Prompt: ritardo;
Parole: 225.
Fallo attendere
« A più tardi, tesoro. » Sandy aveva appena finito di fare il nodo alla cravatta quando sorrise a Kirsten, anche lei impegnata a prepararsi per andare a lavoro. Le si avvicinò con passo sicuro per salutarla con un bacio innocente, ma lei non era dello stesso avviso. Avrebbero lavorato entrambi fino a tardi quella giornata, dovendo aspettare chissà quanto tempo prima di poter stare di nuovo l’uno nelle braccia dell’altra e Kirsten già sapeva che Sandy le sarebbe mancato terribilmente.
Quando lo sentì allontanarsi dal proprio viso, istintivamente gli portò le braccia al collo, obbligandolo a riavvicinarsi a lei. I loro corpi ora aderivano alla perfezione.
Sandy le sorrise, già sapeva cosa lo aspettava; sentì le mani di Kirsten farsi strada tra i suoi capelli, mentre lei, decisa, gli catturava le labbra, cercando di approfondire il contatto. Il bacio si fece più audace, le loro lingue ora danzavano insieme in perfetta armonia e nessuno dei due aveva intenzione di staccarsi dall’altro. Sandy la strinse per i fianchi, accompagnandola contro l’enorme comò che occupava quasi un’intera parete.
« Mi farai fare tardi. Poi chi lo sente tuo padre » le disse piano, avvicinando le labbra al suo orecchio. Il respiro caldo di Sandy sulla sua pelle le provocò un brivido.
« Lascia che aspetti, a lui ci penserò io » rispose lei, riattirandolo a sé.