Romilda – Calamity Vane per gli amici - si è fatta conoscere per il suo piglio leggero e superficiale: ha fama di essere un po’ sciocchina e di innamorarsi spesso, soprattutto quando si tratta di avvenenti campioni di Quidditch.
Non tutti, però, la pensano così: Mechka (in bulgaro, “orso”), l’amico con cui Romilda trascorre le sue estati, la conosce come nessun altro e sa che la briosa Grifondoro, al contrario, possiede un’interiorità complessa e sensibile, occulta agli occhi dei più.
Queste pagine di Diario registrano momenti sparsi, disseminati nel corso dei sei anni durante i quali Romilda cresce e, con non poca fatica, forgia la propria personalità ed affina la sua visione dell’amore, anche grazie all’aiuto di un Mechka che, spesso, si trova fisicamente lontano ma che, anche se lei forse lo capirà un po’ tardi, le è sempre vicino.
Un Mechka che forse, a sua volta, non è ciò che sembra...