Anime & Manga > Cyborg 009
Segui la storia  |       
Autore: Pessima_Idea_Amico    29/09/2020    0 recensioni
- La gelosia ti sta rodendo, eh? - chiese Bretagna a Joe.
- Ma cosa dici? Il dott. Gilmore ha detto che dovevo tener d’occhio Jérôme e sono qui per questo. Tu piuttosto non potevi mettere un vestito migliore?! - gli rispose spazientito.
- Per Jérôme, vero? E allora perché fissi lei, anziché lui? E poi cos’ha questo vestito che non va? -
- Ci stai coprendo entrambi di ridicolo!-
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Françoise Arnoul, Joe Shimamura, Nuovo Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-La gelosia ti sta rodendo, eh?-.
-Ma cosa dici? Il dott. Gilmore ha detto che dovevo tener d’occhio Jérôme e sono qui per questo. Tu piuttosto non potevi mettere un vestito migliore?!-.
- Per Jérôme, vero? E allora perché fissi lei anziché lui? E poi cos’ha questo vestito che non va?-.
 -Ci stai coprendo entrambi di ridicolo!-
 
Ad un altro tavolo dello stesso ristorante Jérôme e Françoise cenavano in intimità.
-Sei bellissima, è come se il tempo per te non fosse mai passato.-
-Ti ringrazio, anche tu sei sempre affascinante come quando ti ho conosciuto-
-Se ero così affascinante perché mi hai lasciato senza dirmi una parola?-
-È una lunga storia e non mi va di parlarne adesso… tu, piuttosto come mai sei diventato un ufficiale, se non sbaglio volevi diventare un avvocato come tuo padre?-
-Anche questa è una lunga storia…balliamo?-.
Si alzarono dal tavolo per ballare. Joe li seguì con lo sguardo.
-Ma che fa quello!? Guarda come la stringe! E Françoise? Perché glielo permette!?-
-Smettila di agitarti, Bretagna, ci stanno guardando tutti!-
Nel frattempo Jérôme: -Ora che ti ho ritrovata non ti permetterò di scappare di nuovo!-
-Jérôme… io…-.
Jérôme la interruppe cercando di baciarla di nuovo ma Françoise si voltò, la scena agitò Bretagna al punto da attirare l’attenzione di Jérôme.
-Quello non è il tuo amico? Credo si chiami Joe, non è così?-
-Dove?-
-Lì al tavolo con quella brunetta con quel buffo vestito. Chiediamogli di unirsi a noi.-
Si diresse spedito verso di loro e in men che non si dica si ritrovarono tutti e quattro allo stesso tavolo.
-Serata romantica anche per voi, vedo. Sono incantato, signorina…?-
-Ania! Si, Joe ed io ceniamo qui tutte le sere! Eh eh eh!-
Joe si sentì tremendamente in imbarazzo e portò la mano alla fronte.
-Ah meno male! Devo confessare che quando stamattina ho incontrato Françoise ho avuto paura che uno di voi quattro fosse stato il suo ragazzo e che mi avesse mollato un pugno dopo averla baciata!-.
Joe guardò Françoise  nello stesso istante in cui lei lo guardò. Joe allora distolse lo sguardo rapidamente. Ad Ania andò la cena di traverso e cominciò a tossire.
-Non ti senti bene, cara? Ti accompagno alla toilette!- disse stizzita mentre l’afferrava per un braccio e la trascinava via.
 
 
 
-Cos’è questa storia?!-
-Senti bella, Joe ed io siamo fidanzati e se questo ti dà fastidio…-
-Bretagna, sei ridicolo!-
Bretagna riprese la sua voce: -Ah mi hai riconosciuto, vero? Dimenticavo la tua super vista…eh eh eh-
Bretagna aveva preso le sembianze di una ragazza bruna ma il travestimento non era certo tra i suoi più riusciti.
-Che diavolo ci fate qui voi due?-
-Non scaldarti tanto, è stata un’idea del dott. Gilmore: non si fida di quello lì!-
 
Nel frattempo Joe e Jérôme allo stesso tavolo si studiavano a vicenda.
-È da molto che vi conoscete tu e Françoise? Ho notato degli strani sguardi tra voi prima.-
Joe rispose direttamente alla domanda implicita: -Françoise ed io siamo solo buoni amici.-
-Meglio così! Questa volta non ho nessuna intenzione di lasciarla andare!-.
Joe fu indispettito da quella risposta e volle provocarlo: -Il col Dickens ha una posizione piuttosto particolare riguardo gli armamenti nucleari, ma d’altra parte è nell’interesse dei militari che ci siano guerre!-
Jérôme, non raccolse la provocazione: -Ti assicuro, Joe, che una guerra non è nell’interesse di nessuno, specie di chi ci rischia la vita! Tuttavia devo dire che il col Dickens ha ragione quando dice che non possiamo farci trovare impreparati di fronte al nemico.-
-Già, tutto sta a capire chi sia il nemico e di chi!-.
Françoise e Bretagna/Ania  tornarono al tavolo ma subito dopo il telefonino di Jérôme squillò.
-Mi dispiace di dover interrompere la nostra serata ma devo tornare alla base. Françoise, ci vediamo domattina. Joe, ti dispiace riaccompagnarla tu? Arrivederci, Ania, è stato un piacere-
 
Fuori dal locale Bretagna riprese le sue sembianze.
-Beh, io faccio due passi a piedi: l’auto ha solo due posti e poi non vorrei essere di troppo…-
Joe e Françoise rimasero in silenzio a lungo mentre raggiungevano a piedi l’auto. Era stata parcheggiata lontano dal ristorante per non essere notati.
Françoise si fermò poco prima di salire nella biposto giallo-rossa di Joe: -Perché sospettate di Jérôme?-
-È una sensazione del dott. Gilmore, non gli piace il col Dickens e Jérôme è un suo stretto collaboratore. Inoltre il suo ruolo nell’esercito è coperto da segreto militare, non sappiamo nulla di lui. A te ha detto qualcosa a riguardo?-
-No, …abbiamo parlato d’altro.-
Non gli disse che Jérôme aveva evitato l’argomento di proposito.
-Già, anche con me è stato vago, ma su una cosa è stato chiaro: non ha alcuna intenzione di lasciarti andare stavolta. Mi ha anche chiesto di noi… (sussurrando) come se ci fosse un noi…-
La conversazione fu interrotta da un forte boato. I due corsero dietro l’angolo e videro il ristorante da cui provenivano in fiamme. Anche Bretagna era tornato indietro. Era esplosa una bomba e la gente usciva di corsa dal locale. 009 attivò il suo acceleratore molecolare e si gettò tra le fiamme. 007 trasformatosi in agente di pubblica sicurezza aiutava la gente ad uscire mentre 003 cercava di soccorrere i feriti.
Ad un tratto i super sensi di 003 percepirono qualcosa: -C’è un’altra bomba!-.
Dentro il ristorante era tutto in fiamme, Joe aveva trovato davanti a sé uno spettacolo raccapricciante e sembrava che non ci fossero superstiti quando la voce di un uomo attirò la sua attenzione. Joe prese sulle spalle l’uomo ferito ma il fumo ormai denso non gli permetteva di vedere l’uscita. Improvvisamente si sentì afferrare per un braccio.
-Dobbiamo andare via: c’è un’altra bomba!-era Françoise che era entrata in quell’inferno per guidarlo fuori.
La seconda bomba esplose un istante dopo essere usciti facendo crollare tutto. I tre cyborg increduli assistettero alla scena. I Fantasmi neri avevano lanciato loro una nuova sfida.
Poco più tardi seppero dalla tv che un deputato dell’Unità delle Nazioni era morto in quel ristorante.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Cyborg 009 / Vai alla pagina dell'autore: Pessima_Idea_Amico