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Autore: The_Kimo    17/09/2020    3 recensioni
La Morte Nera è stata distrutta. Wilhuff Tarkin, Grand Moff dell'orlo esterno è morto. Su Eriadu però la sua famiglia non tollera l'onta subita, e mira a punire il responsabile nel modo peggiore possibile.
Genere: Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Luke Skywalker, Wilhuff Tarkin
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Violenza
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Eriadu, Villa Tarkin
 
Nomma, da molti anni servitore della famiglia Tarkin, aprì il portone del grande salotto, per permettere alle oltre trenta persone che erano arrivate alla villa di fare il loro ingresso nella stanza. 
In fondo ad essa, con due sfarzose scale ai lati, ardeva un fuoco nel grande caminetto, sopra il quale spiccava un oloritratto di un uomo in armatura, il capostipite della stirpe dei Tarkin, un uomo vissuto diversi secoli prima, che si era distinto come guardia del corpo ed aveva fatto fortuna derubando segretamente i suoi padroni. 
Il motivo per cui tutte quelle persone erano state convocate alla villa era abbastanza palese, e la faccia di Garoche ne era la prova, ma Nomma ebbe il buon senso di non fare domande: aveva conosciuto Wilhuff quando entrambi erano solo dei bambini, ed anche a lui dispiaceva molto della morte del suo vecchio datore di lavoro, che in gioventù gli era stato anche amico. Una morte non certo gloriosa, questo era sicuro! 
Nessuno parlava! Alcuni si fecero portare un drink e bevvero qualcosa, ma nessuno era in vena di conversare con gli altri: non prima che lui fosse arrivato.
Si udì un cigolio: non da droide, ma un cigolio sinistro, unito ad un respiro pesante, quasi stanco. Su una delle scale poste ai lati del caminetto apparve una figura ricurva avvolta in un vecchio mantello mimetico. Il cigolio proveniva da un sottile esoscheletro di Beskar che gli copriva le articolazioni e che lo aiutava a deambulare: quell'uomo non era solo vecchio, era decrepito!
la barba ed i capelli bianchi sembravano sporchi, ma del resto lui non aveva mai vissuto negli agi come il resto della famiglia. Tutti i presenti erano stati addestrati a sopravvivere sull'altopiano delle carogne proprio da quell'uomo: doveva avere ormai più di cento anni, ma la sua mente era ancora più che sveglia: lui era "il fantasma dell'altopiano," Era Jova Tarkin.
"Benvenuti ragazzi!" Esclamò il vecchio spaparanzandosi sulla poltrona riservata al capofamiglia. "Saprete perché vi ho convocati immagino!"
Garoche, un uomo sulla quarantina con indosso l'uniforme da viceammiraglio della marina imperiale, si alzò e prese parola: "Mio padre è morto!" Esclamò tristemente accendendo un oloproiettore, che trasmise un breve video della Morte Nera che esplodeva, seguito poi da un movimento rotatorio della telecamera.
Le voci di stupore nella sala si fecero numerosissime ora. 
"Quasi due milioni di persone han perso la vita in quell'esplosione! E tra loro c'era papà!" Sospirò tristemente passandosi una mano sul volto. "Questa registrazione viene dalla telecamera del caccia di Lord Vader, che in questo momento è stato degradato!" 
Le voci ora comprendevano anche delle affermazioni sollevate. A nessuno dei presenti era mai piaciuto quel cyborg.
"Questa qua invece..." Riprese parola Jova prendendo in mano un secondo telecomando "...viene dall'Annihilator!" 
Apparve un secondo video: in esso vedevano Cassio Tagge, che ora sofggiava gradi da Gran Generale, e con lui una donna con una serie di droidi che le fluttuavano attorno; Lord Vader, due giovani con una spada laser appesa alla cintola ed una specie di cyborg con la testa da Mon Calamari. 
"Stiamo ancora lavorando all'ombra della distruzione della Morte Nera. Una vittoria strategica e propagandistica per la ribellione. Dobbiamo fare un colpo del genre anche noi!" Disse il generale Tagge nel video, che però venne interrotto in quel momento.
Jova si alzò: "In sostanza il crostaceo è stato messo sulle tracce di questo ragazzo!" Apparve l'immagine di un giovane pilota dia capelli biondi: era un identikit realizzato a mano, ma ugualmente abbastanza precisa. "Un volgare contadino nato su Tatooine! Puah!" Esclamò disgustato il vecchio digrignando la dentiera tanto da rischiare di irritarsi le gengive. "Costui ha fatto un gravissimo affronto alla nostra famiglia, e come vi ho sempre insegnato..."
"L'onore della famiglia va sempre preservato!" Esclamarono tutti all'unisono accigliandosi. 
Jova sorrise: "Esattamente!" Si voltò verso il fuoco e inspirò profondamente: "Lord Vader è stato messo in disparte, ovrà dare la caccia ad un tesoro rubato! Il solo intralcio alla nostra caccia sarà quel buffone, il comandante Karbin!" Tornò a fissare i suoi vari parenti. "Ho addestrato ognuno di voi a dare la caccia a qualsiasi bestia esistente! Ora dovremo darla ad una persona!" Sfoderò un massiccio pugnale in beskar con l'elsa ricurva. "Farò personalmente la pelle a quel bastardello che ha ucciso mio nipote, ma voglio che noi tutti ci impegnamo per trovarlo e prenderlo, vivo o morto!"
I mormorii di assenso iniziarono ad aumentare.
"Voi tutti lo sapete: la nostra famiglia veniva ancora considerata di serie b prima che Wilhuff divenisse uno degli uomini più potenti della galassia! Chissà, forse avrebbe potuto persino diventare il nuovo imperatore...ma non lo sapremo mai!" Fece una pausa: aveva bisogno di riprendere fiato. "Chi di voi è con me? Chi è disposto a rischiare per trovare un contadino e trasformarlo in quel letame che è sempre stato?"
"Io!" Garoche fu il primo: dalla fondina estrasse il blaster e se lo battè sul petto. "A morte il contadino!"
"A morte il contadino!" Urlarono all'unisono i vari parenti: tutta la famiglia Tarkin era d'accordo: la caccia sarebbe iniziata!
 
   
 
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