio | Coppie: Lily/Scorpius, Rose/Scorpius
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Prologo 

Alice Hannah Paciock era conosciuta in tutta Hogwarts per diversi motivi: era la figlia del professor Paciock, che ormai insegnava Erbologia da almeno una decina d’anni; era una strega estremamente dotata e un’abile combattente, chiunque avesse mai assistito a un suo duello al Club dei Duellanti non avrebbe potuto che confermarlo; se non era sola, o con suo fratello Frank, girava sempre con qualcuno del Clan Weasley-Potter, solitamente Lucy Weasley; infine, molti la descrivevano una ragazza estremamente tranquilla e pacata, che non era solita perdere la calma.
Poche cose riuscivano a farle perdere la pazienza, la quale però negli ultimi anni era stata messa a dura prova da un Grifondoro sfrontato, ribelle e sprezzante delle regole.
“POTTER! IO TI UCCIDO, RAZZA DI AMEBA!”
Un urlo spaventa dei primini che guardano terrorizzati la ragazza che cammina a passo di marcia per il corridoio, soprattutto a causa dei suoi capelli o, a voler essere precisi, dei serpenti che avevano preso il posto della sua adorata chioma rossa.
“Alice, Alice ti prego, fermati!”
Poco dietro di lei Lucy Weasley cercava di raggiungere la sua amica, senza però riuscirsi. Stava quasi per farcela quando Alice si fermò di colpo, rischiando che la mora le cadesse addosso. La rossa infatti si era fermata di fronte ad un gruppetto di ragazzi, da cui si alzò qualche risata sommessa e poi una voce con un ben nascosto accento francese, quasi impercettibile.
 “Paciock, i tuoi toni soavi si saranno sentiti per tutta la Scozia”
“Weasley biondo, faresti meglio a stare zitto, perché se dici un’altra parola giuro che ti do in pasto alla piovra gigante!”
 Louis Weasley stava per risponderle, spalleggiato dal cugino Fred, quando venne interrotto dalla cugina.
“James, falla tornare normale.”
Solo allora il ragazzo dai capelli scuri le rivolge l’attenzione, che prima era concentrata unicamente sul suo bersaglio di scherzi.
“Perché dovrei?”
“Non vorrai che lo dica a zia Ginny, vero? Dopotutto sai meglio di me quanto ci tiene alla sua figlioccia.”
Ginevra Weasley aveva battezzato Alice Paciock ormai quindici anni prima, su richiesta del caro amico Neville, e nel salotto di casa Potter è possibile anche vedere una giovanissima signora Potter con in braccio un fagottino, in quella che sembrerebbe una chiesa.
James Potter continuava a essere abbastanza reticente nell’annullare l’incantesimo, gli era venuto dannatamente bene e, in più, adorava vedere la piccola Paciock arrabbiarsi.
“James, per favore, prima che ti affatturi.”
A parlare, senza nascondere una nota di ilarità, era stato un altro degli amici di Potter, Frank, nonché fratello della povera malcapitata che, tra l’altro, stava respirando molto profondamente per evitare ulteriori scenate.
Solo allora il ragazzo decide di annullare l’incanto, ritrasfigurando i capelli della ragazza, che tirò un sospiro di sollievo.
Alice Paciock decise che aveva perso fin troppo tempo, e non volendo perdere più tempo di quanto non ne avesse già perso, ritornò sui suoi passi, non degnando nessun altro se non la sua migliore amica della sua attenzione.
Fu un colpo di tosse a fermarla e a farle guardare negli occhi quello che ormai era diventato il suo tormento.
“Nemmeno mi ringrazi?”
Nessuno dei presenti riuscì a capire quando esattamente Alice fosse riuscita a prendere la sua bacchetta dalla sua divisa, fatto sta che un altro urlo riecheggiò in quel corridoio.
STUPEFICIUM!”
Lo schiantesimo che colpì Potter in pieno petto fu perfetto, così da forte da far volare il ragazzo per un paio di metri e tremendamente veloce: nessuno dei presenti riuscì a evitare che James venisse colpito e che finisse, privo di sensi, sul pavimento.
§§§
 
La Sala Comune quel mercoledì pomeriggio era vuota, fatta eccezione per Alice che, china su una delle scrivanie vicino alla finestre, terminava il suo tema sul Distillato di Morte Vivente, che avrebbe dovuto consegnare al professor Lumacorno durante la prossima lezione. Le mancava solo qualche centimetro quando dal ritratto entrò un tornado rosso, che le fu addosso in poco tempo.
Lilian Luna Potter, completamente diversa dai fratelli, sia caratterialmente che fisicamente, stava guardando la sua amica quasi fosse in attesa di qualcosa, senza però sapere esattamente cosa.
“Lily, hai bisogno di qualcosa?”
Fu Alice a interrompere il silenzio che aleggiava nella stanza.
“Ehm, sì, io devo parlarti…”
“Me ne ero accorta, sto aspettando che tu trovi le parole per farlo.”
Alice non riuscì a nascondere un tenero sorriso rivolto alla giovane Potter e aspettò che si confidasse.
“C’è questo ragazzo che è molto, molto carino, ma lui sembra non vedermi neanche.”
Nel dire questa frase, sbuffò, per poi prendere la sedia più vicina e sedersi vicino alla scrivania.
Il sorriso sulle labbra della rossa più grande si allargò, per poi canzonare un po’ la sua amica.
“Di chi stiamo parlando?”
All’inizio Lily balbettò un nome, ma lo disse a così bassa voce che fu costretta a ripeterlo alzando un po’ il tono. Fu allora che Alice comprese: Scorpius Hyperion Malfoy.
“Credo sia normale avere una cotta per il migliore amico del fratello, soprattutto se questi è tra i ragazzi più popolari di Hogwarts. Comunque – Alice ci pensò per qualche istante, per poi ricominciare a parlare – se può esserti d’aiuto, la sera di Halloween ci sarà una festa. Sono ammessi solo studenti dal quinto anno in su, ma per te si potrebbe fare un’eccezione. Basterà parlarne con Macmillan, mi deve ancora un favore da quando gli ho dato una mano con l’ultima festa dell’anno scorso.”
“E cosa dovrei venirci a fare a questa festa?”
“Ti farai notare, – le ammiccai – mi sembra ovvio.”
La piccola Potter non sembrava ancora del tutto convinta. Non riusciva a capire come questo potesse aiutarla.
“Lils, – le spiegò pazientemente la sua compagna – non puoi pretendere che da un giorno all’altro Scorpius cada ai tuoi piedi: devi avere pazienza. E soprattutto – e qui il suo sguardo divenne leggermente più serio – devi assicurarmi che sai a cosa stai andando in contro, e non parlo solo di tuo fratello e della sua gelosia.”
Lily interruppe velocemente Alice.
“Questi non sono affari suoi, ‘Lice! E poi ho quasi sedici anni1, io…”
Questa volta fu Alice a fermare l’altra rossa.
“Parlo anche della reputazione di Malfoy.”
“Non voglio sposarlo, – Lily aveva smesso di usare il tono concitato di prima, utilizzandone uno più serio – voglio solo fare nuove esperienze.”
“E vuoi fare queste nuove esperienze con il migliore amico di Albus?”
Lily alzò gli occhi al cielo.
“Beh, è un bel ragazzo: prendo due gufi con uno zuccotto!”
Alice sospirò.
“Parlerò con Macmillan appena ne avrò l’occasione, stai tranquilla.”
La Potter la fece appena finire di parlare, per poi stringerle le braccia al collo, riempiendola di complimenti e ringraziandola. Solo dopo qualche minuto si staccò da lei e si diresse nel suo dormitorio, saltellando ad ogni passo e canticchiando una canzone babbana.
Quando la ragazza non si vide più, Alice riportò la sua attenzione al tomo di Pozioni Avanzate che aveva ancora davanti.
 
 
 
 
1La storia comincia nel settembre del 2022, quindi Alice, nata alla fine dell’agosto del 2005 ha compiuto 17 anni da poco più di una settimana, mentre Lily, nata a dicembre del 2006 compirà 16 anni fra un paio di mesi
 
 
 
  
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