012 ARANCIONE
Harry era seduto alla scrivania dell'ufficio che condivideva con Ron e un altro Auror, quando il suo amico entrò spalancando la porta con cautela.
«Harry?»
«Ron sei in ritardo!» rispose biasimandolo con lo sguardo «È mezzora che sto lavorando a questo rapporto da solo»
«Miseriaccia mi ero scordato, scusa»
«Almeno dammi una mano a finirlo»
«Harry in realtà dovrei chiederti un favore»
«Non ho intenzione di finire il rapporto per te»
«No non è questo!» Si affrettò a ribattere Ron «Anzi, se mi fai questo favore lo finisco io! E anche i prossimi dieci rapporti che dobbiamo compilare!»
Harry lo fissò sbalordito: sapeva che compilare scartoffie era la cosa che Ron preferiva di meno dell'essere un Auror.
«Sentiamo, che ti serve?»
«Riguarda il matrimonio...»
«Fermati» lo interruppe subito Harry «Devi chiedere a tua sorella o a tua madre, io a quanto pare non ho potere decisionale su nulla» concluse con una nota di fastidio nella voce
«Devi convincere Ginny a cambiare il colore del vestito delle damigelle» Il tono di Ron si fece implorante e Harry lo guardò perplesso
«Hermione si sta lamentando da una settimana!» Continuò il ragazzo «Dice che l'arancione non si abbina con i suoi colori. Non ho idea di cosa voglia dire, ma mi sta facendo impazzire»
Harry aggrottò le sopracciglia pensieroso
«Ogni rapporto per il prossimo mese»
«Ok Harry, sei un amico!»
«Ma tu davvero credi che permetterei a qualcuno di vestirsi come una zucca al mio matrimonio?» Il tono di Ginny era un misto tra l'esasperato e lo stupito
«Ron ha detto che...»
«Ron ha detto quello che volevo che Hermione credesse» Ribatté la ragazza stizzita che Harry non capisse.
«Quindi non si vestirà di arancione?»
«Certo che no! Starebbe malissimo vestita di arancione!»
«E allora perchè...»
«Perché mi sta con il fiato sul collo per sto matrimonio e ho pensato ad una piccola vendetta» Rivelò Ginny facendogli l'occhiolino
Harry rimase in silenzio per qualche secondo, poi cauto chiese
«Se te lo chiede, puoi dire a Ron che ti ho convinto io a cambiare il colore?»
«Io cosa ci guadagno?» Rispose la ragazza con un sorriso furbetto stampato sul volto
Harry le si avvicinò cingendole la vita con un braccio
«Ho alcune idee con cui potrei sdebitarmi»
Ginny gli mise una mano sul petto allontanandosi con uno sguardo malizioso
«Questo posso ottenerlo anche gratis, Potter. Pensa a qualcos'altro»
Quando però vide gli occhi di Harry sbarrarsi per lo stupore e la delusione si affrettò ad aggiungere
«Vabbè per ora mi accontento»
Note dell'autore: Questa flash l'ho scritta appena prima di pubblicarla, quindi se ci sono errori o altro fatemelo notare che lo modifico. Nei prossimi giorni sarò parecchio impegnato e non ho più racconti pronti. Dovrei riuscire comunque a pubblicare ogni giorno, ma non ne ho la certezza.
Ne approfitto per ringraziare i miei recensori più fidati: lapacechenonho, Miss Wendy, milan94 e Lunaharry66: grazie è sempre un piacere leggere i vostri commenti! Grazie anche a chi legge e basta :)
A presto :)