Il prompt a cui si ispira questa storia è ricavato dall'iniziativa Hurt/Comfort Time indetta dal forum Torre di Carta.
Prompt: Litigio
Paring: KibaSaku
Prompt: Litigio
Paring: KibaSaku
Sakura lo rincorse nel corridoio, riuscendo ad afferrargli un polso.
“Ascoltami, non è…” disse col fiato corto per l’agitazione.
Kiba si voltò rapido, spingendola bruscamente contro il muro.
“Non è come sembra?! Sakura, non raccontarmi bugie!” sbottò.
I suoi occhi erano pieni di delusione e rabbia e la kunoichi provò un vuoto improvviso.
“Perché esci con me? Te lo ricordo?” la incalzò risentito.
Per non precipitare nel nulla, Sakura si aggrappò alle sue braccia.
Forse era iniziata per quel motivo, ma Kiba non sarebbe mai stato Naruto.
“Non pretendere di sapere tutto!” urlò, innervosita dalla sua arroganza.
Poi lo baciò con foga, ritrovando nelle sue labbra ciò di cui aveva bisogno.
“Ascoltami, non è…” disse col fiato corto per l’agitazione.
Kiba si voltò rapido, spingendola bruscamente contro il muro.
“Non è come sembra?! Sakura, non raccontarmi bugie!” sbottò.
I suoi occhi erano pieni di delusione e rabbia e la kunoichi provò un vuoto improvviso.
“Perché esci con me? Te lo ricordo?” la incalzò risentito.
Per non precipitare nel nulla, Sakura si aggrappò alle sue braccia.
Forse era iniziata per quel motivo, ma Kiba non sarebbe mai stato Naruto.
“Non pretendere di sapere tutto!” urlò, innervosita dalla sua arroganza.
Poi lo baciò con foga, ritrovando nelle sue labbra ciò di cui aveva bisogno.